Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 18 Marzo 2009
 
   
  MOBILITÀ. MILANO, OSLO, STOCCOLMA E LONDRA A CONFRONTO SU MOBILITÀ SOSTENIBILE E AMBIENTE

 
   
  Milano, 189 marzo 2009 - Milano, Oslo, Stoccolma e Londra a confronto su mobilità sostenibile e ambiente. Domani, mercoledì 18 e giovedì 19 marzo, a Palazzo Reale si discute di politiche per la riduzione del traffico e dell’inquinamento in una due giorni di convegno, patrocinata dall’Assessorato alla Mobilità, Trasporti e Ambiente, tappa finale del progetto Curacao (Coordination of Urban Road-user Charging Organisational issues), promosso dall´Unione europea. “Metteremo a confronto le esperienze e i risultati di diverse città europee che negli ultimi anni hanno utilizzato sistemi per diminuire il traffico e migliorare l’ambiente", spiega l’assessore Edoardo Croci, che aprirà i lavori della seconda giornata con un intervento su Ecopass. L’obiettivo del meeting, a cui parteciperanno rappresentanti di comuni, università, centri di ricerca, aziende di trasporto pubblico ed enti pubblici europei, è di mettere a confronto le esperienze delle città che negli ultimi anni hanno introdotto sistemi di riduzione del traffico e delle emissioni inquinanti, disincentivando l’utilizzo delle auto private e dei veicoli merci in aree particolarmente congestionate e con alte concentrazioni di smog, facendo ricorso a sistemi di road pricing. Londra, Roma, Oslo, Stoccolma, The Hague e Milano hanno adottato sistemi di questo tipo. Chi puntando esclusivamente sulla congestion charge, che impone una tariffa di circolazione a tutti i veicoli senza distinzione e chi, come Milano, prima in Europa, ha introdotto una pollution chargedisincentivando l’uso delle auto e dei veicoli merci in base alla quantità di emissioni allo scarico prodotte, applicando il principio “chi inquina paga”. I risultati finora raggiunti nelle diverse città saranno illustrati partendo da alcuni indicatori previsti dal progetto Curacao: riduzione del traffico (tra il 10 e il 25 per cento), riduzione delle emissioni di Co2 (tra il 13 e il 21 per cento), e del Pm10 (tra l’8 e il 18 per cento) riduzione degli incidenti stradali ( 20 per cento) e risorse recuperate da reinvestire in mobilità e trasporti (fino a 140 milioni di euro). A Milano, dopo il primo anno di Ecopass, il traffico nella cerchia dei Bastioni (Ztl Ecopass) è diminuito del 14,4 per cento, con conseguenze positive anche all’esterno dove la riduzione è stata del 3,4 per cento. Riguardo alle emissioni di Co2 il calo è stato del 9 per cento, quelle di Pm 10 allo scarico del 19 per cento. A queste si aggiungono anche la riduzione dell’ammoniaca del 37 per cento e degli ossidi di azoto dell’11 per cento. Una minore congestione delle strade ha comportato anche una riduzione degli incidenti stradali: nell’area dove è in vigore il provvedimento sono diminuiti del 14,4 per cento, del 4,6 per cento nel resto della città. I benefici di Ecopass, tra tempo risparmiato nel traffico e costo sociale da riduzione di incidenti e Pm10 sono stati calcolati in 21 milioni di euro. A questi si aggiungono gli introiti complessivi generati dagli ingressi in area Ecopass che ammontano a oltre 12 milioni di euro. Al di là dei parametri indicati dal progetto Curacao ci sono poi altri risultati, particolarmente significativi, legati alla specificità del provvedimento milanese. Due erano gli obiettivi “strutturali” legati al cambiamento delle abitudini dei cittadini: usare di più i mezzi pubblici e cambiare le auto più vecchie e inquinanti con modelli ecologici o a basso impatto ambientale. I numeri dicono che nel primo anno di Ecopass, dopo il potenziamento del trasporto pubblico avvenuto due mesi prima dell’avvio del provvedimento, i passeggeri su bus, tram e metrò sono aumentati di 35 milioni, con un incremento del 5,7 per cento. Nel caso del rinnovo delle auto il risultato è altrettanto positivo: 5 milioni di veicoli inquinanti in meno in area Ecopass. Di fatto, nel 2008, una macchina inquinate su due è stata fermata dal provvedimento e sono raddoppiate quelle ecologiche alimentate a metano e gpl, ibride ed elettriche. Final Curacao User Group Meeting and Seminar 18 and 19 March 2009 Milan Sala Conference, Palazzo Reale, Piazza Duomo, Milan Programme 18 March 2009 Chaired by Mr Ed Minihane, Team Manager, Dept. Of Planning, Transport & Sustainable Development of the Bristol City Council. 12. 00 Welcome desk open; 12. 30 Welcome lunch; 13. 15 Welcome and introduction of participants; 13. 30 State of play Curacao, Chris Humphrey, Ttr Ltd; 13. 45 Final assessment Curacao Products and Outcomes; 14. 30 Curacao policy recommendations, David Blackledge, Ttr Ltd; 14. 45 Curacao State of the Art Review findings on Implementation, Jenny Kallström, Wsp; 15. 15 Curacao State of the Art Review findings on evaluation and traffic effects, Tony May, Its Leeds and David Blackledge, Ttr Ltd; 15. 45 Coffee break; 16. 15 Civitas Plus and urban Road user Charge - What do Civitas Plus cities plan regarding Urban Road User Charge? Interventions from Ljubljana (Andrej Piltaver), Zagreb (Marko Ševrović) and Banes (Colin Rees). Expert reactions from the Curacao consortium: Jens Schade - Tud, Tony May – Its Leeds and Karin Brundell-freij – Wsp. 17. 30 Follow up of Curacao (demonstration and research project); 18. 00 End of meeting; 20. 00 Dinner . 19 March 2009 Day 2: Future perspectives for urban road user charging in Europe (public event) 9. 30 Opening Address, Mr. Croci, Assessore for Mobility, Transport and the Environment, City of Milano; 10. 00 Framework of the day: Summary of the User Group findings, David Blackledge, Ttr Ltd; What is happening at the Eu level? (the Action Plan on Urban Mobility – news on the Eurovignette revision), Sylvain Haon, Polis. 10. 20 Session 1: Road Pricing in Milano, exponent of Italian restriction access practice? Presentations from Milano (Ing. Stefano Riazzola), Rome (Fabio Nussio, Atac) and Bologna (Fabio Cartolano, city of Bologna), discussion about differences and lessons learned. 11. 30 Session 2: The future of road pricing; What next for cities where road pricing has been rejected? Kenneth Mcleod, Tie Edinburgh; Towards a Scandinavian Road Pricing model? Copenhagen, Anders Rody Hansen, City of Copenhagen. Towards Regional road pricing: Helsinki, Suvi Anttila; Flanders regional scheme for Heavy Goods Vehicles, Dirk Holemans, Advisor, Ministry of the Flanders Region - Department for mobility and public works. 12. 45 Lunch; 14. 30 Session 3: Urban Pricing in Europe: perspectives 2015; Short introductions and panel debate, chaired by Tony May, Its Leeds: Leonardo Ancheschi, Autostrade Italia; Andrea Ricci, Isis; Siamak Baradaran, Daniel Frith, City of Stockholm. 16. 00 Conclusions and farewell; 16. 00 Visit to Milan Traffic Management Centre; 17. 30 End of meeting. .  
   
 

<<BACK