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Notiziario Marketpress di
Martedì 14 Luglio 1998 |
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RINNOVATO STABILIMENTO BIOMEDICALE INPHARDIAL (ZAMBON) A VIADANA
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Viadana (Mantova), 14 luglio 1998 - il presidente della casa farmaceutica multinazionale Zambon Group, Andrea A. Zambon, ha presentato il rilancio dello stabilimento farmaceutico Inphardial di Viadana (Mantova), polo produttivo della divisione Hospital Home Care. Zambon ha detto che si apre così un nuovo capitolo per Inphardial che, attraverso investimenti e con la creazione di un team con forte spirito di squadra e una cultura comune, ha l´obiettivo di incrementare ulteriormente gli elevati standard tecnologici e produttivi già confermati con la certificazione di qualità Ce Iso 9002. I lavori di rinnovamento dello stabilimento hanno comportato un investimento di 4 miliardi di lire. I principali prodotti che escono dallo stabilimento di Viadana comprendono: aghi cateteri e loro accessori, deflussori per fleboclisi, set per anestesia epidurale, sistemi impiantabili per accesso venoso/arterioso. Viadana partecipa anche alla produzione di disposable per una pompa elettronica ad alta tecnologia, apparecchio per la somministrazione programmata e computerizzata di soluzioni che, considerando le sofisticate caratteristiche, viene ancora prodotto nel Centro di Ricerche della sede di Antibes, Francia. La ristrutturazione di Viadana ha l´obiettivo di farne il principale punto di riferimento produttivo delle attività biomedicali. Gli interventi piùimportanti riguardano la costruzione di una nuova clean room di circa 700 mq con due aree, una per il lavaggio componenti e la seconda per il lavaggio automatico di componenti e relativo confezionamento. Inoltre, nel reparto produttivo é stata inserita una nuova linea di aghi cateteri in poliuretano ad alta tecnologia, destinati ad esercitare un ruolo di forte competitività sul mercato con leadership Inphordial in Italia ed Europa. A Viadana sono attualmente impiegate 34 persone. A medio termine, il piano di produzione prevede un raddoppio a 20,1 milioni di unità di prodotti nel 2001 rispetto ai 10, 3 milioni del 1997 (11,5 milioni nel 1998, 13,7 nel 1999 e 17,1 nel 2000). Il fatturato del 2001 é previsto di 25,9 miliardi di lire (di cui 18,2 all´export) contro 10,9 miliardi (export 6, 9) nel 1997 , 17,3 (12) nel 1998, 19,5 (13,3) nel 1999 e 23,1 (16) nel 2000. Inpharrdial spa fu creata nel 1986 quando il Zambon Group rilevò la totalità di due aziende già operative da anni nel settore biomedicale. Nel 1992 Inphardial entrò nella divisione Hospital Home Care che il Zambon Group aveva creato fondendo le attività produttive del sito di Viadana e quelle di ricerca e sviluppo nella terapia domiciliare della consociata Zambon France. Attualmente, le attività del gruppo sono così ripartibili: A Viadana la produzione, la ricerca pilota e il centro di coordinamento dell´export; ad Antibes il centro di ricerche Medical Device World Wide Business and Development e il centro di coordinamento per la Francia; a Bresso (Milano) il centro di coordinamento per l´Italia; a Bruxelles la Zambon S. A. /N. V. Per il Belgio. Nel corso della presentazione delle attività di Viadana, l´amministratore delegato Ennio Bonomini ha rilevato che il rilancio di Inphardial "é considerato strategico per il gruppo Zambon che intende dare priorità di attenzione al servizio rivolto al paziente, ancor prima che alla malattia". Il coordinatore internazionale del business biomedicale, Gaetano Zannini, ha detto che "anche nel settore biomedicale la nostra missione é quella di offrire al malato un servizio ad altissimo valore aggiunto, con prodotti innovativi frutto del nostro investimento nella ricerca". . |
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