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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Marzo 2009
 
   
  ACEGAS-APS SPA RISULTATI 2008: IL RISULTATO NETTO DA ATTIVITÀ IN ESERCIZIO SALE A 15,2 €M (6,0 €M NEL 2007 CORRISPONDENTE A UNA CRESCITA PARI A +152,8%)

 
   
  Trieste, 25 marzo 2009 - Il Consiglio di Amministrazione di Acegas-aps si è riunito ieri sotto la presidenza di Massimo Paniccia per esaminare e approvare il progetto di Bilancio dell´esercizio 2008. I ricavi di vendita del Gruppo Acegasaps fanno registrare, tra il 2007 e il 2008, un incremento di 37,7 milioni di euro, corrispondente a un aumento percentuale dell’8,5%. I ricavi della Divisione energia elettrica passano da 105,0 milioni di euro del 2007 ai 110,0 milioni del 2008, subendo un incremento del 4,8%. L’incremento dei ricavi è attribuibile al settore della vendita per 24,0 milioni di euro (+34,4%) di cui 4,6 milioni di euro è dovuto ai clienti di libero mercato (Estenergy), e 19,4 milioni di euro ai clienti tutelati (gestiti da Acegasaps Service). Tale aumento è dovuto esclusivamente a fenomeni tariffari legati all’aumento del prezzo delle materie prime energetiche. Le quantità vendute infatti calano da 991 Gwh a 827 Gwh (-16,5%). I ricavi della produzione di energia elettrica subiscono un decremento di 11,4 milioni di euro, attribuibile alla riduzione dei volumi di energia importati e prodotti. In particolare la produzione ha sofferto di prezzi non remunerativi e quindi di maggiore ore di fermo (-20 Gwh). I ricavi della distribuzione crescono del 3,5%, in linea con la crescita delle quantità trasportate (+2,3%). I ricavi della Divisione gas sono in aumento del 6,7% passando dai 110,9 milioni del 2007 ai 118,3 milioni di euro del 2008. Il volume di gas distribuito nel 2008 è superiore al volume distribuito nel 2007 del 5,7%; in termini assoluti l’incremento è stato di 25 Mmc, passando dai 443 Mmc nel 2007 ai 468 del 2008. L’andamento crescente si rileva sia a Trieste che a Padova: in particolare i volumi di Trieste passano da 150 Mmc a 159 Mmc (+5,8%), i volumi di Padova passano dai 292 Mmc ai 309 (+5,6%). L’incremento delle quantità distribuite e il delta tariffario hanno determinato un maggior fatturato della distribuzione nel 2008 di 1,8 milioni di euro rispetto al 2007. I ricavi delle attività di vendita segnano un sensibile incremento, passando da 85,0 a 96,7 milioni di euro; tale incremento è da ascrivere a fenomeni tariffari connessi all’aumento dei prezzi delle materie prime energetiche. I volumi venduti da Estenergy infatti calano da 438 Mmc a 413 Mmc (-5,8%). Il calo è attribuibile sia alla pressione delle dinamiche competitive di mercato che al venire meno del contributo di alcuni clienti industriali opportunamente abbandonati perché non più remunerativi. I ricavi del Ciclo Idrico Integrato aumentano da 63,5 milioni di euro a 70,4 milioni di euro, con un incremento del 10,9% e ciò nonostante le quantità complessivamente vendute si siano ridotte del 3,0 % passando dai 56 Mmc del 2007 ai 54 del 2008. Gli aumenti tariffari, riconosciuti ad Acegasaps per gli investimenti sostenuti, hanno interessato prevalentemente l’area di Padova. I ricavi della Divisione Ambiente presentano un modesto incremento rispetto al 2007 (+2,4 milioni di euro). Le attività di raccolta e spazzamento fanno registrare un +3,7 milioni di euro, collocabile dal punto di vista territoriale principalmente nell’area di Padova. Le quantità raccolte sono rimaste sostanzialmente stabili mentre è ulteriormente aumentata la percentuale di incidenza della raccolta differenziata: 46% a Padova e 21% a Trieste. Nell’area di Padova sono state raccolte 204 migliaia di tonnellate (contro le 202 del 2007) mentre nell’area di Trieste sono state raccolte sostanzialmente le stesse quantità del 2007 (121 migliaia di tonnellate). Gli impianti di termovalorizzazione hanno incrementato la loro produzione. A Trieste sono stati smaltiti 