PMITALIA A TREMONTI: RIDURRE IRAP A IMPRESE CHE NON LICENZIANO
Roma, 20 aprile 2009 - “L’idea di premiare le imprese che non licenziano, anziché prevedere soltanto ammortizzatori per i lavoratori licenziati mi sembra molto assennata”. Con questo riconoscimento inizia la lettera del Segretario Generale di Pmitalia (Associazione delle piccole e media imprese italiane) Giovanni Quintieri al Ministro dell’Economia Giulio Tremonti. La lettera contiene però anche un suggerimento che evita di dover immaginare forme nuove di incentivi, per agire invece sull’Irap. “Considerando – si afferma nella lettera – che l’Irap da sempre rappresenta una delle imposte più odiose per le Pmi, perché di fatto penalizza le imprese che fanno più occupazione senza essere neanche deducibile per quelle imprese che chiudono i bilanci in perdita, perché non prevedere ad esempio - almeno per gli anni della crisi (2008 e 2009) - nelle imprese fino a 50 addetti un abbattimento secco dell’imposta per chi non ha licenziato, e una riduzione un po’ più contenuta per chi, pur avendo fatto ricorso alla Cig, al termine del periodo riassorbirà quegli stessi lavoratori?”. “Ci sembra questo un modo – si conclude la lettera – per dare una concreta boccata d’ossigeno a quegli imprenditori che decidono di affrontare la crisi senza perdere i lavoratori e il segnale che il Governo è vicino alle imprese che si sforzano di reagire alla crisi”. .