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Notiziario Marketpress di Giovedì 26 Marzo 2009
 
   
  BONI: IN APRILE PIANO ANTI-ESONDAZIONI NORD MILANO AVVIATA LŽINTESA CON ENTI LOCALI, AUTORITAŽ DI BACINO E AIPO

 
   
  Milano, 26 marzo 2009 - Sarà firmato entro il 30 aprile prossimo lŽAccordo di programma per la salvaguardia idraulica e la riqualificazione dei corsi dŽacqua dellŽarea metropolitana milanese (Olona, Lura, Bozzente, sistema delle Groane, Molgora, Seveso e Lambro) che gravitano attorno al futuro sito espositivo di Expo 2015. Oggi lŽassessore regionale al Territorio e Urbanistica, Davide Boni - su delega del presidente Roberto Formigoni, di concerto con lŽassessore regionale alle Reti e Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile, Massimo Buscemi e con lŽassessore allŽAgricoltura, Luca Daniel Ferrazzi - ha istituito insieme ai soggetti che sottoscriveranno lŽAdp (Provincia e Comune di Milano, Aipo, Autorità di bacino del Po) il comitato per lŽAccordo, dopo aver condiviso una prima bozza del testo dellŽintesa. "LŽaccordo che firmeremo entro il mese prossimo - ha spiegato lŽassessore Boni - dà continuità a una precedente intesa del 1999, siglata sempre dagli stessi soggetti oggi presenti, che si è conclusa con una serie di interventi sui corsi dŽacqua che insistono sullŽarea metropolitana, e che ha evidenziato la necessità di ulteriori azioni alla luce della situazione territoriale modificatasi in questi anni, anche in vista dellŽappuntamento con Expo 2015". Il sistema idrografico che gravita sul capoluogo è un nodo idraulico complesso, caratterizzato da corsi dŽacqua provenienti da nord che "intercettano" tutto il sistema idrografico sotterraneo di Milano e, in superficie, incrociano un sistema di canali artificiali utilizzati per il governo delle piene, oltre che per lŽirrigazione. "Obiettivo del nuovo Accordo - ha aggiunto Boni - è ridurre il rischio idraulico di esondazione di questi corsi dŽacqua che, peraltro, circondano totalmente lŽarea che sarà utilizzata come spazio espositivo per Expo 2015, migliorare la qualità dellŽacqua e riqualificare sotto il profilo ambientale i territori circostanti". Come previsto da unŽapposita convenzione, a Provincia di Milano, Comune di Milano e Aipo spetterà lŽonere della manutenzione e della gestione della rete idraulica. Tra gli interventi previsti - che saranno definiti con un atto integrativo allŽAccordo entro tre mesi dalla firma - figurano lŽadeguamento del canale scolmatore di Nord-ovest (che riceve una parte delle piene del Seveso per scaricarle nel tratto meridionale del Lambro), la realizzazione di una serie di vasche di laminazione per contenere le piene nei diversi corsi dŽacqua, oltre a interventi di riqualificazione ambientale; sono previsti, inoltre, interventi di laminazione sugli scaricatori di piena dalle reti artificiali (fognature) verso i corsi dŽacqua naturali e interventi per il miglioramento della qualità dellŽacqua attraverso la fitodepurazione. Per queste opere Regione Lombardia mette a disposizione fondi Fas (Fondi Aree Sottoutilizzate) di provenienza statale per 70 milioni di euro, insieme ad altre risorse regionali e locali da definire. LŽaccordo prevede, infatti, il coinvolgimento degli enti locali, con i quali saranno sottoscritti protocolli dŽintesa mirati agli interventi specifici da realizzare sul territorio. "Questo Accordo di programma - ha spiegato Boni - anticipa una serie di interventi e azioni che sono peraltro previste nellŽAqst di Expo 2015, e si collega in maniera coordinata con altre iniziative e progetti da realizzare in previsione dellŽesposizione universale". .  
   
 

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