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Notiziario Marketpress di
Martedì 31 Marzo 2009 |
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INAUGURATO BRETELLA MUGGIO´-STATALE 36
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Monza, 31 marzo 2009 - E´ stata aperta al traffico ieri, con un giorno di anticipo, la nuova bretella di Muggiò, per la strada di collegamento tra Monza e Cinisello Balsamo, realizzata nell´ambito dei lavori di collegamento tra la S. S. 36 del lago di Como e dello Spluga e il sistema autostradale di Milano. L´annuncio è stato dato ieri, nel corso di una conferenza stampa organizzata a Monza da Anas, alla quale ha partecipato l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, insieme al presidente di Anas, Pietro Ciucci e ai sindaci di Monza, Marco Mariani, di Cinisello Balsamo, Angelo Zaninello e di Muggiò, Carlo Fossati. La bretella, lunga 900 metri, collega la via Taccola, a Monza e lo svincolo della A52 (Tangenziale Nord), nel Comune di Cinisello Balsamo. "Dopo tanto lavoro di semina, si cominciano a raccogliere i frutti", è stato il commento dell´assessore Cattaneo durante la conferenza stampa, ricordando che giusto un anno fa, il 30 marzo 2008, veniva inaugurata la bretella Boffalora-malpensa. Ma non solo. "Lo scorso martedì - ha sottolineato Cattaneo - abbiamo firmato la convenzione per la realizzazione della Tem, la tangenziale esterna est di Milano, giovedì si è tenuta la conferenza di servizi della Brebemi, i cui cantieri si avvieranno puntualmente entro la fine di luglio, mentre il giorno dopo Anas ha annunciato il triplicamento dell´autostrada A9 Milano-como-chiasso. E il prossimo venerdì presenteremo il progetto definitivo della Pedemontana". Oggi è stato confermato anche il cronoprogramma dei lavori inerenti la zona di Monza: il 31 luglio 2009 verrà ultimato lo svincolo di Cinisello Balsamo lato est, entro la fine di giugno prenderanno il via i lavori per il tunnel di viale Lombardia, la cui conclusione è prevista per il settembre 2011. "Da giugno si comincerà a vedere il cantiere del tunnel di viale Lombardia - ha continuato Cattaneo - e si comincerà a vedere qualche disagio, che non possiamo eliminare completamente, ma che possiamo prevedere e tentare di limitare come stiamo facendo. In Lombardia si apriranno diversi cantieri e si creeranno disagi che saranno come le doglie di un parto, ma sono disagi di un parto di infrastrutture che la Lombardia aspettava da tempo". . |
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