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Notiziario Marketpress di Mercoledì 27 Settembre 2006
 
   
  FVG, PORTI: RILANCIO SISTEMA REGIONALE

 
   
   Trieste, 27 settembre 2006 - I tre porti del Friuli Venezia Giulia - Trieste, Monfalcone e Porto Nogaro - non sono in concorrenza fra loro, ma devono essere visti come un sistema complementare al servizio dello sviluppo dell´economia regionale e della futura Euroregione transfrontaliera. Lo ha riconfermato l´assessore regionale alla Mobilità e alle Infrastrutture di trasporto Lodovico Sonego che oggi, alla Stazione marittima di Trieste, è intervenuto al convegno "Il sistema portuale regionale nel Friuli Venezia Giulia: scenari, vincoli opportunità", promosso dall´Aidda (Associazione imprenditrici e donne dirigenti di azienda). Nell´ultimo biennio, ha ricordato l´assessore, il porto di Trieste è riuscito a superare la "stagione drammatica" del recente passato, soprattutto nel campo della movimentazione dei container, riconquistando le posizioni perdute nel traffico e recuperando efficienza nella gestione del terminal, grazie all´impegno congiunto dell´imprenditore e delle maestranze. Ma questo, secondo l´assessore, non basta ancora, deve essere considerato solo un primo passo. "La vera partita - ha detto - si gioca adesso al di fuori del porto, nel sistema di infrastrutture del retroporto e nella rapidità dei collegamenti ferroviari con il retroterra". Per quanto riguarda il primo punto, l´assessore ha ricordato la recente privatizzazione dell´interporto di Cervignano e ha sollecitato anche un ripensamento sul ruolo dell´autoporto di Fernetti, in particolare per quanto riguarda le innovazioni gestionali e una sua utilizzazione diversa e più adeguata in un´Europa più grande e senza più confini. Fondamentale per il sistema portuale del Friuli Venezia Giulia è anche il miglioramento dei collegamenti ferroviari con il retroterra, per sfruttare adeguatamente il vantaggio di cinque giorni di navigazione in meno di cui godono gli scali dell´Alto Adriatico rispetto a quelli del Nord Europa. "Troppo spesso - ha osservato Sonego - ci sentiamo soli, come istituzioni, nell´innalzare la bandiera della modernizzazione della rete ferroviaria. Il Corridoio V non è una questione filosofica, ma un progetto vitale per il porto di Trieste e per il futuro del Friuli Venezia Giulia. Una questione dunque che riguarda tutti, poiché tutti ne trarranno il dividendo". .  
   
 

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