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Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Settembre 2006
 
   
  PER GLI EUROPEI IL MERCATO UNICO È UNO STRUMENTO ESSENZIALE MA VA RAFFORZATO PUBBLICATI I RISULTATI DELLA CONSULTAZIONE AVVIATA IN APRILE

 
   
   Bruxelles, 25 settembre 2006 - I cittadini, le imprese e i governi dell’Ue ritengono che il mercato unico svolga un ruolo cruciale per affrontare le sfide odierne, ma anche che ci sia bisogno di miglioramenti e di maggiore chiarezza sulle prospettive future. E’ quanto emerge dai risultati della pubblica consultazione della Commissione europea sul futuro della politica per il mercato unico, avviata nell’aprile del 2006. Il Commissario responsabile per il mercato interno e i servizi, Charlie Mccreevy ha dichiarato: “I risultati di questa consultazione forniscono ampio materiale di riflessione. E’ evidente che esiste un forte sostegno a favore del mercato interno, ma è anche evidente che esiste un ampio margine di miglioramento. In alcuni settori vi sono lacune da colmare. Ma anche quando la legislazione esiste, non è sempre applicata al meglio. Le risposte ricevute rappresentano una sfida per la Commissione. L’europa ha bisogno di un mercato unico che risponda alle esigenze dei cittadini, che sia incentrato sulle imprese e favorevole all’innovazione e che rifletta le nuove realtà mondiali. Sono grato a tutti coloro che hanno partecipato a questa consultazione”. La scopo della consultazione pubblica, che ha ricevuto 1514 risposte, era quello di promuovere un dibattito pubblico sul mercato unico e incoraggiare tutte le parti interessate a condividere opinioni ed esperienze. Le informazioni emerse saranno tenute in considerazione nel corso della stesura del rapporto della Commissione dal titolo “Mercato unico nel 21° secolo”, che sarà presentato al Consiglio europeo nel 2007. Il documento di consultazione forniva una prima valutazione del settore, mettendo in luce cinque particolari questioni su cui focalizzare l’attenzione in futuro: facilitare l’accesso al mercato e favorire l’innovazione, migliorare la legislazione, migliorare l’attuazione e il controllo sull’applicazione delle norme, tenere maggiormente conto del contesto internazionale, rafforzare l’informazione e la comunicazione. La relazione pubblicata oggi dalla Commissione riassume i punti di vista espressi da coloro che hanno partecipato alla consultazione. Gli elementi di maggior interesse sono i seguenti: Il mercato unico è considerato uno strumento essenziale per l’Europa, ma non completo e lacunoso in alcune aree come la proprietà intellettuale, i servizi, i servizi finanziari al dettaglio, i trasporti e l’energia. La Commissione è stata invitata a sviluppare una visione chiara e globale sul futuro del mercato unico. Perché il mercato unico possa continuare a mantenere le sue promesse economiche, molte risposte sottolineano che esso dovrebbe essere più aperto all’innovazione, che dovrebbe fare attenzione alla situazione e ai bisogni delle piccole imprese e che dovrebbe prendere in considerazione le sfide della globalizzazione. Bruxelles dovrebbe avvalersi di altri strumenti oltre a quelli tradizionali, al fine di creare mercati più integrati e sviluppare maggiori sinergie con le altre politiche (come la politica di concorrenza). Gli sforzi della Commissione per il miglioramento delle regole sono largamente apprezzati. I consumatori e i sindacati chiedono, inoltre, di essere maggiormente coinvolti nella messa a punto delle politiche. L’attuazione e il controllo sull’applicazione delle norme sono considerati fondamentali e molte risposte sottolineano che Stati membri e Commissione dovrebbero condividere questa responsabilità. Inoltre la Commissione è invitata, soprattutto dai rappresentanti delle imprese, a fornire linee guida e a prendere iniziative in questo settore. Maggiori sforzi di informazione e comunicazione - sopratutto a livello nazionale e locale – risultano necessari. .  
   
 

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