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Notiziario Marketpress di
Giovedì 26 Febbraio 2009 |
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DOPO LŽACCORDO STATO ŽREGIONI SU FSE PER AFFROPRIMA RIUNIONE CON LE PROVINCE PER CONDIVIDERE IL PERCORSO CHE VINCOLA LA REGIONE MARCHE AD IMPEGNARE 88 MILIONI PER IL BIENNIO 2009/2010
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Ancona, 26 Febbraio 2009 - Prima riunione tra Regione e Province dopo lŽaccordo del 12 febbraio siglato tra Governo centrale e Regioni sullŽutilizzo anche del Fondo Sociale Europeo (Fse) a sostegno degli interventi in difesa dellŽoccupazione. AllŽincontro, convocato il 24 febbraio dagli assessori regionali alla Formazione, Stefania Benatti e al Lavoro, Fabio Badiali, hanno partecipato gli assessori provinciali al Lavoro e Formazione di Pesaro-urbino, Massimo Galuzzi, di Ascoli Piceno, Emidio Mandozzi, di Macerata, Daniele Salvi e di Ancona, Maurizio Quercetti. Nel sottolineare lŽintenzione di raccordare gli obiettivi con gli strumenti programmatici elaborati dalle Province, lŽassessore Stefania Benatti ha comunicato che Žil Piano regionale per la qualita` del lavoro e lŽoccupazione 2009 sara` approvato entro marzo. Fra pochi giorni saranno avviate le consultazioni con le organizzazioni datoriali e sindacali e quindi la proposta andra` alla valutazione della Commissione regionale del Lavoro. Ž La riunione con gli assessori provinciali aveva la finalita` di tracciare insieme alle Province le prime ipotesi di un percorso condiviso per la ripartizione delle risorse a disposizione,secondo i vari assi di intervento previsti dal programma Fse 2007/2013. LŽaccordo tra Stato e Regioni, infatti, prevede che le Regioni attraverso il Fse, contribuiscano a sostenere gli ammortizzatori sociali in deroga in favore dei lavoratori, anche precari, delle aziende in crisi, attraverso politiche attive del lavoro collegate, come ad esempio la formazione, lŽaggiornamento e riqualificazione dei lavoratori. I destinatari sono quindi lavoratori subordinati a tempo indeterminato/eo determinato beneficiari di trattamenti sostitutivi del reddito, lavoratori in mobilita`, lavoratori somministrati e apprendisti. LŽaccordo comporta, quindi, che la Regione Marche, impegni 88 milioni di euro del Fse, da utilizzare nel biennio 2009-2010 per affrontare la crisi congiunturale. DellŽimporto totale, il 50% (44 milioni circa) sara` utilizzato per misure di politica attiva del lavoro: vale a dire orientamento, tirocinio, stage, qualificazione, tutoraggio e counselling, conciliazione etc. , mentre per lŽaltra meta` delle risorse vincola le Regioni ad utilizzarle per gli ammortizzatori sociali. A tale proposito, lŽassessore Badiali ha informato i presenti che il Governo ha appena stanziato 10 milioni di euro per le Marche per gli ammortizzatori sociali in deroga. Ž Si tratta Ž ha detto Ž di un primo anticipo sul fabbisogno totale stimato per il biennio 2009/2010 che dovra` essere calibrato . Nei prossimi giorni Ž ha aggiunto Ž sara` convocato il tavolo regionale sugli ammortizzatori sociali in deroga ed e` intenzione della Regione Marche estendere tale misura a tutti i settori produttivi, senza distinzione di tipologie. . |
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