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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Marzo 2009
 
   
  LA MACCHINA ANTICELLULITE E ANTIRUGHE MICROVIBRAZIONE COMPRESSIVA ENDOSPHERES

 
   
  Il trattamento fisioterapico per le differenti forme di cellulite costituisce, assieme alla nutrizione proteica controllata e alla depurazione, la base di tutti i trattamenti assolutamente necessari per avere i migliori risultati e per mantenerli nel tempo. Fino al 1990 esisteva solo il massaggio connettivale ed il linfodrenaggio manuale che sono utili per diminuire la stasi linfatica, dopo furono scoperti i corpuscoli ed i recettori del derma e vennero perfezionate metodiche che hanno rivoluzionato il trattamento fisioterapico. Alcuni anni fa un’industria di bioingegneria italiana, la Fenix Group di Pescara, iniziò gli studi per trovare un ulteriore miglioramento nei trattamenti di fisioterapia medica ed estetica osservando che quei minuscoli corpuscoli del derma rispondevano molto bene anche ad un trattamento di “compressione-microvibrazione”. Nasceva così una nuova rivoluzionaria metodica presentata nel 2008, definita “microvibrazione compressiva Endospheres”, caratterizzata da un rullo costituito da 55 sfere di un particolare silicone che vengono fatte ruotare in particolari direzioni e con particolari e differenti velocità in modo da tramutare la rotazione in frequenze d’energia capaci di ottenere azioni di tipo vascolarizzante, ristrutturante, antalgica e linfodrenante. Altamente interessante è l’azione di aumento della temperatura dei tessuti data dalla tipica azione vascolarizzante della strumentazione che favorisce la tonificazione muscolare e la ristrutturazione dei tessuti. Dopo sperimentazioni e osservazioni cliniche effettuate dal Centro di Patologie Estetiche di Arezzo diretto dal professor Pier Antonio Bacci e dal professor Raul Saggini dell’ Università di Chieti la nuova metodica è stata introdotta nel 2008 . Da allora sono state trattate in 200 centri medici ed estetici italiani oltre 8 mila donne con un miglioramento della cellulite in oltre l’80% dei casi trattati in totale assenza di complicazioni ed effetti collaterali. Il problema Cellulite La cellulite costituisce il più diffuso inestetismo femminile al mondo. Sedentarietà, sovrappeso, eccesso di carboidrati con maggiore secrezione d’insulina ed altri ormoni legati ad un’errata alimentazione, aumento dell’acidità tessutale, riduzione della depurazione intestinale, difetti nella postura ed insufficienza venolinfatica rappresentano le maggiori cause delle 29 differenti forme di cellulite che affliggono oltre 20 milioni di donne in Italia, ma anche molti uomini per errori alimentari ed eccesso di zuccheri. Poche donne dopo i 18 anni sono esenti da una qualche forma di cellulite, un’osservazione statistica eseguita nel Centro di Patologie Estetiche di Arezzo ha evidenziato un aumento globale nella richiesta di interventi medici o estetici del 25,3 nel 2008 rispetto al 2004. E’ un aumento giustificato dall’incremento impressionante del sovrappeso e dell’obesità, ma anche del disagio ansioso che la patologia comporta dato che la buccia d’arancia è l’espressione di variazioni che avvengono nella cute e nel sottocute sotto la spinta di varie situazioni che provocano le irregolarità cutanee e che possono essere riunite in sei grandi gruppi: 1) Aumento del tessuto adiposo sottocutaneo e di acqua libera, detto Lipoedema; 2) Aumento del tessuto adiposo sottocutaneo e di linfa, definito Lipolinfedema; 3) Fibrosclerosi delle fibre connettivali, detta Cellulite fibrosa; 4) Alterazione interstiziale e adiposa, detta Lipodistrofia. 