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Notiziario Marketpress di Lunedì 27 Aprile 2009
 
   
  SCUOLA, LA REGIONE TOSCANA RIFIUTA RESPONSABILITÀ SUI TAGLI RISPETTARE LA VOLONTÀ DELLE FAMIGLIE PER INFANZIA E TEMPO PIENO

 
   
  Firenze, 27 aprile 2009 - Sulla scuola la Regione rifiuta con decisione ogni responsabilità in merito a scelte che non ha mai condiviso. E chiede di rispettare la volontà delle famiglie che chiedono per i loro figli un posto nella scuola dell´infanzia o di usufruire del tempo pieno nella scuola primaria. E´ questa la posizione che la Regione ha comunicato alla Direzione scolastica regionale in questi giorni impegnata nella riorganizzazione prevista dal ministro Gelmini. Lo ha ricordato il 23 aprile l´assessore all´istruzione, formazione e lavoro intervenendo su questi temi alla conferenza di fine legislatura a San Giuliano Terme. Non si può chiedere alla Regione, sostiene l´assesore, di assumersi la responsabilità di scelte operate a livello nazionale che non sono state concordate e non sono condivise da istituzioni e mondo della scuola. L´assessore ha confermato la contrarietà della Regio ne rispetto ai consistenti tagli previsti per insegnanti, personale tecnico e amministrativo della scuola operati dal governo, tagli che incidono pesantemente sull´organizzazione scolastica, sulla qualità della didattica e sulla vita delle famiglie. Di questi tagli e delle possibili ricadute negative la Regione non può e non vuole avere alcuna condivisione di responsabilità. E´ questo il senso della posizione che la Regione ha manifestato alla Direzione scolastica regionale toscana, sulle due questioni del tempo pieno nella scuola primaria e della scuola dell´infanzia. Nel caso della scuola per l´infanzia, in particolare, la Regione richiama la necessità di non penalizzare il settore, ma anzi di rafforzarlo, superando le liste di attesa. Per quanto riguarda gli altri ordini di istruzione, la Regione aspetta di conoscere il quadro complessivo delle risposte elaborate dalla direzione scolastica. .  
   
 

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