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Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Settembre 2006
 
   
  LA SANITÀ A DISTANZA MIGLIORA LA QUALITÀ DI VITA DEI MALATI CRONICI

 
   
  Bruxelles, 25 settembre 2006 - Grazie ad un progetto finanziato dalla Ue è stata sviluppata una serie di strumenti per agevolare il monitoraggio clinico a distanza di soggetti affetti da malattie o condizioni croniche. Le prime sperimentazioni su pazienti con diversi tipi di disturbi hanno dimostrato il valore di tali strumenti di sanità elettronica per i pazienti, i medici e più in generale per il sistema sanitario. Si stima che nei prossimi dieci anni il numero di malati cronici in Europa aumenterà fino a 100 milioni di persone. Molti di essi necessitano di controlli regolari e la loro vita, nonché quella di chi si occupa di loro, può rapidamente trasformarsi in una serie apparentemente senza fine di visite in ospedali e cliniche per effettuare esami e controllare il loro stato di salute. Molto spesso, da tali controlli risulta che va tutto bene; tuttavia molti pazienti si preoccupano se lasciano trascorrere molto tempo senza rivolgersi al personale sanitario. L´effettuazione di tali esami richiede molto tempo anche da parte dei medici e del personale infermieristico e mentre il paziente è in ospedale, il letto occupato non può essere utilizzato da altri potenziali pazienti gravemente malati. Il progetto Healthservice 24 (Hs24) ha lo scopo di sviluppare un servizio di assistenza sanitaria mobile che consentirà ai professionisti del settore sanitario di seguire a distanza l´evoluzione delle condizioni dei loro pazienti, svincolandoli dalla necessità di frequenti visite mediche e migliorando così la loro qualità di vita. Il sistema utilizza tecnologie all´avanguardia come le Body Area Networks (Ban, reti formate da computer "indossati" da una persona e che coprono quindi l´area fisica del corpo), comunicazioni a banda larga senza fili e dispositivi medici indossabili. Agli utenti vengono forniti sensori interconnessi ad una Ban il cui funzionamento è gestito da un palmare o da un telefono cellulare. I sensori sono in grado di monitorare una serie di segnali vitali, tra cui saturazione dell´ossigeno, elettrocardiogramma, respirazione, attività e temperatura. I dati raccolti vengono costantemente trasmessi da un servizio senza fili al centro medico, dove possono essere analizzati da medici e infermieri. "Le condizioni del paziente possono essere valutate, diagnosticate e curate a distanza", spiega Jennie Weingartner, coordinatrice di progetto di Ericsson Germany, al servizio Ist Results (Risultati Tsi). "In caso di un rapido peggioramento della situazione clinica del paziente, il centro dati può inviare un messaggio d´allarme tramite Sms o fornire un servizio di assistenza medica d´urgenza". Oltre a lasciare più tempo a disposizione sia ai pazienti sia al personale sanitario, il sistema consente anche una notevole riduzione dei costi, mentre la facile reperibilità dei dati clinici permette di personalizzare la terapia per soddisfare meglio le esigenze del paziente. Il primo ciclo di sperimentazioni del sistema si è concluso all´inizio di quest´anno, con feedback in grande maggioranza positivi da parte sia dei pazienti sia dei medici; i riscontri negativi sono stati utilizzati per migliorare ulteriormente il sistema. Una delle sperimentazioni è stata effettuata su donne con gravidanze ad alto rischio, che normalmente richiedono frequenti visite ginecologiche per controllare l´attività vitale sia della madre sia del bambino. Durante la sperimentazione, le gestanti prossime alla data prevista per il parto applicavano una Body Area Network del sistema Hs24 per un´ora al giorno per registrare l´attività uterina. Il ginecologo monitorava i dati inviati dal dispositivo contattando la paziente per una visita in clinica soltanto in caso di complicazioni. I feedback ricevuti indicano che in generale il sistema era comodo da portare. In alcuni casi sono state riportate interferenze di cellulari con il processo di registrazione dei dati, ma il problema è stato risolto con i dispositivi della generazione successiva. A Cipro, il sistema è stato testato su pazienti con disturbi cardiaci. Ancora una volta, il feedback degli utenti è stato prevalentemente positivo e i pazienti hanno trovato il sistema piuttosto comodo. I problemi verificatisi nelle prime fasi della sperimentazione e legati alla scarsa connettività della rete wireless locale sono stati risolti dalla squadra responsabile del progetto. Il personale ospedaliero ha notato che i pazienti che utilizzavano il sistema avevano molte meno probabilità di necessitare di ricoveri imprevisti e potevano essere dimessi prima, in quanto si sentivano rassicurati dalla presenza del dispositivo. L´ospedale di riferimento ha inoltre migliorato l´efficienza dell´Hs24 integrandolo nel proprio più ampio sistema informativo interno. "La conclusione cui sono giunti i professionisti del settore è che il sistema può essere facilmente applicato alle loro attuali prassi lavorative", afferma la dott. Ssa Weingartner. Ericsson ha sviluppato un prodotto commerciale basato sulla concezione dell´Hs24, mentre l´Università di Twente, nei Paesi bassi, continua a svolgere ricerche sulle nuove applicazioni che potrebbero essere integrate nel sistema esistente. Per ulteriori informazioni sul servizio Ist Results visitare: http://istresults. Cordis. Lu/index. Cfm?section=home&tpl=home Il sito Internet del progetto Healthservice 24 è visitabile all´indirizzo: http://www. Healthservice24. Com/ .  
   
 

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