5) Aumento del tessuto adiposo localizzato, detta Adiposità localizzata; 6) Cedimento cutaneo con fibrosi, detta Falsa Cellulite. La cellulite inizia quasi sempre nella pubertà, le altre fasi pericolose per il suo sviluppo sono la gravidanza, i periodi di stress psicofisico ed uno stile di vita caratterizzato da errori ed eccessi alimentari o deficit della depurazione intestinale, cioè la disbiosi intestinale. In particolare, però, il suo inizio è quasi sempre concomitante e conseguente all’uso di ormoni estro progestinici associato agli eccessi di zuccheri ad alta stimolazione insulinica. La cellulite non è soltanto un’alterazione degenerativa del sottocutaneo per stasi venulolinfatica o per fibrosi connettivale, ma la risultante di una serie di alterazioni biochimiche e metaboliche che iniziano a livello della matrice interstiziale e delle strutture connettivali e coinvolgono tutti i settori. Esistono quindi circa 29 situazioni differenti che possono causare la buccia d’arancia della cellulite e perciò risulta estremamente importante utilizzare una precisa diagnosi, clinica e strumentale per capire a quale tipo di alterazione facciamo riferimento, poiché dopo la diagnosi la terapia sarà molto più semplice e più soddisfacente. Endospheres face L’esperienza della Microvibrazione Compressiva Endospheres ha evidenziato la capacità della nuova metodica di indurre una nuova ed efficace vascolarizzazione in grado di determinare un significativo aumento della temperatura del derma che favorisce la rigenerazione del fisiologico collagene con una nuova struttura tessutale. L’utilizzazione della metodica anche in medicina dello sport, soprattutto per ridurre le contrazioni muscolari e per rigenerare le fibre muscolari colpite, hanno indotto i ricercatori dell’industria di bioingegneria di Pescara , a mettere a punto una rivoluzionaria ed unica metodica per il trattamento dell’invecchiamento del volto - rughe cedimenti cutanei - caratterizzata da un piccolo cilindro che contiene una particolare sequenza di microsfere di morbido silicone che vengono fatte ruotare ad oltre 310 Hz in modo da provocare delle piccole, puntiformi, continue e ripetute stimolazioni sui particolari recettori muscolari e corpuscoli dermici che hanno la capacità di ridurre la ipercontrazione del muscolo e di fare rigenerare muscolo e derma. Il risultato finale è un visibile e significativo ringiovanimento e distensione cutanea con riduzione delle rughe e dei segni di invecchiamento. L’associato aumento di vascolarizzazione e di ossigenazione, tipico dei fumatori e degli stressati, porta ad un importante miglioramento della nutrizione cutanea e cellulare con una conseguente e duratura rigenerazione tessutale, cioè un ringiovanimento del volto garantito solo da una non invasiva fisioterapia estetica. Le rughe e l’invecchiamento I nostri tessuti cutanei fanno parte del sistema connettivo e sono caratterizzati da una struttura di sostegno fatta di fibre di collagene ed elastina che si immergono in una specie di mare interno, detto matrice interstiziale, che costituisce la sostanza fondamentale di tutti i tessuti e la sede di tutti i più importanti scambi fisico chimici di base necessari alla vita cellulare. Le alterazioni che avvengono a causa degli errori e degli eccessi alimentari, del fumo e dello stress riducono drasticamente la vascolarizzazione, l’ossigenazione cellulare e l’arrivo dei nutrienti, cosicché i tessuti divengono grigiastri, perdono acqua, si pigmentano ed iniziare a cedere causando le rughe e le pieghe del volto e delle guance. Sono questi cedimenti e queste rughe che vengono corrette con lifting o fili di sostegno per ridurre la ptosi tessutali e riposizionare i tessuti, nonché con infiltrazioni di fillers di acido ialuronico o collagene, per riempire i volumi perduti e correggere le rughe nasogeniene. Le rughe della mimica Le zampe di gallina e le rughe della fronte hanno invece un’origine diversa essendo il prodotto finale della contrazione dei muscoli della mimica che rispondono, differentemente nelle varie persone, con contrazioni che provocano delle pliche cutanee che assumono la forma di rughe, talvolta anche profonde quando mantengono la memoria della contrazione. Per