«UN ESEMPIO IMPORTANTE DI RESPONSABILITÀ SOCIALE» DALLA BANCA UN AIUTO PER AZIENDE E LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE
Firenze, 19 marzo 2009 - «Non posso che apprezzare l´iniziativa della cassa di Risparmio di San Miniato perchè va nella direzione che la Regione ha imboccato per il sostegno al reddito dei lavoratori dipendenti da aziende in crisi che non sono però in grado di anticipare la Cassa integrazione in attesa del perfezionamento delle pratiche da parte dell´Inps. Si tratta di un aiuto concreto che nasce da una assunzione di responsabilità da parte di questo istituto di credito nei confronti del territorio e dell´intera regione che non può non essere vista con soddisfazione. Il fatto che a questo fondo possano accedere tutte le aziende toscane e non solo quelle del territorio di riferimento della banca, è una importante conferma in questo senso». Così l´assessore all´istruzione formazione e lavoro ha espresso l´apprezzamento della Regione per l´iniziativa presentata og gi dalla Cassa di Risparmio di San Miniato che ha istituito un fondo di 10 milioni di euro per finanziare l´anticipo della cassa integrazione per i lavoratori delle aziende in crisi che non possono anticipare l´assegno in attesa del perfezionamento delle pratiche da parte dell´Inps. «La crisi – ha proseguito l´assessore - sta cominciando a mordere anche in Toscana: in febbraio la cassa integrazione ha fatto un balzo di oltre 200 punti percentuali. Non c´è dubbio quindi che si debba fare fronte comune e che alle iniziative messe in cantiere dalla Regione per circa 60 milioni di euro, debbano corrispondere analoghe iniziative da parte dei privati e degli istituti di credito. Con le banche toscane abbiamo firmato un protocollo d´intesa e continua il confronto per definire ulteriori iniziative, anche concordate con le parti sociali e i territori». .