154 mila tonnellate (contro i 140 nel 2007) e a Padova 80 mila tonnellate (contro i 75 nel 2007). Il recupero energetico dei rifiuti raccolti nel 2008 è stato pari a 122 Gwh, di cui 89 Gwh a Trieste (contro gli 85 del 2007) e 33 Gwh a Padova (contro 30 nel 2007). Da segnalare che a Trieste, a partire da marzo 2008, è venuta meno parte del contributo Cip6 con conseguente perdita di ricavi per circa 2,7 milioni di euro. Tale perdita nel 2008 è stata tuttavia più che compensata dal pieno recupero di efficienza della centrale di Trieste rispetto ad un 2007 condizionato dagli effetti prodotti dal sequestro giudiziario delle due linee dell’impianto medesimo. I ricavi dei Servizi aumentano complessivamente di 6,1 milioni di euro, passando da 74,9 milioni di euro a 81,1 milioni di euro. A tale aumento ha contribuito il positivo risultato della controllata Sinergie (+5,2 milioni di euro di ricavi rispetto al 2007) sostenuto a sua volta dal favorevole andamento termico e dall’acquisizione di nuovi contratti. Il margine operativo lordo consolidato di Gruppo si attesta a quota 91,0 milioni di euro, in crescita rispetto agli 81,0 milioni di euro fatti registrare nel 2007. In crescita l’incidenza del margine operativo lordo sui ricavi che passa dal 18,3% del 2007 al 18,9% del 2008. A sostenere la crescita di 10 milioni di euro a livello di Mol sono soprattutto le divisioni del ciclo idrico integrato (+3,7 milioni di euro) e dell’ambiente (+3,6 milioni di euro). La prima ha beneficiato del previsto impatto positivo conseguente all’aggiornamento delle tariffe nel territorio di Padova, la seconda del sensibile incremento dei volumi di rifiuti termovalorizzati (+9,1%), di energia elettrica prodotta (+5,2%) e, più in generale, dello sviluppo delle attività di raccolta e spazzamento (+1,4 milioni di euro). Da segnalare anche il positivo risultato della divisione gas (+1,6 milioni di euro) sostenuto da un incremento del 5,7% nei volumi distribuiti. Il margine operativo netto chiude a 41,6 milioni di euro in crescita di 10,5 milioni di euro rispetto al 2007 (+33,9%). Gli accantonamenti si riducono di 2,4 milioni di euro passando dai 3,0 milioni di euro del 2007 ai 0,6 del 2008, mentre gli ammortamenti e le svalutazioni aumentano di 1,9 milioni di euro, passando da 47,0 milioni di euro a 48,8 milioni di euro. Nello specifico, gli ammortamenti rimangono sostanzialmente invariati (+0,2 milioni di euro), mentre aumentano gli accantonamenti per svalutazione crediti (+1,7 milioni di euro). Tale incremento è conseguente alle analisi effettuate nel corso dell’anno che hanno evidenziato una maggiore rischiosità di alcune posizioni creditorie. Gli oneri finanziari netti aumentano di 3,2 milioni di euro passando dai 14,7 milioni di euro del 2007 ai 17,9 del 2008. L’incremento è principalmente dovuto all’aumento dei tassi di interesse e in parte anche alla maggiore esposizione finanziaria media di Gruppo. A fronte delle dinamiche economiche citate, il risultato prima delle imposte del Gruppo Acegasaps sale a quota 23,8 milioni di euro, con una variazione positiva rispetto al 2007 di 4,9 milioni di euro, pari a +26,1%. Le imposte sul reddito nel 2008 diminuiscono rispetto al 2007 di 4,3 milioni di euro e diminuisce anche il tax rate consolidato che passa dal 68,0% al 35,9%. L’effetto è conseguente alla scelta di Acegasaps di operare nel 2008 l’affrancamento delle imposte differite. L’utile netto di gruppo si attesta a 13,9 milioni di euro, in contrazione di 27,7 milioni di euro rispetto al 2007. Tale risultato è influenzato dalla plusvalenza di 36 milioni di euro registrata nel 2007 per effetto della cessione del 49% di Estenergy ad Ascopiave. Situazione Patrimoniale-finanziaria - Nel corso del 2008 la spesa per investimenti è stata complessivamente pari a 90 milioni di euro. Oltre ai consueti investimenti annui di manutenzione delle reti, degli impianti e delle attrezzature, l’investimento più significativo, pari a 