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Notiziario Marketpress di
Lunedì 22 Giugno 1998 |
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IRIS CERAMICA: NUOVI IMPIANTI NELLA "TILE VALLEY"
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Fiorano Modenese (Modena), 22 giugno 1998 - Iris Ceramica, azienda leader nel settore delle piastrelle, ha recentemente inaugurato gli impianti "Iris Porcellanato" che consentono, attraverso moderni processi quasi totalmente automatizzati, la produzione di materiali in gres fine porcellanato di elevata qualità. I nuovi stabilimenti sorgono a cavallo tra Fiorano Modenese e Sassuolo, ossia nella cosiddetta "Tile Valley", comprensorio leader a livello mondiale nella produzione di piastrelle. Gli impianti, frutto di un investimento di oltre 100 miliardi di lire, rappresentano il meglio dell´attuale tecnologia e grazie alla loro ubicazione consentono di offrire agli utilizzatori finali materiali di elevato contenuto qualitativo e di notevole bellezza estetica: la ricerca negli ultimi anni é stata indirizzata alla realizzazione di impiantistiche computerizzate e robotizzate con obiettivo di combattere al meglio la concorrenza sia italiana che estera, in particolare spagnola, portoghese, turca, malese e brasiliana. Lo stabilimento "Technomix" di Iris Ceramica si sviluppa su una superficie coperta di 21. 000 mq. E consentirà una produzione annuale di 120. 000 tonnellate di materiali ventilati e 1, 5 milioni di tonnellate di materiali miscelati. L´area di stoccaggio é rappresentata da 16 box contenenti materie prime per la produzione di gres porcellanato ed altrettanti per la produzione di monocottura in pasta bianca. A Technomix vi sarà il trattamento delle materie prime provenienti da diversi Paesi e soprattutto dalla Maffei Spa, società mineraria del gruppo quotata alla Borsa di Milano, che fornirà i feldspati estratti dalle proprie miniere dislocate in diverse Regioni italiane. Romano Minozzi, Presidente e fondatore di Iris Ceramica, ha detto che nel 1997 l´azienda ha realizzato un fatturato di 910 miliardi di lire pari a 470 milioni di Euro. Il margine operativo é stato di 80 miliardi e l´export ha toccato quota 70% . Negli ultimi 10 anni gli investimenti in tecnologia hanno superato i 600 miliardi di lire e quelli in ricerca i 100 miliardi. Il gruppo comprende attualmente 15 società con 26 stabilimenti ed impiega oltre 3. 000 dipendenti. La produzione a fine anno supererà 49 milioni di mq. Il comprensorio della piastrella ("Tile Valley") emiliano rappresenta l´80% della produzione italiana che nel 1997 é stata pari a 572 milioni di mq con fatturato complessivo di 8. 504 miliardi di lire (+4, 5% rispetto al 1996), di cui 5. 925 miliardi all´export (69, 67%) e 2. 579 in Italia (30, 33%). Gli investimenti in nuovi impianti sono ammontati a 487 miliardi. Gli addetti sono 31. 500. Secondo le ultime previsioni, il fatturato 1998 dovrebbe salire a 9. 300 miliardi di lire. . |
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