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Notiziario Marketpress di Giovedì 26 Febbraio 2009
 
   
  PARI OPPORTUNITÀ FVG: A BREVE RAPPORTO SU CONCILIAZIONE

 
   
  Trieste, 26 febbraio 2009 - L´agenzia regionale del Lavoro presenterà nel prossimo mese di aprile il primo rapporto sull´occupazione femminile e sulle politiche di conciliazione, ovvero sulle iniziative da attuare per armonizzare la vita familiare con quella professionale. Lo ha annunciato ieri a Trieste l´Assessore regionale al lavoro, università e ricerca, delegato alle pari opportunità e politiche giovanili, Alessia Rosolen, intervenendo alla presentazione del volume "Conciliazione tra lavoro di cura e lavoro esterno: quali strategie, a cura di Loriana Crevatin ed Emanuela Sdraulig, edito da Eut, Edizioni Università di Trieste. Partendo da una fotografia del lavoro femminile in Friuli Venezia Giulia (tasso di disoccupazione ancora doppio rispetto alla componente maschile, part-time femminile all´80%, ma anche, in un´economia caratterizzata dal terziario, 78% delle donne impiegate nel commercio e nei servizi), l´assessore ha colto l´occasione per ricordare le linee della politica regionale in tema di pari opportunità, di lavoro, di conciliazione. "Quando si parla di conciliazione, come voi avete fatto nel vostro libro, è evidente che si vanno a toccare aspetti che non si fermano a quelli familiari e lavorativi, ma sono trasversali, e vanno quindi affrontati attraverso un ventaglio di normative", ha detto Rosolen, sottolineando come l´Amministrazione regionale di queste tematiche si sia occupata con la legge sul lavoro, dando "un impulso importante al ruolo della donna nella società", e con la legge sul commercio, "che non si è limitata agli aspetti occupazionali ma ha saputo estendersi a tutti i momenti quotidiani". Parallelamente "abbiamo portato da 45 a 35 anni d´età gli incentivi per rendere più facile il reinserimento lavorativo, e abbiamo allargato l´offerta di servizi alla famiglia, non limitandoci agli asili nido ma dando un ventaglio di opportunità anche alle famiglie con figli che frequentano le scuole primarie e secondarie". Secondo l´assessore Rosolen, inoltre, anche nella legge sugli appalti, attualmente in discussione in Consiglio regionale, "sarà fondamentale tener conto del ruolo delle donne, non dimenticando le situazioni legate alla sottooccupazione, agli stipendi spesso inadeguati, al sommerso". Rosolen ha infine reso noto che "stiamo cercando di rimettere in piedi il progetto Futura, del Fondo sociale europeo, su cui va ancora fatta una riflessione, prendendo comunque atto delle risposte concrete offerte, in termini di conciliazione ma anche di formazione". Il volume presentato oggi, ed edito con il contributo della Regione, nasce dal corso "Donne, Politica e Istituzioni", edizione 2006, indetto dall´Ateneo triestino e finalizzato ad incentivare la presenza femminile nella politica, nelle istituzioni e nei luoghi decisionali. Ognuna delle 150 corsiste è stata invitata ad esporre le proprie idee sul tema della conciliazione. E proprio da queste idee hanno tratto spunto le autrici, che sono intervenute alla presentazione, assieme a Giovanna Paolin, presidente del Comitato pari opportunità dell´Università di Trieste, al direttore dell´Eut Mauro Rossi, all´assessore comunale con delega alle pari opportunità Marina Gruden Vlach, e a Nadia Sollazzo, vicepresidente dell´Associazione "Rete Dpi - Nodo di Trieste. .  
   
 

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