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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Marzo 2009
 
   
  TUTTA LA STORIA DEL TANGO CON IL CELEBRE DUO BINELLI-ISAAC IL PIÙ IMPORTANTE INTERPRETE DI ASTOR PIAZZOLLA CON EDUARDO ISAAC NEL CONCERTO INAUGURALE DEL XI FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA CHITARRA AUDITORIUM NICCOLÒ PAGANINI DI PARMA LUNEDÌ 23 MARZO

 
   
  Parma, 19 marzo 2009 - Con la chitarra e il bandonéon il celebre e affermato duo Binelli-isaac ripercorrerà l’appassionante storia del tango il prossimo lunedì 23 marzo 2009, alle ore 20. 00 (abbonamento turno B) per la Stagione Concertistica 2008/2009 del Teatro Regio di Parma. L’appuntamento segna l’inaugurazione del Xi Festival Internazionale della Chitarra promosso e realizzato da Solares Fondazione delle Arti e intitolato a Niccolò Paganini, che fu anche un eccellente chitarrista e a questo strumento dedicò numerose composizioni. Il concerto “El tango y su storia” – così hanno voluto intitolare il loro programma Daniel Binelli e Eduardo Isaac - sarà un viaggio nel mondo del tango e anche nella città di Buenos Aires grazie alle suggestioni sonore di Angel Villoldo, Enrique Francini, Enrique Dolfino, Pedro Maffia, Roberto Grela, Fernando Tavolaro, Daniel Binelli, Julian Plaza, Julio de Caro, e per finire, di Astor Piazzolla. La storia del tango si può raccontare attraverso le note, le parole, il canto e i passi di una danza le cui origini risalgono agli ultimi decenni del diciannovesimo secolo, in un periodo in cui l’Argentina, in seguito a una massiccia immigrazione proveniente dal vecchio continente. Nelle sale da ballo degli anni Ottanta dell’Ottocento, situate nei sobborghi di Buenos Aires, il tango guadagnò un posto di rilievo assoluto. Tra i primi a contribuire alla nascita della nuova danza fu Angel Villoldo, nato nel 1861 e denominato il “padre del tango”. Negli anni Novanta del diciannovesimo secolo, nacquero Enrique Dolfino, Pedro Maffia e Julio de Caro: ciascuno di loro avrebbe contribuito all’evoluzione di questa danza. Il concerto tocca alcune pagine celebri di Astor Piazzolla e presenta composizioni dello stesso Binelli, considerato il principale interprete della musica di Piazzolla. «Il tango è soprattutto sentimento - spiega Binelli - è amore, odio, rancore, speranza: pochi ma essenziali sentimenti che caratterizzano ogni essere umano sono alla base di questa musica, che diventa così comprensibile a tutti, in ogni parte del mondo». A far rivivere le atmosfere del tango si ritrovano a Parma due solisti d’eccezione. Daniel Binelli è bandoneonísta, compositore, arrangiatore gode di fama internazionale, fin dai tempi in cui Piazzolla gli domandò di fare parte del suo Sexteto Nuevo Tango. Affermatosi ai più importanti concorsi, Eduardo Isaac da anni spazia fra il repertorio classico a quello contemporaneo collaborando con solisti e orchestre di prestigio internazionale. .  
   
 

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