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Notiziario Marketpress di
Martedì 17 Marzo 2009 |
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TUNNEL VAL FONTANABUONA. BURLANDO PRESENTA LO STUDIO DI FATTIBILITÀ ALL´ ANAS. DOPO LA VALUTAZIONE TECNICA LA PAROLA PASSA AL GOVERNO
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Roma, 17 Marzo 2009 - Si è svolto giovedì 12 marzo a Roma un incontro tra il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e il presidente di Anas Pietro Ciucci, affiancato dai suoi collaboratori, durante il quale è stato fatto il punto su tutti i numerosi interventi in corso in Liguria da parte di Anas, sia su quelli da realizzare sulla base di un programma comune, compresi gli interventi di competenza delle concessionarie autostradali. E´ stata anche l´occasione per la consegna formale a Anas da parte di Burlando dello studio di fattibilità realizzato dalla Regione Liguria per il tunnel della Val Fontanabuona. Nelle stesse ore oggi lo studio è stato consegnato anche a tutti i Comuni interessati e alla Provincia di Genova, in modo che tutti i soggetti esprimano una approvazione formale. Lo studio è stato redatto in collaborazione con l´ing. Testa, delegato da Anas: "Ora - osserva il presidente Burlando - è molto importante che Anas esprima il parere formale per valutare la realizzabilità dell´opera, nell´ambito di un rapporto convenzionale con Autostrade per l´Italia, giacchè la scelta del territorio è stata per un collegamento diretto tra il nuovo tunnel e l´autostrada". La valutazione tecnica dell´Anas è necessaria affinché il governo possa decidere l´inserimento della nuova opera da realizzare in convenzione con Anas e Autostrade per l´Italia. Il presidente Ciucci è stato inoltre informato da Burlando sui risultati positivi dell´importante incontro organizzato dalla Provincia di Genova al quale hanno preso parte, con la Regione, i sindaci della zona interessata, i parlamentari liguri, tra cui anche il presidente della Commissione Trasporti del Senato, sen. Luigi Grillo. Nell´incontro si era registrata una significativa convergenza tanto sul tunnel quanto sulla Gronda di Levante, in quanto opere complementari e non alternative. . |
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