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Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Ottobre 2006
 
   
  ASSEGNATI I PREMI PER LA “CITTADINANZA EUROPEA” LA COMMISSIONE CONFERISCE 11 “STELLE D’ORO” A PROGETTI PROMOSSI DALLE CITTÀ E DALLA SOCIETÀ CIVILE

 
   
  Bruxelles, 2 ottobre 2006 - Rappresentanti di città e organizzazioni della società civile provenienti da tutta l’Europa si sono riuniti il 29 settembre a Bruxelles per partecipare al forum “L’europa per i cittadini” in cui è stato affrontato il tema della cittadinanza attiva a livello europeo. Per la prima volta quest’anno hanno partecipato all’evento anche sindaci di diversi comuni dell’Ue. Il momento più significativo del forum è stata l’assegnazione delle “Stelle d’oro”, il premio attribuito ai migliori progetti sulla cittadinanza europea. Ad aggiudicarselo sei programmi di gemellaggio tra città e cinque progetti della società civile. Ján Figel’, commissario europeo responsabile per istruzione, formazione, cultura e multilinguismo ha dichiarato: “I progetti della società civile e i gemellaggi tra città sono mezzi efficaci per soddisfare il bisogno di un’Europa più concreta con il coinvolgimento dei cittadini”. “Sfortunatamente - ha proseguito il commissario - l’Europa sembra assente dalla vita di molti cittadini, a dispetto del fatto che le attività dell’Unione europea riguardino tutti noi in molti modi differenti. Sono felice che siano stati riconosciuti con il conferimento delle Stelle d’oro gli sforzi di quei progetti che hanno messo al centro i cittadini. Queste iniziative rappresentano preziosi contributi che riavvicinano tra loro Europa ed europei”. I sondaggi evidenziano spesso come l’europeo medio conosca poco l’Ue e avverta di aver poca voce nell’ambito del processo decisionale dell’Unione. Nel corso del suo discorso di apertura, il vicepresidente della Commissione, Margot Wallström, responsabile per le relazioni istituzionali e la strategia di comunicazione, ha dichiarato: “L’importante ruolo dell’Unione europea traspare dai titoli delle prime pagine dei giornali e dai notiziari televisivi, dove è vivo il dibattito su argomenti quali gli approvvigionamenti di gas, gli Ogm e la direttiva sui servizi. L’importanza dell’Unione europea sta crescendo. Se l’Ue vuole guadagnarsi la fiducia dei cittadini, deve apportare reali miglioramenti e, allo stesso tempo, fare progressi in materia di democrazia, apertura e partecipazione dei cittadini”. I premi per la cittadinanza europea sono stati assegnati per la prima volta nel 1994 e da allora sono stati proposti ogni anno. Le Stelle d’oro del 2006 sono state assegnate quest’anno a undici progetti di eccellente qualità. Tra i progetti che hanno vinto quest’edizione del premio ricordiamo: - il gemellaggio tra città che ha coinvolto tre teatri universitari a Nancy (Francia), Karlsruhe (Germania) e Lublin (Polonia) e ha anche visto la partecipazione di persone diversamente abili. Nancy ha ospitato un progetto teatrale sul tema “pregiudizi e realtà” sotto la direzione di professionisti in campo teatrale; - il progetto polacco della società civile, che ha attirato l’attenzione sul miglior modo di costruire un’Europa comune in due regioni rurali della Polonia e della Slovacchia. Tra i progetti in cui è stata coinvolta l’Italia, uno ha interessato le città di Pescantina, Siedlce (Polonia), Sabinov (Slovacchia) e Vilnius (Lituania): nel corso di questo gemellaggio è stato celebrato l’allargamento dell’Ue con una settimana ricca di iniziative, che si è conclusa con l’organizzazione di una parata sul tema “Un’europa, una famiglia”. Un altro progetto con partecipanti italiani è stato gestito dai comuni di Gattatico e Zierenberg (Germania) e ha trattato il tema “Sì allo sport, no a droghe, violenza e razzismo”. Giovani ragazze hanno giocato a calcio e discusso sui pericoli legati alla droga e all’intolleranza, riflettendo sulle possibili conflittualità collegate ai Mondiali di calcio del 2006. . .  
   
 

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