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Notiziario Marketpress di
Giovedì 19 Marzo 2009 |
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NUOVA ROMEA: LA PROVINCIA HA GIÀ INDIVIDUATO LA SOLUZIONE
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Venezia, 19 marzo 2009 - Il Presidente della Provincia di Venezia, Davide Zoggia spiega come la Nuova Romea nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale sia considerata un’infrastruttura essenziale per lo sviluppo di tutto il territorio e come, da tempo, sia stato ipotizzato il tracciato meno impattante. “La Nuova Romea – commenta il Presidente della Provincia di Venezia, Davide Zoggia – nel Ptcp esiste eccome ed il tracciato che abbiamo ipotizzato come possibile è quello che prevede il raccordo sulla Autostrada A4 a Padova. Siamo, quindi, pronti per incontrare tutte le realtà locali coinvolte e concertare, nel dettaglio, il progetto. Chi afferma il contrario – continua – evidentemente cerca di gettare fumo negli occhi in un periodo, questo, particolarmente delicato considerato l’approssimarsi della campagna elettorale. Quello che è giusto, invece, sottolineare – aggiunge Zoggia – è che dal Governo non arriverà un euro per mettere in sicurezza l’attuale Romea nel tratto veneto condannandola a restare, a lungo, una della strade più pericolose e “mortali” del nostro Paese. La scorsa estate ho sfilato assieme ai Sindaci dei territori coinvolti per chiedere che le stragi sulla Romea cessassero e invocando da Governo e Regione interventi immediati: siamo rimasti tutti inascoltati. Questo non è un problema politico – spiega il Presidente Zoggia – che può essere utilizzato, magari mistificando anche la realtà delle cose, per fare propaganda; stiamo parlando di una questione di civiltà perché morire perché una strada è pericolosa è una cosa stupida e non fare nulla per porvi rimedio è crudele. Il Governo – conclude Davide Zoggia – oltre a non destinare un euro per la messa in sicurezza dell’attuale Romea, esempio seguito perfettamente dalla Regione, non ha neppure inserito la Nuova Romea tra le grandi opere da finanziare. Mi chiedo a che gioco stiano giocando e mi domando, inoltre, se si rendano conto di come ogni giorno di ritardo corrisponda ad anni di penalizzazione di un territorio, dei suoi cittadini e delle sue imprese. Secondo il Governo l’Area Sud della Provincia per quanto tempo dovrà pagare il gap infrastrutturale che vive e ne paralizza lo sviluppo? Questo è quello che vorrei sapere, tutto il resto è solo fumo negli occhi. ” . |
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