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Notiziario Marketpress di
Lunedì 30 Marzo 2009 |
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SANITA´: CONCLUSA “MARATONA” TRAPIANTISTICA IN VENETO; 12 TRAPIANTI IN 72 ORE
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Venezia, 30 marzo 2009 - Un´eccezionale “maratona” trapiantistica si è conclusa con successo in Veneto, dove sono stati compiuti dodici trapianti d’organo in 72 ore. Ne dà notizia l´assessore regionale alla Sanità Sandro Sandri, complimentandosi con le equipes ed il personale che hanno reso possibile l´evento. “Effettuare 12 trapianti in tempi così brevi – ha detto Sandri – costituisce un record di efficienza di un sistema complesso e delicato come quello trapiantologico, dove decine e decine di persone contribuiscono, ognuna con la propria specifica professionalità, a procedimenti di altissima qualificazione medico scientifica, con l´ulteriore complicazione di tempi ristrettissimi da rispettare perchè da una vita perduta ne rinasca un´altra. Ancora una volta – aggiunge Sandri – la sanità veneta ha dato prova della sua efficienza e del suo livello qualitativo!” Il risultato è stato reso possibile dalla presenza concomitante di 5 donatori in area veneta nelle giornate dal 23 al 25 marzo. È questa una evenienza che già in passato si è verificata e che permette di valutare l’efficienza di un sistema complesso perché trasversale a più unità operative dislocate in molte sedi ospedaliere ed universitarie. La sequenza ha avuto inizio nelle prime ore del pomeriggio del 23, con l’inizio di un accertamento di morte con criteri neurologici presso l´Ospedale di Treviso, in un paziente ultrasettantenne. A distanza di poche ore veniva segnalato l´inizio di un ulteriore accertamento in un soggetto giovane presso la rianimazione di Mestre. Le varie procedure di valutazione di idoneità e di prelievo di entrambi i donatori venivano completate alle ore 07. 00 del mattino del giorno 24 marzo con l’immediato avvio dei trapianti in 5 pazienti. Alle ore 10. 30 del 25 marzo dall´Ospedale di Bassano e nuovamente da Mestre avevano inizio due osservazioni, rispettivamente in un giovane adulto ed in un altro soggetto ultra settantenne. Alle ore 11. 20 del stesso giorno altri due ospedali del Veneziano (Mirano e Venezia) segnalavano al Crt l’esistenza di due potenziali donatori. L’attività di prelievo di organi di questi ultimi 4 donatori prendeva inizio nella serata del giorno 25 marzo e veniva a completarsi alle ore 4. 00 del mattino del 26 marzo. L’attività di comunicazione alle famiglie, di valutazione dei donatori e degli organi, quella relativa alla ricerca dei riceventi più idonei e tutte le necessarie procedure ha richiesto l´intervento di circa 100 operatori per ogni donatore. La generosità delle famiglie e l’ordinato ma veloce procedere di tanti medici, infermieri, personale di supporto, strutture, organizzazioni ha permesso così di trapiantare 12 pazienti. Di questi, 6 sono stati trapiantati a Padova: 2 reni pediatrici, 2 polmoni in un unico ricevente, 2 fegati ed 1 rene pancreas; a Vicenza è stato effettuato 1 trapianto di rene; ad Ancona è stato effettuato un trapianto di fegato; ad Udine un trapianto di rene-pancreas; a Milano Niguarda è stato trapiantato un cuore, infine a Treviso sono stati trapiantati due reni. Parallelamente all’attività di prelievo e trapianto, fondamentale è stato l’apporto fornito dai Servizi di Ii Livello dell’Azienda Ospedaliera di Padova, attivati in 12 momenti diversi, nonché la collaborazione offerta dalle centrali operative del 118 coordinate dal Responsabile del Creu, ed il lavoro non meno importante svolto dal Centro Interregionale Trapianti di Milano (Nitp) e da tutti gli operatori sanitari coinvolti nel processo dei trapianti. Questo straordinario sforzo umano ed organizzativo testimonia che la Sanità Veneta e la Comunità Nazionale dei Trapianti rimane una realtà di eccellenza su cui può contare il paziente gravemente ammalato in cui convergono valori etici, stili di vita, abilità tecniche e capacità organizzative. È il frutto di un lavoro di molti anni che necessita di essere sempre adeguatamente sostenuto non solo dalla comunità scientifica ma dallo stesso componente sociale. . |
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