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Notiziario Marketpress di Lunedì 23 Marzo 2009
 
   
  AL TEATRO FILODRAMMATICI “LAMPEDUSA È UNO SPIFFERO” DI FABIO MONTI E NORMA ANGELINI

 
   
  Milano, 23 marzo 2009 - Lo spettacolo è vincitore del Festival Presenze_1 che il Teatro Filodrammatici ha organizzato, dal 9 maggio al 14 giugno 2008, per dare voce a 6 giovani compagnie selezionate su territorio nazionale. La motivazione del premio assegnato da una giuria composta da un giornalista, la nuova Direzione Artistica e un rappresentante dell’Accademia dei Filodrammatici è stata: “Lo spettacolo si assume la responsabilità di raccontare tematiche complesse, al limite del grottesco, con leggerezza di esposizione e piglio documentaristico senza inficiare il ritmo narrativo e l’aspetto più d’intrattenimento; la sua oscillazione sapiente tra il comico e il tragico, dovuta alla generosa interpretazione di Fabio Monti e al continuo lavoro di adattamento di Norma Angelini, fa guadagnare il premio ex aequo come miglior spettacolo della prima edizione di Presenze. 1 a Lampedusa e’ uno spiffero della compagnia Emmea’ Teatro”. Ridere delle assurdità del mondo. Cercare le contraddizioni. Estremizzarle. E ridere. Ridere. Cercare il senso delle cose e provare a salvarla la pietà umana, da facce viste, da contraddizioni reali, da voci sentite, da ragioni comprese, prima, molto prima dei giudizi facili, delle ragioni facili. Questo il presupposto che ci ha portato a Lampedusa. Ma lo sai che uno dei pizzi di terra più a sud di tutta l’Europa si chiama Lampedusa? Sai, è un’isola. Piccola. Molto più vicina all’Africa che al resto d’Europa. In media, quasi uno sbarco ogni 3 giorni. E ogni 3 giorni, Lampedusa buca lo schermo, e si guadagna il suo spazio sugli italici telegiornali. E poi c’è la storia di Lampedusa. Che è una storia di marginalità, di isolamento, di abbandono. Per dire, i lampedusani sono stati tra gli ultimi, in Italia, ad avere il telegrafo, tra gli ultimi, in Italia, ad avere la corrente elettrica, tra gli ultimi, in Italia, ad avere il telefono, insomma, tra gli ultimi, sempre tra gli ultimi, da sempre. E questo è il punto: per la sua storia passata, per la sua storia più recente, per la sua posizione geografica, per tutto questo e per molto altro ancora Lampedusa incarna con assoluta evidenza contraddizioni che ci paiono tipiche di tutto l’Occidente. Siamo convinti che interrogando oggi, da artisti, Lampedusa, si possa trovare qualcosa di profondamente rappresentativo, emblematico, dell’Occidente intero. .  
   
 

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