Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Marzo 2009
 
   
  LA COMMISSIONE EUROPEA ELIMINA GLI OBBLIGHI D´INFORMAZIONE FINANZIARIA PER LE PICCOLISSIME IMPRESE

 
   
  Bruxelles, 2 marzo 2009 - La Commissione europea ha presentato una proposta che permetterebbe agli Stati membri di dispensare pienamente le micro-imprese dell´Ue dall´obbligo di fornire informazioni finanziarie. In una congiuntura economica sfavorevole, le nuove norme permetteranno di ridurre gli obblighi amministrativi a carico di queste imprese. Complessivamente, quest´alleggerimento normativo si tradurrebbe in un risparmio fino a 6,3 miliardi di euro. La proposta, che rientra nel piano europeo per il rilancio economico del novembre 2008, sarà trasmessa per esame al Parlamento europeo e al Consiglio. Charlie Mccreevy, Commissario europeo responsabile del mercato interno e dei servizi, ha dichiarato: "In un contesto d´incertezza economica, questa proposta può ridurre gli oneri amministrativi che gravano sulle imprese più piccole dell´Unione europea. La proposta è stata elaborata dalla Commissione in tempi brevi; spetta ora agli Stati membri e al Parlamento europeo sostenerla appieno in tempi rapidi. È l´occasione per facilitare la vita alle più piccole imprese dell´Ue. Faremo del nostro meglio per indurre gli Stati membri ad accettare questa esenzione. Come ho detto l´anno scorso, quando ho annunciato che avrei presentato una proposta in questa direzione, tale somma non è trascurabile, soprattutto nella situazione attuale. Daremo seguito a questa iniziativa con altre misure di semplificazione nel settore dell´informazione finanziaria entro la fine dell´anno. Ciò dimostra l´impegno continuo della Commissione a favore della semplificazione e della riduzione degli oneri amministrativi. " La proposta ha lo scopo di modificare la quarta direttiva sul diritto societario (78/660/Cee relativa ai conti annuali di taluni tipi di società) per permettere agli Stati membri di esonerare le imprese più piccole (c. D. "micro-entità") dell´Ue dagli obblighi imposti dalla direttiva. Secondo alcune stime, se gli Stati membri attuano quest´esenzione, le micro-entità potrebbero risparmiare mediamente fino a 1. 200 euro all´anno. Le micro-entità sono definite come le imprese che, alla data di chiusura del bilancio, non superano le soglie stabilite per due dei tre criteri seguenti: totale del bilancio inferiore a 500. 000 euro; importo netto del fatturato inferiore a 1. 000. 000 euro; una media di 10 lavoratori dipendenti nel corso dell´esercizio. L´attività delle micro-entità non oltrepassa generalmente il livello locale o regionale, con un´attività transfrontaliera insignificante o nulla. Tuttavia sono spesso sottoposte agli stessi obblighi d´informazione finanziaria delle imprese di maggiori dimensioni, e ciò crea un gravame sproporzionato per queste piccole strutture. Esse svolgono un ruolo essenziale nella creazione di occupazione e nell´avvio di nuove attività economiche, ma dispongono di risorse limitate per conformarsi ai pesanti obblighi amministrativi loro imposti. Dopo aver adottato la presente proposta, la Commissione avvierà ora una consultazione sulle altre norme in materia contabile al fine di individuare quali altri settori possono beneficiare di una semplificazione. La consultazione raccoglierà informazioni utili in vista del riesame della quarta e della settima direttiva sul diritto societario (settima direttiva: direttiva 83/349/Cee sui conti consolidati). .  
   
 

<<BACK