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Notiziario Marketpress di
Martedì 31 Marzo 2009 |
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SICUREZZA IN GALLERIA ACI E ANAS PRESENTANO I NUOVI TEST DEI TUNNEL ITALIANI MONITORARE LE INFRASTRUTTURE PER ORIENTARE AL MEGLIO INTERVENTI ED INVESTIMENTI AL VIA UNA CAMPAGNA INFORMATIVA CON VIDEO, SIMULATORE DI GUIDA ON-LINE E DEPLIANT
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Roma, 31 marzo 2009 - Gelpi (Aci): “In Italia è sicuro un tunnel su tre; in Europa otto su 10. Il nostro obiettivo è quello di fornire una mappa delle priorità di intervento. Prevenire costa meno che curare: servono due miliardi di euro per le gallerie autostradali; dalla chiusura del Monte Bianco un danno di oltre 3,2 miliardi”. Ciucci (Anas): “93 milioni di euro per un primo intervento su gallerie Anas, tra le quali un primo lotto di quelle della rete Ten. Inoltre per le 103 gallerie lombarde già avviati ammodernamenti per 235 milioni di euro. Guardiamo anche allo sviluppo della rete stradale con 150 cantieri aperti per 12 miliardi” On. Valducci (Pres. Comm. Trasporti Camera): “Al Paese servono tunnel sicuri. Testare, informare, migliorare. Per questo la collaborazione Aci-anas segna un percorso che deve essere condiviso da tutti, a cominciare dai gestori autostradali”. In galleria aumenta del 50% la pericolosità degli incidenti stradali: i sinistri risultano più gravi a causa della mancanza di adeguati spazi di fuga, oltre che per la criticità gestionale delle emergenze. Più della metà dei tunnel della rete transeuropea si trova in Italia, ma il nostro Paese è fanalino di coda della graduatoria stilata da Eurotap (European Tunnel Assessment Programme), il programma internazionale per la sicurezza stradale in galleria che vede la partecipazione dell’Aci e di altri 11 Automobile Club europei. I risultati delle 22 gallerie italiane finora esaminate delineano uno scenario critico per gli automobilisti: mentre il 78% dei tunnel testati in Europa è stato giudicato positivamente, la quota dei promossi in Italia si ferma al 36%. Nel 2009 Eurotap non prevede di effettuare test in Italia. Per questo motivo Aci e Anas presentano oggi a Cernobbio, alla presenza del presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, on. Mario Valducci, la proposta di un programma autonomo di test sui tunnel italiani. L’obiettivo è il costante monitoraggio delle gallerie per stimolare un processo virtuoso di miglioramento degli standard di sicurezza della rete stradale. I test, rigorosamente indipendenti, saranno condotti dall’Aci senza alcuna ingerenza tra chi effettua l’indagine e il gestore del tunnel, in un’ottica di collaborazione con la Commissione Gallerie istituita presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Aci: “Analizziamo i punti critici per disegnare una mappa delle priorità di intervento” “L’impegno dell’Aci con Eurotap e adesso con Anas – dichiara il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Enrico Gelpi – è orientato all’informazione degli automobilisti e alla tutela del loro diritto a una mobilità efficiente e sicura. Proprio a Cernobbio, a pochi chilometri della galleria simbolo delle carenze infrastrutturali italiane rispetto all’Europa, lanciamo con Anas un progetto che segna un punto di svolta per le politiche di mobilità del Paese: analizziamo i punti critici per fornire alle amministrazioni pubbliche, nazionali e locali, una mappa delle priorità di intervento sulla base delle risorse disponibili. La stima del fabbisogno per le sole gallerie autostradali supera i 2 miliardi di euro. Prevenire costa meno che curare: la chiusura del traforo del Bianco per tre anni ha causato un danno all’economia italiana superiore ai 3,2 miliardi di euro in termini di maggiori costi di trasporto e mancate esportazioni”. Anas: “Gestiamo 1. 100 gallerie: 62 della rete Ten vanno adeguate entro il 2019” “Entro il 2019 solo sulla rete Anas vanno adeguati 62 tunnel italiani della rete Ten ai requisiti imposti dall’Unione Europa – ha affermato il presidente di Anas, Pietro Ciucci –. Tra il 2008 e il 2009 abbiamo in corso o in programma al riguardo investimenti per 93 milioni di euro, che riguardano anche alcune gallerie della rete Ten. Non possiamo tralasciare le altre 1. 