Venezia - Nel Centro logistico polifunzionale di Sospirolo è stata inaugurata il 16 marzo la prima centrale a biomasse in Veneto ad uso dei Servizi forestali regionali. Al taglio del nastro sono intervenuti gli assessori regionali Elena Donazzan e Oscar De Bona e il consigliere veneto Dario Bond, oltre al sindaco di Sospirolo, Renato Moro. De Bona nel suo intervento ha sottolineato il ruolo del Servizio forestale “il quale esegue opere ambientali, di capillare presenza, che sono il fiore all’occhiello della nostra montagna”. “Oggi ci viene offerta la testimonianza concreta – gli ha fatto eco Elena Donazzan – che il denaro pubblico è ben speso. In particolare l’impianto a biomasse di Sospirolo dimostra che l’ente pubblico si fa esempio d’innovazione e di sperimentazione. E il Servizio forestale è sicuro protagonista in questo, soprattutto nella salvaguardia del territorio in montagna”. Il responsabile del Centro logistico polifunzionale Giuseppe Poletti ha guidato la dimostrazione di come un albero, raccolto e trasportato dall’elicottero, venga introdotto nella cippatrice e “macinato” per alimentare la centrale. La centralina di Sospirolo, capace di rendere autonomo dal punto di vista energetico il Centro, sarà alimentata dalle biomasse derivanti dall’eliminazione del legno di alberi ammalati e abbattuti. .