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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Marzo 2009
 
   
  NELLA PELLE I RECETTORI DI GIOVENTU’ LI ATTIVA LA BIOINGEGNERIA CON UNA NUOVA TECNICA CHE RISOLVE DALL’ESTERNO PROBLEMI DI TEMPO E PELLE RUGHE E CELLULITE HANNO CAUSE IN COMUNE E SI POSSONO ELIMINARE CON LA STESSA E UNICA TECNICA TUTTA ITALIANA

 
   
   Arriva dalla bioingegneria e da studi italiani la scoperta che rughe e cellulite hanno cause in comune: alterazione della matrice interstiziale, riduzione della microcircolazione e aumento dell’acidità cutanea e quindi si possono eliminare con la stessa tecnica basata su microvibrazioni compressive di sfere di silicone. La lotta all’invecchiamento - rughe, cedimenti cutanei - che riguarda quasi tutta la popolazione italiana over 30 anni e alla cellulite, un’epidemia che affligge nel nostro Paese oltre 20 milioni di donne a partire dai 15 anni, può ora contare infatti su una innovativa tecnica che agisce selettivamente sui meccanismi cellulari, irraggiungibili da creme e lozioni, risolvendo così le patologie cutanee femminili più diffuse senza bisturi, aghi e cannule e senza sofferenza. “La rivoluzionaria metodica tutta italiana - spiega il professor Pierantonio Bacci, direttore del Centro di Flebologia e Patologie Estetiche di Arezzo, Docente di Flebologia e Chirurgia Estetica nella Scuola di Chirurgia - Università di Siena, e pioniere della nuova tecnica già effettuata con efficacia su oltre 8 mila donne, si chiama “Endospheres - microvibrazione compressiva” e sfrutta il potere di 55 sfere di silicone ruotanti che fatte scorrere sulle aree affette dalla cellulite e dalle rughe erogano una serie di vibrazioni e di impulsi che stimolano, negli strati più profondi del derma, dei particolari recettori in grado di riattivare i processi metabolici che favoriscono, nella cellulite, la disgregazione degli adipociti (cellule di grasso), dei setti fibrosi, migliorando l’attività vascolare e la rigenerazione di nuovi tessuti rimodellando così il contorno cutaneo. Infine stimolano l’attivazione delle endorfine che riducono il dolore tipico della cellulite edematosa e di quella fibrosa e del linfoedema che spesso si associa alla buccia d’arancia. Osservazioni cliniche effettuate presso il nostro Centro di Arezzo hanno evidenziato l’importanza funzionale nei tessuti di corpuscoli che funzionano da recettori agli stimoli. Questi corpuscoli, quando sono leggermente compressi e fatti vibrare, favoriscono nei tessuti un fisiologico drenaggio linfatico, la microcircolazione e la stimolazione dei fibroblasti che producono nuove fibre di collagene ed elastina per il recupero della tonicità cutanea , sottocutanea e muscolare. L’efficacia della nuova metodica e l’assenza di complicazioni rispetto alle altre tecniche, come il cedimento dei tessuti e avvallamenti cutanei, capillari, ematomi e infezioni, sono state confermate da osservazioni cliniche e da studi svolti dal Board scientifico coordinato dal professor Bacci e da altri 20 centri pilota e di riferimento italiani tra i quali l’Università di Chieti, l’Istituto per le Tecnologie Biomediche Avanzate I. T. A. B. Di Chieti e il Centro di Documentazione in Patologie Estetiche di Arezzo. “Endospheres”, prosegue Bacci , “è indicata per panniculiti cellulitiche - le 29 forme in cui si manifesta la cellulite – e si è rivelata efficace anche nel trattamento delle patologie flebolinfatiche caratterizzate dalla gamba gonfia o linfedema acuto o cronico e nelle alterazioni del microcircolo venoso. Le vibrazioni e le compressioni erogate dal continuo movimento delle sfere creano microsollevamenti e traslazioni tessutali generando una vera e propria ginnastica vascolare e un linfodrenaggio che favorisce l’ossigenazione e l’eliminazione dei liquidi tossici in eccesso”. Endospheres Face - “Da queste esperienze, e da nuove ricerche e osservazioni cliniche che hanno recentemente dimostrato che cellulite e rughe hanno cause in comune”. Dice il professor Bacci ,”arriva “Endospheres microvibrazione compressiva Face” che ridefinisce l’approccio medico estetico non solo nel trattamento della cellulite e della lipodistrofia ma da oggi anche nel trattamento del viso dove agisce spianando le rughe con un effetto del tutto simile a quello prodotto delle iniezioni con la tossina botulinica. “Endosphere Face” spiega il professor Bacci, “tratta