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Notiziario Marketpress di Giovedì 09 Aprile 2009
 
   
  PUGLIA: OSTILLIO CONTRO POLITICHE GOVERNO NAZIONALE SUL TURISMO

 
   
  ´Non e´ possibile che il governo nazionale continui a mostrare, in questa fase difficile per l’economia del Paese, una grave insensibilita´ per le tematiche turistiche´. Lo dice l´assessore al Turismo della Regione Puglia, Massimo Ostillio, con riferimento alla decisione del Governo di non inserire nel maxiemendamento votato alla Camera la norma sulla moratoria al versamento degli aumenti di canone da parte dei gestori di stabilimenti balneari. ´Esprimo piena solidarieta´ agli operatori balneari, puntando il dito sulle responsabilita´ che si e´ assunto il Governo nel non dare seguito agli accordi sottoscritti dalla sottosegretaria Brambilla con le Regioni e le imprese del settore solo qualche mese fa´. Aggiunge Ostillio: ´Chiedo al presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani di intervenire rapidamente su questa ennesima vicenda, che dimostra l’incapacita´ del Governo nazionale a supportare adeguatamente un settore cosi´ importante per l´economia. E´ francamente buffo assistere ad una discussione sull´opportunita´ o meno di ricostituire il Ministero del Turismo, quando accadono vicende come questa. Diciamolo con franchezza: le cose andavano meglio quando la competenza era assegnata al Ministero dello Sviluppo economico e si riusciva ad avere quella visione d´insieme che oggi manca´. ´Applichiamo subito per il problema degli stabilimenti balneari - continua Ostillio - lo stesso metodo di lavoro utilizzato per il ´piano casa´, quando abbiamo portato il Ministro Fitto ad un confronto serrato per rivedere le norme annunciate da Berlusconi. Insomma, occorre una sensibilita´ nuova e un metodo di lavoro nuovo - conclude Ostillio - tra le Regioni e il governo nazionale´. ´Eppure le previsioni per le vacanza di Pasqua, la cui collocazione di calendario portera´ a muoversi un maggior numero di italiani rispetto al 2008, non sono pessimistiche. Anche se concordo con i timori del Presidente Federalberghi-confturismo Bernabo´ Bocca, che parla di una riduzione drastica della spesa turistica pro-capite, sulla scia di un abbassamento sistematico delle tariffe delle strutture ricettive´. ´La Puglia, dai primi dati sulle prenotazioni pasquali che arrivano dalle Apt, manterra´ il trend di crescita evidenziatosi nell´ultimo anno e dunque reggera´ bene la crisi. E´ una soddisfazione non da poco per la nostra regione, che vede confermata la giustezza delle politiche complessivamente avviate dalla Giunta. Basti pensare alla scelta di creare nuove aree protette: l’indagine Swg diffusa ieri dalla Coldiretti segnala che un italiano su quattro trascorrera´ le vacanze di Pasqua nel verde, scegliendo la campagna, i parchi e riserve, di cui la Puglia e´ ricca - continua l’assessore al Turismo – così come si conferma che l´enogastronomia e´ uno tra i segmenti turistici piu´ dinamici, a cui la nostra Regione ha corrisposto con produzioni di qualità ed un incremento significativo dell´offerta´. ´La possibilita´ di trascorrere una vacanza forse più breve, ma comunque gratificante, e´ dunque favorita in Puglia dalle molteplici opportunita´ del territorio, con una ampia varieta´ di prodotti: culturali, artistici, ambientali e - appunto - enogastronomici´. Ritornando alle dichiarazioni del Presidente di Federalberghi-confturismo, l’Assessore Ostillio afferma: ´Anche Bocca chiede l´urgente varo di misure governative, volte a salvaguardare l´occupazione e rilanciare il turismo. Concordo sulla richiesta di detrazioni di imposta commisurate ad una parte delle spese sostenute dalle famiglie per l´acquisto di soggiorni alberghieri, al fine di rilanciare i consumi turistici, e sull´individuazione di strumenti che consentano alle imprese turistiche di contenere l´impatto del costo del lavoro, per evitare di dover procedere a riduzioni del personale. Vista anche la disponibilita´ della Confcommercio - aggiunge Ostillio - ad un confronto con il Governo nazionale, dobbiamo cercare in brevissimo tempo di chiudere tutti insieme un pacchetto per il rilancio di un settore fondamentale per l´occupazione e l´economia dell´Italia´. ´Altro che discussioni su fumosi disegni di legge per la istituzione del ministero del Turismo´ aggiunge l’assessore al Turismo della Regione Puglia, riferendosi all’esame avviato dal Senato su un provvedimento di iniziativa parlamentare, al quale sembra che la sottosegretaria Brambilla guardi con particolare interesse. Infine, Ostillio interviene su alcune posizioni assunte dal centrodestra a Foggia: ´Lamentarsi di una presunta preferenza data dal governo regionale al Salento, nelle attività di promozione turistica, è un atteggiamento provinciale e francamente risibile. Lo dico partendo dalla campagna di comunicazione a sostegno del Gargano, dopo gli incendi del 2007, sino ai risultati raggiunti dalla provincia di Foggia, prima in Puglia per incrementi dei flussi turistici lo scorso anno. Tutto dimostra l’infondatezza di polemiche, evidentemente pre-elettorali, e serve semmai a sottolineare la correttezza e l’ equilibrio dell’assessorato al Turismo nei confronti dell’intero territorio pugliese, come d’altra parte deve qualificarsi l’operato amministrativo di un governo regionale serio´. ´Comunque – conclude Ostillio – parliamo delle vere emergenze. E prima tra tutte e´ quella degli stabilimenti balneari che lamentano i mancati interventi dal governo nazionale a tutela del sistema balneare italiano, composto da oltre quattordicimila imprese e che occupa oltre centomila addetti. La mancata approvazione del provvedimento, gia´ approvato all´unanimita´ dalla commissione Finanze e Attivita´ produttive della Camera dei deputati con il parere favorevole del Governo, impedisce la moratoria alle vecchie e ingiuste norme sui canoni demaniali, riformandone i criteri di calcolo. Non solo: impedisce anche di ricercare soluzioni piu´ equilibrate, come invece era gia´ stato sottoscritto con il dipartimento del Turismo e tutte le Regioni, contraddicendo gli impegni assunti nel novembre scorso e mettendo in seria difficolta´ un settore strategico per il Paese. Comprendo l´amarezza delle imprese, ma rivolgo tuttavia un appello agli operatori balneari, affinche´ non sospendano l´attuazione del Protocollo d´intesa sulla trasparenza di prezzi e servizi offerti dagli stabilimenti balneari, gia´ sottoscritto con il ministero dello Sviluppo Economico ed il Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitivita´ del Turismo. Mi sento di assicurare che le Regioni interverranno subito e con forza, per risolvere questa incredibile situazione´. .  
   
 

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