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Notiziario Marketpress di Lunedì 09 Marzo 2009
 
   
  CARTA FAMIGLIA IN FVG: IN ARRIVO BENEFICIO PER ENERGIA ELETTRICA

 
   
  Trieste, 9 marzo 2009 - La Giunta regionale, nella sua ultima seduta, del 7 marzo, ha deliberato, su proposta dell´assessore Roberto Molinaro, delegato dal Presidente Tondo alle politiche per la famiglia, gli importi spettanti a coloro che nel corso del 2008 hanno presentato domanda di accesso alla Carta Famiglia, e richiesto il contributo sulle spese sostenute per il consumo domestico di energia elettrica. Gli importi fissati e da erogare vanno da un minimo di 200 euro per le famiglie con un figlio, fino a un massimo di 1400 per le famiglie numerose, secondo i criteri stabiliti dalle norme regionali. I Comuni, con il supporto organizzativo della Regione, hanno raccolto le richieste delle famiglie fino al 28 febbraio 2009. Il beneficio per l´abbattimento dei costi dell´energia è il primo intervento regionale generalizzato per la famiglia. Come noto, Carta Famiglia rappresenta un´agevolazione anche economica rispetto ad alcuni beni o servizi primari, significativi nella vita delle famiglie, prevedendo l´erogazione di diversi tipi di contributi, locali e regionali. Esso è ottenibile dalle famiglie con almeno un figlio a carico e un indicatore Isee complessivo inferiore a 30 mila euro. A seconda del numero dei figli fiscalmente a carico (almeno uno), tutti i genitori residenti nel Friuli Venezia Giulia possono ottenere il rilascio dell´attestazione della "Carta famiglia", secondo diverse "fasce di intensità del beneficio". I primi dati, non definitivi, raccolti dal Servizio politiche per la famiglia indicano oltre 25 mila le Carte Famiglia attivate con relativo beneficio sconto elettricità per l´anno 2008. Valori molto alti, se si considera che le famiglie con almeno un figlio a carico sono stimate in meno di 100 mila, su un totale di 150 mila nuclei familiari con figli residenti in regione. "Questo dato - spiega l´assessore Molinaro - conferma che i possibili beneficiari in regione sono davvero tanti dato che Carta Famiglia è uno strumento pensato per le famiglie, non necessariamente disagiate: il limite Isee di 30 mila euro, requisito economico necessario per accedere alla misura, permette infatti la partecipazione di un numero rilevante di famiglie in regione". "L´amministrazione regionale ha deciso di intervenire in modo concreto e diretto - precisa ulteriormente l´assessore - dato il particolare e difficile momento che stiamo attraversando, privilegiando un sostegno economico a tutte quelle famiglie che potevano averne diritto. Un dato di adesione così alto, per una misura al debutto, testimonia la necessità e la validità del percorso intrapreso che, seppure tra mille difficoltà, sta per raggiungere una prima tappa importante". La Giunta regionale ha deciso di procedere all´erogazione di un contributo diretto alle famiglie tenendo conto dello scaglione di consumo dell´avente diritto ("quanto si è speso in famiglia") e del tipo di nucleo familiare richiedente (numerosità dei figli a carico) con alcuni aggiustamenti al fine di garantire un contributo equo, ma che non premiasse "chi più spende". "Ciò significa, ad esempio - spiega ancora Molinaro - che se la spesa media sostenuta per l´energia elettrica durante l´anno da una famiglia con un figlio si attesta attorno ai 400 euro, questa riceverà un contributo di 200 euro di contributo; chi ha due figli a carico riceverà da un minimo di 300 a un massimo di 800 euro, chi ha tre figli a carico otterrà da un minimo di 500 euro e, per le famiglie numerose si può arrivare fino a un massimo di 1400 euro. Quindi un concreto sostegno ai redditi familiari dei beneficiari, che complessivamente si trovano coperti con la erogazione regionale quasi i due terzi delle spese sostenute per l´energia elettrica". Da aprile, non appena controllata la validità delle domande, la Regione provvederà all´erogazione dei benefici, secondo le modalità prescelte dai richiedenti stessi, con una spesa complessiva di quasi 9 milioni di euro. .  
   
 

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