l’invecchiamento del volto con le microsfere ruotanti di silicone che fatte scorrere sul viso trasformano la rotazione in microvibrazione compressiva determinando così l’ aumento dell’ossigenazione, il nutrimento dei tessuti, l’aumento della temperatura cutanea in modo fisiologico e non invasivo ; stimolando e migliorando la rigenerazione naturale del collagene e dell’elastina. La nuova tecnica infine, origina un rilassamento fisiologico delle ipercontrazioni muscolari simile a quello prodotto dal botulino, con distensione delle rughe e loro parziale riempimento. Le microsfere rotanti ad alta frequenza creano infatti una stimolazione continua e ripetuta sui recettori muscolari che rilassano le fibre riducendo le rughe da mimica e stimolando una vascolarizzazione che provoca il parziale riempimento per un finale effetto distensivo di ringiovanimento. Nel viso, la stimolazione del microcircolo grazie alle vibrazioni indotte da endospheres , crea una condizione di infiammazione controllata e limitata nel tempo che permette di rimodellare l’aspetto cutaneo del viso . Le stesse vibrazioni, trasmesse alla componente muscolare del viso, fanno si che tutti i gruppi muscolari trattati, dal muscolo frontale e orbicolare, dove elimina le cosiddette zampe di gallina e le rughe frontali, ai muscoli masticatori (massetere e temporale in particolar modo) dove elimina le rughe nasolabiali, subiscano un’azione sedativa sia sulla componente nervosa motoria che sensitiva con conseguente sblocco di quelle contratture che, prolungate nel tempo, contribuiscono alle deformazioni mimiche concausali alla formazione delle rughe. Lo stesso effetto si ottiene anche sul muscolo orbicolare della bocca che, grazie all’iperemia (aumento della temperatura cutanea provocata dal trattamento, migliora il suo tono e trofismo per il miglior apporto in ossigeno: il risultato è quello di una maggiore tonicità delle labbra e la riduzione dell’antiestetico effetto a barra. La particolare struttura e funzionalità dell’apparecchio con le sfere rotanti in silicone disposte a nido d’ape crea un’onda pulsata che favorisce il drenaggio linfatico in un’area del corpo come il volto che è particolarmente difficile da trattare e che è spesso sovraccaricato di tossine di provenienza orale o dalle cavità sinusali, aree che quando bloccate o ingolfate, possono, secondo alcune osservazioni di medicina funzionale, provocare uno stress tossinico. Il medesimo massaggio in vibro - compressione oscillatoria ottiene dei risultati molto efficaci anche sulla tonicità del collo che, come ben sanno le donne, ma anche i medici estetici, è una delle più difficili aree del corpo da trattare e che poco risponde alle terapie rigenerative e tonificanti. L’effetto globale è quello di un viso più luminoso, più rilassato: effetto botulino like. Sono necessarie 6-8 sedute a cadenza bisettimanale/settimanale a seconda del paziente. La micro vibrazione compressiva al viso è un valido strumento di intervento non invasivo per le persone che preferiscono un approccio biologico e funzionale alla malattia estetica, evitando l’uso di metodiche aggressive. Con questo trattamento le rughe si riducono, l’aspetto del viso è molto più rilassato -proprio come avviene con il botulino che paralizza determinati muscoli del volto per eliminare le rughe da mimica - e contemporaneamente tonico nei punti giusti . ” Non solo per l´estetica. “La microvibrazione compressiva “, conclude il professor Raul Saggini, Cattedra di Medicina Fisica e Riabilitativa, Dipartimento di Fisioterapia Università degli Studi di Chieti , “è un valida soluzione nella riabilitazione traumatologica e fisioterapia riabilitativa per lombalgie, cervicalgie ,algie ai piedi , stanchezza e contratture muscolari e in medicina dello sport - preparazione dell’atleta e riduzione dell’acido lattico post-gara. La metodica, secondo i risultati dei nostri studi clinici agisce sui principali gruppi muscolari (dorsale, lombare, glutei ) e tendinei con un’intensa azione sedativa e antalgica sui nervi motori e sensitivi. Endospheres produce sul muscolo un’azione tensiva continua e prolungata eliminando la contrattura muscolare in pochissime sedute. Inoltre la rilevante iperemia che si verifica per l’ aumento della vascolarizzazione migliora la captazione dell’ossigeno favorendo il corretto trofismo muscolare”. .  
   
 

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