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Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Marzo 2009
 
   
  SLOVENIA: RAPPORTO ONU: 14SIMA PER COMPETITIVITÀ INDUSTRIALE

 
   
  Lubiana, 18 marzo 2009  - La Slovenia si è collocata al 14° posto per competitività fra i 122 Paesi inclusi nel rapporto Industrial Performance 2009 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (Unido), basato sui dati del 2005. Il Paese ha guadagnato dieci posizioni in più rispetto al 2000. L’indice per la competitività delle prestazioni industriali (Cip) nel 2005 è stato dello 0,486 mentre nel 2000 si è collocato allo 0,448. Il rapporto presentato colloca la Slovenia fra i Paesi con i maggiori margini di miglioramento. Secondo Unido, la posizione del Paese è cresciuta così tanto grazie al forte aumento delle esportazioni di beni pro capite, che è uno dei 4 elementi misurati nell’indice. La seconda ragione è data dalla struttura tecnologica delle esportazioni ottenuta con l’aiuto degli investimenti esteri diretti orientati all’export. Nel 2005 l’industria più competitiva è stata Singapore, con l’indice dello 0,890, seguita da Irlanda e Giappone. La Slovenia è vicina a Stati Uniti (11° posto), Austria (12°), Hong Kong (13°), Regno Unito (15°), Malesia (16°) e Francia (17°). L’indice Cip misura 4 elementi: capacità industriale, capacità di esportazione dei beni prodotti, intensità di industrializzazione e qualità dell’export. Il capo del Centro per la competitività della Camera di Commercio ed industria (Gzs), Mateja Cepin, ha dichiarato che la Slovenia era un’economia piccola ed aperta, che ha generato circa il 70% del suo Pil attraverso le esportazioni, soprattutto verso Germania, Italia, Croazia, Austria e Francia. Per la situazione corrente dell’economia globale, ora è il momento di iniziare a concentrarsi sui nuovi mercati, considerando che gli ordinativi in Slovenia sono calati per la difficile e situazione dei partner commerciali. L’aiuto allo sviluppo internazionale che è dato ai Paesi in via di sviluppo è un’opportunità d’affari che permette alle compagnie di entrare con successo ed efficacia nei nuovi mercati. Attualmente la Slovenia destina lo 0,13% del Pil a questo scopo. La direttrice della Direzione del Ministero economico per le relazioni economiche con l’estero, Metka Jerina, ha dichiarato che il Ministero era coinvolto attivamente nei programmi e progetti per lo sviluppo internazionale. Il Ministero ha inoltre deciso di incoraggiare le società slovene a partecipare ai programmi Unido e di aiutarle a trovare nuove opportunità di business, aprire nuovi mercati e stabilire contatti in paesi che necessitano di aiuti allo sviluppo. A questo proposito il Ministero sta stilando un decreto che includa le società nella cooperazione internazionale allo sviluppo, che dovrebbe essere pronto a maggio. .  
   
 

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