Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 01 Aprile 2009
 
   
  ROMA, “RISANARE INNOVANDO": LA MANOVRA DI BILANCIO 2009-2011

 
   
  Roma, 1 aprile 2009 – Obiettivo prioritario, "ricondurre la finanza comunale ad un equilibrio sostanziale e strutturale", puntando al "consolidamento del risanamento finanziario" e dunque al "pareggio complessivo". Alla base delle politiche di risanamento, "una programmazione realistica e rigorosa delle entrate di parte corrente". Sono i lineamenti fondamentali della manovra di bilancio per il triennio 2009-2011, recentemente approvata dal Consiglio Comunale. Ne hanno parlato in Campidoglio, punto per punto, il sindaco Alemanno e gli assessori Castiglione (Bilancio) e Marchi (Mobilità). Gli elementi portanti della manovra: prospettiva pluriennale, che pone il risanamento come premessa "ad un nuovo welfare"; priorità ai servizi sociali, con una quota di fondi – recuperata grazie alla lotta all´evasione e all´elusione fiscale – da destinare "ad ampliare l´area delle agevolazioni"; sviluppo di pari passo con il rigore dei conti: investimenti infrastrutturali, finanziati con risorse reali e attuati con progetti definiti e in tempi certi; "logiche di efficienza" applicate alla macchina comunale, per migliorare il rapporto tra Comune e cittadini e tra Comune e imprese. Determinanti, dunque, sono nella manovra finanziaria alcune novità sostanziali tra i ´collegati´ al bilancio: riassetto del sistema delle società partecipate, riforma del trasporto pubblico locale. Non meno importanti le azioni sul fronte della spesa corrente: rilancio del contrasto all´evasione-elusione fiscale, con nuovi atti d´indirizzo per il recupero crediti e nuove regole per le liti pendenti e il ´ravvedimento operoso´; previsioni d´entrata "realistiche"; senza "sopravvalutazioni"; il tutto, in un quadro di "pressione fiscale e tributaria invariata". Le previsioni per alcuni tra i singoli settori di spesa: per i servizi sociali 443 milioni di euro nel 2009, 393 nel 2010 e 391 nel 2011. Per la scuola: 268 milioni nel 2009, 251 nel 2010, 252 nel 2011. Per i Municipi, una previsione complessiva di quasi 420 milioni per il 2009. Le nuove metropolitane: la manovra prevede, per il triennio, "l´integrale copertura del costo di realizzazione" per le linee C (3 miliardi 47 milioni), B1 Bologna-conca d´Oro (491 milioni), B1 Conca d´Oro-jonio (220 milioni). Per il prolungamento della B tra Rebibbia e Casal Monastero, invece, il Campidoglio prevede una spesa di 165 milioni sui 565 totali in project financing. Per la linea D, infine, è allo studio una struttura alternativa di project financing, con minor spesa per il Comune (il valore totale dell´opera è di 2 miliardi 35 milioni). L´impegno a favore delle imprese romane: fondo di garanzia, finanziato con 8 milioni di euro, per le piccole e medie aziende; 2 milioni per creare una nuova struttura d´assistenza con la Camera di Commercio e le fondazioni bancarie; nuovo sportello unico, da realizzare sempre con la Camera di Commercio. I problemi, sottolinea il Campidoglio, non mancano e sono legati, tra l´altro, al carattere "rigido" del bilancio comunale (stabilito per legge): sul totale della manovra, infatti, nel 2009 il 66,5% è "non suscettibile di scelte discrezionali", nel 2010 il 70,9 e nel 2011 il 72,2. Per un quadro completo della manovra di bilancio, vedere le tabelle diffuse dal Campidoglio. Una delle chiavi di ´correzione´, specifica poi il Campidoglio, è "la riforma della costellazione societaria", ovvero delle partecipate comunali, con un duplice obiettivo: più efficienza nella gestione, meno costi che inevitabilmente si scaricano "sull´azionista di riferimento" (il Comune). In questa direzione va la riorganizzazione del trasporto pubblico locale, approvata dal Consiglio Comunale: le tre società esistenti – Atac, Met. Ro. E Trambus – confluiscono in un´unica società, denominata "Nuova azienda Atac S. P. A. ". La nuova Atac sarà affiancata, per la pianificazione e il controllo amministrativo, dalla "Società Patrimonio S. R. L. " – che gestirà, appunto, il patrimonio delle infrastrutture –. Ulteriore novità di rilievo, con finalità analoghe, è la nuova normativa su affissioni e pubblicità: una vera e propria rivoluzione nel settore, che punta ad obiettivi ambiziosi come la riqualificazione e l´evoluzione tecnologica degli impianti, l´adeguamento agli standard europei e, non ultimo, un forte contrasto all´abusivismo e all´evasione delle tariffe. .  
   
 

<<BACK