combattere queste rughe si infiltrano delle gocce di tossina botulinica, un potente veleno che ha la capacità di rilassare la contrazione muscolare, paralizzando il muscolo stesso e riducendo così la ruga, avendo però come effetto collaterale il viso senza mimica come un robot e con la pelle invecchiata quando la tossina è messa in eccesso. Per fortuna il prodotto dura al massimo cinque-sei mesi. Metodica La metodica consiste in una nuova dedicata apparecchiatura che presenta un piccolo cilindro che contiene una particolare sequenza di 60 microsfere di morbido silicone che vengono fatte ruotare ad oltre 310 Hz in modo da provocare delle piccole, puntiformi, continue e ripetute stimolazioni sui quei recettori muscolari e sui quei corpuscoli dermici che hanno la capacità di ridurre la ipercontrazione del muscolo e di fare rigenerare muscolo e derma. Il cilindro viene fatto scorrere dalla mano del terapista lungo le linee di tensione del volto, particolarmente sulle guance, sul collo e sui tessuti ceduti, mentre le sfere vengono fatte girare alle necessarie velocità per ottenere le specifiche azioni di stimolazione muscolare finalizzate alla riduzione della ipercontrazione. Per questo il rullo si sofferma sulle zampe di gallina e sulla fronte, cioè nelle zone dove i muscoli mimici sono maggiormente contratti, per provocarne il rilassamento, mentre nella regione delle rughe nasogeniene la metodica attua un trattamento di tonificazione muscolare e tessutale in modo da diminuire il cedimento strutturale che provoca le rughe nasogeniene. Risultati La nuova metodica Endospheres Face ha circa un anno di esperienza. Sono state fatte osservazioni nel Centro Endospheres di Pescara e nel Centro di Patologie Estetiche del professor Bacci ad Arezzo, sono state trattate 76 persone con cedimenti del volto e del collo, con invecchiamento del decolleté e con rughe da mimica. I risultati non hanno mai evidenziato effetti collaterali significativi, mentre si è dichiarato soddisfatto il 100% dei casi. I risultati evidenziati sono stati: riduzione delle rughe da mimica e da cedimento, aumento dello spessore tessutale, vascolarizzazione tessutale, senso di pulizia linfatica tessutale, Aumento del tono tessutale e muscolare, Miglioramento di tutta la struttura cutanea e muscolare del volto. Questo dato non è miracoloso ma è soltanto il risultato di un miglioramento strutturale e nutritivo del volto con effetto di ringiovanimento non invasivo del volto attraverso una metodica di fisioterapia estetica che permette una distensione della ipercontrattilità muscolare con una vascolarizzazione dei tessuti che favorisce il loro ringiovanimento metabolico. Non essendo una metodica chirurgica la ritmicità delle sedute, permetterà di mantenere i risultati più a lungo e prevenire l’evoluzione dell’età, ma senza poterla fermare. Interessante inoltre la possibilità di poter affiancare la metodica ad altre terapie necessarie e non invasive ma utili per la ristrutturazione tessutale, come la biodermogenesi o l’irradiazione di laser a bassa potenza Led. Questo è il vero potere di ogni trattamento fisioterapico e fisico, cioè la possibilità di agire con trattamenti non invasivi periodici e costanti, che risultano anche piacevoli, rilassanti e di poco costo. Costi Le sedute durano di media 30-40 minuti e vengono effettuate due volte la settimana per cinque settimane, possono poi essere svolte sedute di mantenimento o ulteriori cicli. Le sedute costano in media 80-90 euro nel mondo dell’estetica, mentre in mano medica il costo è in media 120-150€ essendo eseguito con apparecchiature dedicate e di differenze potenza e possibilità e inserito in un trattamento integrato da varie metodiche per risultati diversi, più profondi,completi e duraturi. Rarissime le complicazioni, come pure gli effetti collaterali che possono essere piccoli ematomi a risoluzione spontanea. .  
   
 

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