22 milioni di euro, ha riguardato la terza linea del termovalorizzatore di Padova. Le controllate hanno realizzato investimenti nel complesso modesti, fatta eccezione per Sinergie, che ha investito circa 6 milioni di euro in lavori su impianti dedicati alla gestione calore, e la controllata bulgara Rilagas - impegnata nella realizzazione della rete di distribuzione gas nella regione di Zapad – che ha sostenuto una spesa pari a 3 milioni di euro. Mentre il capitale immobilizzato netto cresce (+49 milioni di euro) per effetto della spinta degli investimenti, il capitale circolante netto si riduce di 32 milioni di euro. Quest’ultimo risultato è conseguente sia al pieno recupero operativo dei cicli di fatturazione, intralciati nel 2007 dall’esecuzione delle operazioni societarie, sia ad una più attenta gestione del credito. Come risultante, il capitale investito cresce del 2,6% (+17,3 milioni di euro). Il patrimonio netto non presenta variazioni degne di nota (-1,9 milioni di euro), mentre la posizione finanziaria netta, sollecitata dalle esigenze finanziarie connesse agli importanti investimenti in corso di svolgimento per la realizzazione della terza linea del termovalorizzatore di Padova, chiude il 2008 in crescita di 19,2 milioni di euro e si attesta a quota 315,4 milioni di euro. Evoluzione Prevedibile Della Gestione - Nel corso del 2008 il Gruppo Acegasaps ha recuperato appieno la redditività dopo un 2007 sensibilmente influenzato da fatti di natura straordinaria. La generale crisi economica e finanziaria dell’ultimo trimestre del 2008 ha condotto a un deterioramento delle condizioni generali dei mercati. Tale circostanza non è stata senza influenza sulla redditività del Gruppo, che nel corso del quarto trimestre ha realizzato performance economiche inferiori a quelle del 2007. Il 2009 ha avuto avvio in un clima di generale preoccupazione che, pur in settori regolamentati quali quelli in cui opera Acegasaps, ha condotto a un calo generale della domanda e a un clima decisamente recessivo. In tali condizioni di mercato risulta difficile formulare previsioni accurate. Il Gruppo Acegasaps peraltro è in una fase di rilevanti investimenti che riguardano le attività estere e il completamento della terza linea del termovalorizzatore di Padova. La situazione generale della finanza – con una rigida stretta creditizia – non potrà non influenzare i comportamenti dei consumatori e delle imprese, che dovranno saper affrontare l’approccio maggiormente selettivo degli istituti di credito nelle gestione della propria attività caratteristica. I primi due mesi dell’esercizio sono stati caratterizzati da un calo delle attività nei settori dell’energia elettrica e delle attività ambientali, che soffrono del clima congiunturale. Nelle attività di libero mercato (presidiate dalla controllata Estenergy) l’anno 2009 dovrebbe consentire un ulteriore consolidamento. Il Gruppo Acegasaps proseguirà tuttavia nello sviluppo del proprio portafoglio di attività secondo i tempi programmati, tanto che si prevedono investimenti per oltre 100 milioni di euro, concentrati, come detto, nelle attività estere e nella costruzione della terza del termovalorizzatore di Padova. Si è infatti convinti che le severe misure di ristrutturazione intraprese dalle Autorità governative potranno avere benefici effetti a partire dal secondo semestre 2009. Per il complesso di tali motivi si ritiene che i risultati dell’anno 2009 si manterranno sui livelli raggiunti nel 2008. Pagamento Dividendi - Il Consiglio d´Amministrazione ha deliberato di proporre all´Assemblea Ordinaria degli azionisti, che si terrà, in prima convocazione, il giorno lunedì 27 aprile 2009 e, in seconda convocazione, il giorno martedì 28 aprile 2009, una distribuzione dividendi pari a 0,15 euro per azione. I dividendi saranno posti in pagamento il 9 luglio 2009 con data stacco cedola il 6 luglio 2009. .  
   
 

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