Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 21 Aprile 2009
 
   
  BASILICATA, LA REUMATOLOGIA VA SUL TERRITORIO “IL 30% DEI NOSTRI PAZIENTI VIENE DA ALTRE REGIONI”

 
   
   Potenza, 21 aprile 2009 – “Non solo abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti dieci anni fa, ma siamo andati ben oltre le aspettative iniziali. L’eccellenza si può misurare nei numeri: il 30% dei 15. 000 pazienti che ogni anno visitiamo nei nostri ambulatori proviene da altre Regioni, così come il 50% delle 300 persone che ricoveriamo nel reparto di degenza”. Il prof. Ignazio Olivieri, direttore del Dipartimento di Reumatologia della Regione Basilicata, il 18 aprile presso l’Auditorium dell’Ospedale “San Carlo” di Potenza, si è confrontato con i cittadini e i rappresentanti delle Istituzioni in un convegno sui “Dieci anni di Reumatologia in Basilicata”. “Vogliamo spiegare alla popolazione, al contribuente, - afferma il prof. Olivieri - come sono stati investiti i fondi messi a disposizione e, sulla base dei risultati ottenuti, essere valutati. Perché una piccola regione del Sud come la Basilicata, che conta solo 600. 000 abitanti, negli ultimi 10 anni è riuscita a realizzare nel campo della reumatologia ciò che nessuna altra regione italiana ha fatto”. La rete reumatologica lucana è formata dall’Ospedale “San Carlo” di Potenza e dall’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera: vi lavorano 9 specialisti, due borsisti e uno specializzando. È una realtà che ha valenza nazionale e internazionale (in particolare per lo studio delle spondiloartriti), grazie anche all’importante attività di ricerca scientifica: sono oltre 250 le pubblicazioni su riviste internazionali che portano la firma del prof. Olivieri e dei suoi collaboratori. Quali sono le sfide future? L’obiettivo è quello di “andare sul territorio”, per superare le grandi difficoltà di spostamento legate alla conformazione geografica della Regione. “Sarà il medico ad avvicinarsi al paziente e non più il contrario – continua il prof. Olivieri -. Intendiamo essere presenti nei cinque distretti in provincia di Potenza e nei due in provincia di Matera per svolgervi attività ambulatoriale. In questo modo chi vive in un comune di montagna potrà raggiungere il centro più vicino in tempi rapidi e noi medici ci avvicineremo a nuovi pazienti”. La rete dipartimentale è stata istituita dieci anni fa per frenare la migrazione sanitaria verso altre Regioni. In Basilicata non esisteva, infatti, nessuna struttura a cui il paziente reumatologico lucano potesse rivolgersi. Attualmente sia il centro di Potenza che quello di Matera dispongono dell’ambulatorio e della diagnostica strumentale (il day hospital ed il reparto di degenza si trovano solo a Potenza). Le malattie reumatologiche sono molto diffuse, interessano infatti il 15% della popolazione italiana. Ma una percentuale rilevante di persone convive con questi disturbi senza ricevere una diagnosi. Ad esempio, due gravi patologie croniche come l’artrite reumatoide e la spondiloartrite colpiscono più di 700. 000 italiani, ma solo il 30% è in cura. Gli altri non sanno di essere portatori di una malattia altamente invalidante. “Il nostro scopo – spiega il prof. Olivieri - è far arrivare nei nostri centri tutte le persone con malattie reumatologiche croniche. Per fare questo vi sono due strade da seguire: stabilire un rapporto forte con la medicina generale, perché questi pazienti si rivolgono in prima istanza proprio al medico di famiglia. L’altra strategia implica l’utilizzo dei mezzi di comunicazione con campagne di informazione per parlare direttamente ai cittadini”. E proprio per instaurare un dialogo aperto con la popolazione, nell’incontro di domani sono previsti anche gli interventi di rappresentanti delle Istituzioni, tra cui Vito De Filippo, Presidente della Regione Basilicata, Antonio Potenza, Assessore Regionale alla Salute, Giovanni De Costanzo, Direttore Generale dell’Ospedale Regionale San Carlo di Potenza, Pasquale Amendola, Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria locale di Potenza (Asp), Vito Gaudiano, Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Matera (Asm) e Rocco Maglietta, Direttore Generale del Crob di Rionero. .  
   
 

<<BACK