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Notiziario Marketpress di
Lunedì 08 Giugno 1998 |
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ASSOCIAZIONE PELLICCERIA E FIERA MILANO:UN COMUNICATO A. I. P.
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Milano, 8 giugno 1998 - L´associazione Italiana Pellicceria (A. I. P. ) ha diffuso una dichiarazione del suo presidente Mario Paganoni sui problemi riguardanti la Fiera di Milano: "La filiera della pelle e della pellicceria dice Paganoni é preoccupata per lo scontro che si sta verificando ai vertici di Fiera Milano". La dichiarazione così prosegue: " Nel tempo la Fiera ha saputo essere al fianco delle imprese assicurando supporto, sviluppo e collaborazione al sistema produttivo e alle Associazioni di categoria che ne sono l´espressione. Il mondo della pellicceria e dell´abbigliamento in pelle ha scelto Milano, unendosi agli esponenti dell´abbigliamento in tessuto e dimostrando che la moda non é solo look ma forza economica, mondo del lavoro, capacità manuale, artigianato e tecnica: desideriamo che questa scelta continui a dimostrarsi vincente" "Desideriamo prosegue Paganoni che Fiera Milano dimostri nei fatti il suo ruolo di leader, sapendo risolvere al suo interno con chiarezza le divergenze senza penalizzare il lavoro delle categorie espositrici. I contrasti interni e le discussioni sulla natura giuridica dell´Ente hanno determinato una stasi su decisioni urgenti da assumere anche nei confronti di coloro che sono stati ad esempio danneggiati dall´entrata in funzione del Portello. Apprezzando quanto letto sui giornali, vale a dire che sia stato previsto l´accantonamento delle poste per il riconoscimento dei danni, la nostra Associazione reclama che l´Ente versi rapidamente quanto pacificamente dovuto per i ritardi e i disagi occorsi". Il nostro appello conclude Paganoni é deciso: la sede espositiva del capoluogo lombardo deve essere il luogo dove portare a conoscenza del mercato il risultato del lavoro e della capacità inventiva e imprenditoriale delle imprese italiane, soprattutto di quelle medie e piccole che trovano nei loro Saloni la piattaforma per l´export; la polemica può lasciare spazio alla concorrenza internazionale, con conseguenze che possono essere pesanti in primo luogo per gli espositori. |
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