Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 05 Maggio 2009
 
   
  RIFIUTI, DALLA REGIONE LAZIO 106 MILIONI PER AUMENTARE LA DIFFERENZIATA

 
   
  Roma, 5 maggio 2009 - Potenziare la raccolta differenziata in tutto il territorio regionale. EŽ questo lŽimpegno della Regione Lazio che ha messo a disposizione delle Province e del Comune di Roma un fondo di 106 milioni di euro, per il 2009-2011. Secondo la ripartizione del fondo, approvato nellŽultima seduta di giunta presieduta del presidente Piero Marrazzo, al comune di Roma andranno 39 milioni, 21 alla sua provincia, 11 milioni a Latina, 10,7 a Frosinone, 8,3 a Viterbo e 6,5 milioni a Rieti. Con queste risorse si potranno acquistare mezzi o attrezzature fisse e mobili per i servizi di raccolta differenziata e di trattamento e trasformazione dei rifiuti biodegradabili, oltre che per la realizzazione di strutture a supporto della raccolta differenziata. I finanziamenti saranno concessi tramite bandi e programmi, che dovranno essere approvati dalle amministrazioni. "È un passo fondamentale per la realizzazione del piano rifiuti - ha detto lŽassessore agli Enti locali, Daniele Fichera -. È uno sforzo economico straordinario che testimonia la determinazione della Regione su questo fronte. Le cinque province e il Comune di Roma potranno presentare entro settembre programmi di intervento diretto, ovvero di assegnazione alle amministrazioni comunali, sia per la realizzazione di impianti (26,5 milioni di euro in conto capitale) sia per il potenziamento dei servizi (76,5 milioni di parte corrente). Ora gli enti locali hanno a disposizione le risorse per programmare il progressivo superamento della raccolta indifferenziata e, di conseguenza, delle discariche come unico sbocco per il ciclo dei rifiuti, perseguendo gli obiettivi fissati nel piano regionale. LŽapprovazione della programmazione territoriale delle risorse si pone, dŽaltra parte, in piena coerenza con lŽintervento legislativo attualmente allŽesame della competente commissione consiliare, che, attraverso la creazione degli Ato, consentirà una più razionale allocazione delle competenze agli enti locali". .  
   
 

<<BACK