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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Marzo 2009 |
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MANGIA SICURO A MILANO: SEQUESTRATI 90 CHILI DI ALIMENTI IN RISTORANTE CINESE SETTE DENUNCE. NEL 2008, SU 115 ISPEZIONI A CHINATOWN, ACCERTATE 90 VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI DI IGIENE: FUORI NORMA IL 78% DEGLI ESERCIZI
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“Prosegue l’operazione ‘Mangia sicuro a Milano’ del Nucleo Tutela Consumatore dell’Annonaria e del servizio Veterinario dell’Asl nei ristoranti italiani ed etnici della città. In un ristorante cinese di via Paolo Sarpi sono stati sequestrati 90 kg di alimenti, tra pesce e carne, in cattiva condizione di conservazione. Denunciati i 7 soci, tutti cinesi, proprietari dell’esercizio. Comminate sanzioni per 1000 euro”. Lo comunica il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato. La pattuglia del Nucleo Tutela Consumatore dell’Annonaria e del servizio Veterinario dell’Asl ha verificato le cattive condizioni in cui venivano conservati gli alimenti: il pesce era congelato ma non separato nelle diverse tipologie, alla carne mancavano invece le etichette di provenienza e su tutti gli alimenti erano presenti tracce di brina, segno del loro decongelamento e ricongelamento. La Asl ha imposto ai proprietari del ristorante l’obbligo di ripulire e adeguare alcuni locali entro trenta giorni. “Ancora una volta – aggiunge De Corato – la comunità cinese si pone al di fuori delle regole. Le violazioni commesse sono gravi perché mettono a rischio la salute dei cittadini. Basti pensare che nel 2008 l’Annonaria ha effettuato 115 controlli sulle attività commerciali di Chinatown (tra ristoranti, supermarket, macellerie, bar), accertato 150 violazioni a norme e regolamenti, di cui 90 riferite a quello d’igiene. Praticamente a Sarpi, il 78% degli esercenti non rispetta criteri igienici”. “Continuano a dimostrarsi dunque positivi – prosegue De Corato – i controlli nei ristoranti italiani ed etnici inaugurati dal progetto ‘Mangia sicuro’ promosso dal Comune e dall’Asl, in vista dell’Expo 2015 dedicato proprio al tema dell’alimentazione. Controlli importanti per garantire la sicurezza alimentare dei cittadini”. “A Sarpi – conclude De Corato - continueremo a contrastare chi considera il quartiere una zona franca. L’anno scorso i 32 blitz effettuati dalla Polizia Municipale hanno portato alla scoperta di finti centri massaggi che in realtà sono locali a luci rosse, di bische, appartamenti-dormitorio per clandestini e di migliaia di articoli contraffatti”. . |
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