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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Marzo 2009
 
   
  "L´´ETÀ DI COURBET E MONET" PRESENTATA DA MOLINARO

 
   
  Milano, 25 marzo 2009 - "L´età di Courbet e Monet. La diffusione del realismo e dell´impressionismo nell´Europa centrale e orientale" sarà la prossima mostra allestita a Villa Manin di Passariano (Codroipo, Udine) dal 26 settembre al 7 marzo 2010. Curata da Marco Goldin, la mostra - seconda tappa del nuovo percorso artistico di Villa Manin - è stata presentata oggi a Palazzo Visconti a Milano dall´assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, con il commissario straordinario dell´Azienda speciale Villa Manin, Enzo Cainero, e dallo stesso Goldin. Per Molinaro il Friuli Venezia Giulia è da sempre crocevia di tre culture (latina, tedesca e slava), di cui l´esempio storico più alto è il Patriarcato di Aquileia. "Una pluralità di origini - ha affermato - che ha portato nel tempo a esperienze istituzionali innovative come la Comunità di lavoro Alpe Adria, che già nel 1978 mise assieme diverse Regioni europee dall´Ungheria all´Alto-adige. Un sogno, allora, che si è avverato con l´allargamento dell´Europa dal 2004 in poi. Per il Friuli Venezia Giulia si tratta di affermare nei fatti la propria vocazione internazionale, unica parte d´Italia testimone diretta del cambiamento epocale avvenuto dopo la caduta del Muro". In questo contesto, secondo l´assessore, il confronto culturale è fondamentale perché unisce momenti diversi di quella che è la storia del territorio e l´intero programma di Villa Manin, di cui la mostra è un momento, in qualche misura ripercorre le comuni origini della cultura europea. "Ieri - continua Molinaro - era la Francia con la sua influenza sulla cultura artistica sul Centro e sull´Est Europa; oggi è questo ripercorrere la strada della comune cittadinanza europea che si sta costruendo. Da qui il valore non solo artistico, ma anche attuale della mostra. E poiché qui c´è una forte dimensione internazionale (i prestiti giungeranno da ben 15 Paesi), chiediamo una presenza ufficiale del ministro degli Esteri a testimoniare tale internazionalità della nostra piccola regione". Il commissario Enzo Cainero ha illustrato il programma 2009 dell´Azienda speciale. Partito con la mostra appena aperta di Zigaina, il programma proseguirà dal 24 aprile al 31 maggio con "Ugo Pellis. Il Friuli nelle immagini"; dal 5 giugno al 26 luglio con "Hommage a Picasso" (opere grafiche); dal 5 settembre al 10 ottobre con "Hommage a Elio Ciol" (tale mostra avrà sezioni anche a Casarsa della Delizia e a Pordenone); quindi toccherà alla mostra presentata oggi a Milano. Dal 4 dicembre al 16 gennaio 2010 la villa ospiterà la "Rassegna dell´arte presepiale in Friuli Venezia Giulia"; dal 10 luglio al 17 ottobre il 12. Mo simposio internazionale "Sculture nel Parco". Infine, per 4 domeniche (5 aprile, 2 giugno, 6 settembre e 29 novembre), tornerà "Collezionismo in Villa" - mostra mercato dell´antiquariato. Il significato artistico dell´evento "L´età di Courbet e Monet" è stato illustrato da Marco Goldin. Con questa mostra straordinaria, ricca di capolavori, viene per la prima volta organicamente studiato e raccontato in un´esposizione un aspetto peculiare della cultura figurativa europea del Xix secolo. E cioè il rapporto tra la nascita della cosiddetta scuola di Barbizon in Francia e la diffusione del realismo e del naturalismo nei Paesi dell´Europa centrale e orientale. E subito dopo, a partire dagli anni Settanta a Parigi, come l´affermazione dell´impressionismo abbia segnato in modo fondamentale la pittura di molte tra quelle Nazioni, addirittura fino a Xx secolo inoltrato. Facendo ricorso a 120 opere, provenienti da musei di tutto il mondo, e come logica prosecuzione di alcuni recenti progetti curati da Goldin, la mostra sviluppa una storia che non verrà illustrata attraverso una banale suddivisione nazionale, ma piuttosto si esprimerà con una tematizzazione che metterà puntualmente a confronto i dipinti francesi con quelli dei diversi Paesi dell´Europa centrale e orientale. Così da scoprire, non nella genericità dei nomi ma appunto dalla precisione degli accostamenti, la misura profonda di una lezione, quella francese, che nel secondo Ottocento ha dilagato in tutta Europa. La mostra si concentrerà entro quattro distinti capitoli - Boschi e campagne, Città e villaggi, Acque, Ritratti e figure - che ovviamente molto saranno aderenti al senso del paesaggio, vero esprit del Xix secolo, ma indugeranno anche su altro. .  
   
 

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