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Notiziario Marketpress di Giovedì 26 Marzo 2009
 
   
  SANITÀ/POLITICHE SOCIALI FVG:CONFERENZA PERMANENTE ESAMINA LIBRO VERDE

 
   
   Trieste, 26 marzo 2009 - La Conferenza Permanente per la Programmazione Sanitaria e Socio-sanitaria contribuirà in modo costruttivo alla consultazione che si è aperta a seguito della presentazione del Libro Verde per indicare i contenuti e le priorità del prossimo Piano sociosanitario regionale per il triennio 2010-2012. La disponibilità a una fattiva collaborazione, che si tradurrà nella formulazione di proposte e contributi in particolare sui temi di più stretta competenza della Conferenza, è venuta oggi nel corso dell´incontro, a Codroipo, con l´assessore regionale alla Salute e protezione sociale, Vladimir Kosic, che ha illustrato contenuti e obiettivi del Libro Verde, soffermandosi in particolare sulla Linea strategica 4, laddove si parla di legami più stretti e alleanze più forti con le comunità locali. Nel corso del confronto odierno, dalla Conferenza - presieduta dal sindaco di Codroipo, Vittorino Boem - è stato espresso un giudizio positivo sulla scelta di coinvolgere, attraverso il Libro Verde, tutti i diversi attori del sistema sanitario e di quello sociale, nonché i cittadini, nel percorso che dovrà tracciare le politiche sanitarie e assistenziali in Friuli Venezia Giulia nei prossimi anni. Non sono comunque mancate alcune osservazioni legate alla sensazione che il documento proposto dalla Giunta regionale sia troppo sbilanciato sul sanitario, a scapito del sociale, che già risentirebbe del calo delle risorse a disposizione dei Comuni a causa del taglio sull´Ici. Preoccupa, in particolare, la previsione di dar corpo a un livello territoriale di erogazione di servizi unico per sistema sanitario e sociale, facilitando la creazione di sedi operative comuni. Una previsione che da alcuni viene vista come un rafforzamento del ruolo dei distretti, con una sorta di "sanitarizzazione del sociale", a scapito delle attività che sono quotidianamente svolte dagli Enti locali. Parallelamente la Conferenza ritiene ancora validi i modelli di pianificazione locale sociosanitaria realizzati attraverso i Piani di attività territoriale (Pat) e i Piani di Zona (Pdz), che il Libro Verde indica da riorganizzare. In questo senso l´assessore Kosic ha precisato che non vi è da parte dell´esecutivo regionale nessuna intenzione di togliere competenze a chi eroga servizi in maniera efficace, e di certo molto vicina ai cittadini, ma che si tratta semplicemente di voler individuare forme innovative e ancora più funzionali di gestione dei servizi sociosanitari, con il coinvolgimento e anzi con la piena responsabilizzazione delle comunità locali. Per quanto riguarda poi Pat e Pdz, il Libro Verde non li mette in discussione come strumenti, ma si interroga sulla loro reale efficacia. Dalla Conferenza è venuta anche la richiesta di dare, in sede di pianificazione e programmazione, il giusto peso alle politiche legate all´assistenza ai minori, alla salute mentale, agli stranieri. Temi che, è stato rilevato, non sono sufficientemente esplicitati nel Libro Verde. Non è mancata infine una sottolineatura - se ne è fatto carico il sindaco Boem - sul fatto che la Regione non avrebbe coinvolto la Conferenza Permanente nel confronto sulla legge regionale per abbattere le liste d´attesa. Un´affermazione cui l´assessore ha replicato, precisando che la Regione ha sempre coinvolto la Conferenza su temi di stretta competenza della stessa. .  
   
 

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