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Notiziario Marketpress di Lunedì 09 Marzo 2009
 
   
  PIAGGIO. CON LA MEDIAZIONE DELLA REGIONE LIGURIA ACCORDO LAVORO - AMBIENTE PER IL TRASFERIMENTO DELLO STABILIMENTO DA FINALE A VILLANOVA DI ALBENGA

 
   
  Genova, 9 Marzo 2009 - Nella sede della Regione Liguria, il 5 marzo, presente il presidente Claudio Burlando, gli assessori Guccinelli (Sviluppo) e Ruggeri (Urbanistica), è stato firmato un protocollo di intesa tra la società Piaggio Aero Industries S. P. A. , Legambiente e le organizzazioni sindacali Cgil Cisl e Uil, che assicura il via libera all´operazione di trasferimento dello stabilimento Piaggio di Finale a Villanova di Albenga, con la costituzione di un tavolo tecnico per monitorare le soluzioni urbanistiche e ambientali nelle aree lasciate libere a Finale. Il presidente Burlando, che ha svolto un delicato ruolo di mediazione tra le parti per evitare un ricorso al Tar che era stato avviato da Legambiente, e che è stato in effetti ritirato in base all´accordo, ha brevemente introdotto la conferenza stampa durante la quale è stato firmata l´intesa. "Ci siamo impegnati in un confronto con le parti - ha ricordato Burlando - perché ci sembrava inammissibile rischiare un lungo contenzioso giuridico di fronte a un imprenditore disposto a investire e a assumere, fiduciosi che un punto di incontro poteva essere trovato". Burlando ha ricordato di avere formulato un "appello" su tre questioni. La prima, rivolta alle parti - impresa, Legambiente e sindacati - per trovare un´intesa. La seconda riguarda il Demanio, contattato da Burlando ancora ieri, dal quale dipende il perfezionamento della operazione che consentirà a Piaggio di realizzare il nuovo stabilimento a Villanova, con un investimento di 140 milioni di euro. La terza è la disponibilità della Regione Liguria a definire una forma di finanziamento destinata alla ricerca (ci sono fondi Fas per 25 milioni a questo proposito) in vista dell´apertura di un centro da parte di Piaggio destinato alla progettazione di nuovi motori e di un nuovo aereo. Attualmente varie località del Ponente ligure si stanno offrendo come sede di questo centro di ricerca (tra cui Finale e Savona). "Una cosa buona - ha commentato Burlando - in un momento di crisi e in cui comunque in genere prevalgono i "no" verso quasi ogni iniziativa di sviluppo. Qui si tratta di centinaia di ricercatori che verrebbero a lavorare in Liguria". Ringraziamenti a Burlando e soddisfazione da parte di Stefano Sarti, di Legambiente, che ha sottolineato come il tratto forse più qualificante del punto di incontro raggiunto sia "il tavolo per valutare passo dopo passo gli impatti ambientali, energetici e urbanistici dell´intervento che sarà realizzato a Finale". Legambiente ha sottolineato come dall´intesa per la Piaggio può ora partire un "nuovo inizio" nei rapporti tra sindacati e ambientalisti per armonizzare sviluppo e sostenibilità. "Molto contento" dell´accordo si è definito Renzo Miroglio, della Cgil regionale, il quale ha ricordato la "testardaggine" dei lavoratori nell´azione in questi anni per salvare la fabbrica e favorirne lo sviluppo. "Ora - ha detto - il rapporto con Legambiente proseguirà perché la crisi richiede la definizione di un modello produttivo diverso". Apprezzamenti sono stati manifestati anche dalla Cisl di Savona. L´amministratore delegato di Piaggio, avvocato Alberto Galassi, ha ricordato che sono coinvolte 1560 famiglie dei lavoratori in una operazione di sviluppo in cui l´azienda crede molto, e ha ringraziato Burlando per il ruolo svolto dalla Regione "anche al di là delle sue competenze". Galassi ha ribadito che l´operazione che ora sarà monitorata non ha nulla a che vedere con una "cementificazione", giacché oggi lo stabilimento di Finale occupa 350 mila metri cubi, mentre le nuove realizzazioni, che libereranno il lungomare di Finale, riguardano 210 mila metri cubi. Inoltre dall´alienazione di queste aree Piaggio non ricaverà -anche per le negative condizioni del mercato immobiliare - tutte le risorse necessarie a realizzare il nuovo stabilimento. "Ma lo sosterremo con altre nostre risorse - ha affermato Galassi - poiché crediamo nella qualità delle nostre produzioni. E in questi anni abbiamo dimostrato che la buona capacità di produrre vince alla fine sulle speculazioni della new economy e su quelle immobiliari…" Soddisfatto anche il sindaco di Finale Flaminio Richeri, che ha parlato di un "accordo molto equilibrato", aggiungendo che il Comune di Finale sarebbe molto contento se potesse insediarsi nel suo territorio il centro ricerche che Piaggio intende rapidamente allestire. .  
   
 

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