000 gallerie della rete Anas: stiamo effettuando un’analisi di rischio di tutti i tunnel e per le 103 gallerie lombarde sono stati già avviati interventi di ammodernamento in project financing per un valore complessivo di 235 milioni di euro, con l’individuazione del concessionario (la società di progetto Tunnelgest). Gli investimenti di Anas per la manutenzione dell’intera rete stradale superano i 900 milioni di euro nel 2009. Ovviamente tutte le nuove gallerie realizzate sono pienamente rispondenti agli standard europei. Il nostro impegno è rivolto anche allo sviluppo infrastrutturale della rete: attualmente abbiamo in corso circa 150 cantieri in Italia, per un investimento complessivo di 12 miliardi di euro”. Valducci: “Ammodernare i tunnel è un’esigenza del Paese. Serve la collaborazione di tutti” “La carenza di risorse ha finora frenato lo sviluppo della rete stradale –dichiara il presidente della Ix Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, on. Mario Valducci – ma bisogna superare questo stallo puntando sulla responsabilità comune per una mobilità più sicura, assoluta priorità di Governo e Parlamento. Testare, informare, migliorare: per questo la collaborazione tra due istituzioni come l’Aci e l’Anas segna un percorso che deve essere condiviso al più presto dagli altri gestori, a cominciare da quelli autostradali. Solo con l’impegno di tutti, e con nuovi meccanismi di individuazione di risorse economiche anche a livello comunitario, riusciremo ad anticipare la scadenza imposta dalla Ue per l’adeguamento dei nostri tunnel. E’ un’esigenza del Paese con evidenti ritorni per l’economia in termini di maggiori esportazioni, nuovi posti di lavoro e aumento dei flussi turistici”. Tunnel italiani fanalino di coda in Europa. Il caso “Cernobbio” In quattro anni di test Eurotap, la maglia nera d’Europa è stata assegnata sempre a una galleria italiana. L’anno scorso è toccato alla galleria “Cernobbio” della Strada Statale “Regina”, in provincia di Como, penalizzata da un impianto di aerazione poco efficace in caso di incendio, dall’assenza di un sistema di videosorveglianza e da un numero inadeguato di uscite di emergenza. Questa galleria, attiva dal 1983 e subito insignita del premio Eurotunnel per le caratteristiche d’avanguardia del tempo, accusa oggi un ritardo tecnologico e normativo che l’Anas si è impegnato a risolvere. Il progetto esecutivo di messa in sicurezza della galleria di Cernobbio sarà completato dall’Anas entro maggio e prevederà sostanzialmente l’adeguamento dell’impianto di ventilazione alle condizioni di incendio, con un investimento di 4,8 milioni di euro. La metà dei tunnel finora bocciati si trova in Italia: 13 su 26, anche perché non è stato sempre possibile confrontare i tunnel europei con quelli italiani sulle autostrade a pedaggio. Le carenze sono spesso riconducibili alla mancanza di un efficiente sistema di protezione antincendio (rilevazione automatica dei focolai non presente in 7 tunnel su 22; estintori o idranti troppo spesso non disponibili); alla ventilazione (in 6 gallerie su 22 non c’è un impianto di aerazione); alle vie di fuga scarsamente segnalate; alla gestione e al monitoraggio del traffico (mancano addirittura i semafori per segnalare la chiusura della galleria in caso di incendio o di incidente); alla gestione delle emergenze (esercitazioni e piani di evacuazione sono rare eccezioni). Aci e Anas insieme per la formazione dei conducenti Oltre alla sicurezza delle infrastrutture, l’impegno Aci-anas mira anche alla formazione degli utenti. Per stimolare una nuova cultura della mobilità responsabile, si articolerà nel corso dell’anno una campagna di sensibilizzazione per la sicurezza nei tunnel che prevede la pubblicazione di un video formativo sui siti www. Aci. It e www. Stradeanas. It, dove sarà anche possibile sviluppare le proprie capacità di guida in galleria con un innovativo simulatore virtuale. Lungo le autostrade, in molte stazioni di servizio e nella autoscuole dell’Aci verrà inoltre distribuito un depliant, sviluppato con la Commissione Europea, con utili consigli di guida in galleria e le principali regole di comportamento in caso di emergenza. . |
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