Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 24 Marzo 2009
 
   
  FORMIDABILE TOSCA CON MICAELA CAROSI, MARCELO ALVAREZ E MARCO VRATOGNA, PER IL CAPOLAVORO DI GIACOMO PUCCINI TORNA A PARMA LA BACCHETTA DI MASSIMO ZANETTI

 
   
  Parma, 24 marzo 2009 - Tre formidabili interpreti segnano il ritorno di Tosca al Teatro Regio di Parma. Il capolavoro di Giacomo Puccini chiude la Stagione Lirica 2009 il prossimo giovedì 2 aprile alle ore 20. 00 con uno straordinario terzetto di star. Il soprano Micaela Carosi affronterà il personaggio Floria Tosca, il tenore Marcelo Alvarez vestirà i panni del pittore Mario Cavaradossi e il baritono Marco Vratogna si calerà nelle vesti del sadico Barone Scarpia. Saranno loro i tre protagonisti in scena nello spettacolo originariamente ideato da Alberto Fassini per il Teatro Comunale di Bologna e ora ripreso da Joseph Franconi Lee. Sul podio Massimo Zanetti, che recentemente ha dato eccezionale prova della sua sensibilità direttoriale al Festival Verdi 2008. Fu proprio nella città dove sono ambientati i tre atti della tragica vicenda, che Tosca vide la luce il 14 gennaio del 1900 al Teatro Costanzi di Roma. Su libretto del duo Illica-giacosa, la quinta opera di Giacomo Puccini è tratta dal dramma omonimo di Victorien Sardou scritto e rappresentato tredici anni prima a Parigi, cavallo di battaglia per la grande attrice Sarah Bernhardt. «La peculiarità della Tosca fra le opere di Puccini - ha detto il musicologo Fedele d’Amico, che fu tra i primi a cogliere la statura internazionale del compositore toscano - è che il male vi appare nettamente come entità autonoma, in una sorta di sinistra autoesaltazione. In Manon Lescaut il male è soltanto fatalità interna dell’amore, un suo intrinseco destino; com’è nella Bohème, in altro tono, la giovinezza intesa come irresponsabilità e per questo destinata a irreversibilmente perire. In Tosca è invece una forza propriamente demoniaca, esterna e nemica, e soddisfatta di sé». Da un’idea originaria di Alberto Fassini, regista cresciuto alla grande scuola teatrale di Luchino Visconti, nasce il coinvolgente allestimento in scena al Teatro Regio di Parma, ora ripreso da Joseph Franconi Lee, che si è valso delle scene e dei costumi firmati da William Orlandi e delle luci di Guido Levi. In scena al Teatro Regio di Parma, con Micaela Carosi, Marcelo Alvarez e Marco Vratogna, canteranno anche Alessandro Spina (Cesare Angelotti), Matteo Peirone (Il Sagrestano), Mauro Buffoli (Spoletta) e Gabriele Bolletta (Sciarrone e Un carceriere). Il Coro di Voci Bianche diretto da Stefano Rolli, il Coro del Teatro Regio diretto da Martino Faggiani e l’Orchestra del Teatro Regio sono guidati da Massimo Zanetti. Dopo il debutto Tosca replica il 5, 8, 11, 14 e 17 aprile. .  
   
 

<<BACK