Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 09 Marzo 2009
 
   
  FS: INCONGRUI E STRUMENTALI I RIFERIMENTI A SOVVENZIONI STATALI SUI SERVIZI AD ALTA VELOCITA’ SI ARRIVI AD UN SERENO E CORRETTO RAPPORTO DI CONCORRENZA CUSTOMER SATISFACTION DELL’AV AL 92%

 
   
  Roma, 9 marzo 2009 - In risposta alle dichiarazioni rilasciate dall’Amministratore Delegato di Alitalia, Rocco Sabelli, in particolare sul "ruolo ambiguo" giocato da Ferrovie dello Stato del trasporto pubblico, si impongono alcune considerazioni e precisazioni che, oltre a riportare nei termini effettivi la questione, intendono, se possibile, pervenire a un più sereno e corretto rapporto di concorrenza nell´ambito del mercato unico sulla tratta Roma-milano. Per quanto attiene al servizio offerto da Fs su questa tratta, va subito e fermamente evidenziato che la concorrenza è corretta e leale ed oggettivamente legata allo sviluppo tecnologico ed alle strategie di impresa adottate che hanno portato frutti, da tutti riconosciuti, a seguito di una lunga pianificazione e di tanto lavoro. Al riguardo, ogni riferimento a "sovvenzioni improprie da parte dello Stato" è del tutto incongruo e strumentale : i corrispettivi pubblici sono infatti relativi ai servizi universali contrattualizzati (il loro importo per treno è peraltro inferiore a quello oggi percepito negli altri paesi europei), dai quali è esclusa l’Alta Velocità. D´altra parte, la superiorità tecnico-logistica del trasporto ferroviario raggiunta con l´Alta velocità rispetto all’aereo è un fatto incontestabile, a prescindere dalla capacità organizzativa e di vendita dei vettori aerei. Per paradosso, l´affermazione di Sabelli :"noi ci troviamo a dover competere con un´azienda che non è un´impresa" fotografa una realtà oggettiva che di fatto penalizza fortemente Fs, essendo questa una "società pubblica" soggetta a regolamentazione propria delle Pubbliche Amministrazioni. Sabelli non conosce infatti tetti ai compensi dei manager, alle consulenze, alla pubblicità, non esplica gare pubbliche per l´acquisto degli aerei e dei materiali e forniture, per formare partnership con i relativi tempi e contenziosi presso i giudici amministrativi, non è soggetto al controllo contabile dei giudici erariali e così via. In questo ha ragione anche il Presidente dell’Enac, Vito Riggio, quando dice che Fs è dello Stato, ma non certamente con riferimento ai ritardi che vengono attribuiti ai treni di Fs in maniera macroscopicamente errata. Vale la pena ricordare che i dati certificati sui ritardi medi a gennaio e a febbraio segnano rispettivamente 4,9 e 4,4 minuti per treno. Si ricorda che i ritardi analizzati da Altroconsumo e riportati da Sabelli si riferiscono ad un periodo particolarmente critico dal punto di vista meteorologico, nel quale gli aeroporti di mezza Italia erano chiusi per neve. Infine, secondo le ultime rilevazioni, il dato della customer satisfaction sull’Alta Velocità è al 90%, mentre quella relativa agli Av Fast (cioè ai no-stop Roma-milano) è addirittura al 92%. In ogni caso, il Gruppo Fs si riserva di utilizzare ogni strumento nelle opportuni sedi per la tutela della propria immagine .  
   
 

<<BACK