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Notiziario Marketpress di
Martedì 03 Marzo 2009 |
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SICUREZZA STRADALE: A FOSSANO CONSEGNA I PASSAPORTI ZONE 30 INCONTRO CON I BAMBINI DELLE SCUOLE E VIA AI CANTIERI DI BORGO NUOVO
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Fossano, 3 marzo 2009 - Mattinata dedicata alla sicurezza stradale per le scuole fossanesi. L´assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Daniele Borioli, e il sindaco di Fossano, Francesco Balocco, hanno incontrato il 27 Febbraio i bambini delle scuole elementari cittadine nell´anfiteatro della scuola elementare "Primo Levi" per consegnare ai rappresentanti delle diverse classi i "passaporti zone 30", le nuove aree urbane a 30 km/h. I passaporti – ispirati alle metodologie sperimentate a Fossano dall´associazione "La Città Possibile" - fanno parte di un progetto di sensibilizzazione alla sicurezza stradale avviato dalla Regione Piemonte in ambito urbano e rivolto alle scuole. Destinatari sono i bambini tra gli 8 e i 10 anni che, con la propria classe, si impegnano a seguire un percorso di coinvolgimento nella realizzazione della zona 30, nei pressi della propria scuola. I bambini di 4ª e 5ª elementare della "Primo Levi" hanno già iniziato il percorso didattico proposto, mentre si completerà nei prossimi giorni la distribuzione degli oltre 2500 passaporti destinati alle altre scuole della città. "Si tratta di una forma di partecipazione attiva - ha spiegato Borioli - in cui le classi sono chiamate a comprendere e osservare i cambiamenti in atto sulla viabilità e sullo spazio urbano del loro quartiere, misurare le reazioni degli utenti e documentarle secondo una precisa metodologia di valutazione "a portata di bambino". Oggi consegniamo i passaporti a Fossano, ma il progetto coinvolge al momento altri 10 Comuni piemontesi che stanno realizzando le zone 30 sul proprio territorio, per un totale di 250. 000 passaporti. Partire dai bambini è una scelta importante perché ci consente di impostare con loro una nuova cultura della strada, che abbia al centro la sicurezza e non la velocità, l´uomo e la qualità della vita". "Chiediamo il vostro aiuto - ha detto Borioli ai bambini - perché raccontiate l´esperienza della zona 30, che nei prossimi mesi imparerete a conoscere, anche ai vostri papà e alle vostre mamme e sappiate essere testimoni di un nuovo modo di concepire la viabilità urbana anche quando sarete grandi e guiderete una macchina". E proprio per il pubblico adulto Regione e Comuni hanno realizzato un materiale informativo sulle zone 30, una sorta di vademecum, che è stato distribuito alle famiglie del quartiere e aiuterà chi è al volante a capire e muoversi all´interno del nuovo assetto urbano. "A Fossano la moderazione del traffico non è certo una novità - ha aggiunto il sindaco di Fossano Francesco Balocco: questa amministrazione ha scelto fin dal 1997, con il Piano Urbano del Traffico, di moderare le velocità nelle strade urbane, a partire dagli incroci più pericolosi, mano a mano che veniva costruita la tangenziale e si liberavano le strade urbane dal traffico di attraversamento. Parallelamente, ha dato avvio ad un cammino di sensibilizzazione con le scuole, che si è tradotto in una ricca serie di iniziative illustrate oggi dai ragazzi. Adesso la Regione ci offre un cofinanziamento per estendere le Zone 30 oltre il centro storico, e la Città ha scelto di cominciare da Borgo Nuovo, con l´obiettivo non solo di ridurre gli incidenti stradali, ma innanzitutto di migliorare la qualità degli spazi pubblici di quartiere, con percorsi pedonali continui, senza barriere architettoniche, tranquilli e gradevoli per tutti gli utenti". L´assessore Borioli, il Sindaco e i bambini hanno poi raggiunto la zona del cantiere antistante la scuola per dare il via ufficiale ai lavori, rimandato da dicembre a causa delle forti nevicate. La zona 30 di Fossano ha un costo complessivo di 350 mila euro, 155 mila dei quali cofinanziati dalla Regione Piemonte. Il progetto ne comprende due nel centro della città, per un totale di quasi 1 chilometro quadrato, gravitanti su viale Regina Elena, il principale asse viario cittadino. L´obiettivo è migliorare la sicurezza delle vie cittadine abbassando la velocità delle auto attraverso il ridisegno della strada, la riduzione delle barriere architettoniche e la messa in sicurezza delle intersezioni. Il progetto di zona 30 a Fossano prosegue una serie di attività dedicate alla sicurezza stradale e mobilità pulita avviate dalla città negli anni, tra cui il bike sharing per il quale il Comune ha recentemente ricevuto un contributo della Regione Piemonte di quasi 17 mila euro che servirà ad adeguare il sistema al nuovo biglietto elettronico regionale (Bip). . |
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