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Notiziario Marketpress di
Martedì 05 Maggio 2009 |
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BENZINA: REGIONE FVG AGISCE SECONDO UN PRECISO PIANO STRATEGICO
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Trieste, 5 maggio 2009 - La procedura d´infrazione comunitaria, tuttora in itinere, rende inopportuno qualsiasi intervento modificativo dell´attuale sistema delle riduzioni del prezzo. Lo rileva l´assessore regionale alle risorse economiche e finanziarie, Sandra Savino, in riferimento alle affermazioni rese dall´Associazione dei Gestori Figisc/confcommercio nel corso di una Conferenza stampa tenutasi oggi a Trieste. Infatti, come più volte ribadito, una repentina modifica dell´attuale assetto normativo verrebbe sicuramente interpretata come un´implicita ammissione di validità dei rilievi formulati dalla Commissione. Su questa vicenda la Regione sta agendo secondo un preciso piano strategico, condiviso con i vertici statali, volto prioritariamente alla strenua difesa del regime agevolativo in essere e sono ingiustificate le accuse mosse dalla Figisc, che parla di atteggiamento rinunciatario da parte dell´Amministrazione regionale. Qualsiasi proposta volta a modificare o sostituire l´attuale sistema avrebbe unicamente l´effetto di indebolire, se non di compromettere definitivamente, la strategia difensiva concordata con lo Stato. Nondimeno, nell´attesa di conoscere gli esiti della procedura d´infrazione, l´Amministrazione regionale, proprio al fine di sostenere la categoria dei gestori, si è attivata disponendo, già dallo scorso anno, la concessione di contributi non solo a favore dei gestori degli impianti costretti alla chiusura forzosa, per incompatibilità territoriale, ma anche a favore dei gestori che volontariamente cessano l´attività. Lo stanziamento previsto a tale scopo nel bilancio regionale ammonta complessivamente a 4 milioni e 800 mila Euro per il triennio 2008-2010. Inoltre, in più occasioni, l´Amministrazione regionale è intervenuta per sensibilizzare gli organi politici competenti, in particolare il ministro degli Affari Esteri, Frattini e il commissario europeo, Tajani. A conferma di ciò, il ministro Frattini, nella nota dello scorso 17 aprile 2009 indirizzata al presidente Tondo, si è impegnato per agire a livello europeo a favore di un innalzamento dei livelli minimi comunitari delle accise, individuando, allo stato, come unica possibilità di intervento a favore della categoria, l´erogazione di contributi in regime "de minimis". Una determinazione a cui era già addivenuta l´Amministrazione regionale. Riguardo la critica rivolta all´intenzione della Giunta regionale di assumere quale prezzo di riferimento per la determinazione degli sconti il prezzo praticato nella Repubblica austriaca, con conseguente revisione delle fasce territoriali, l´assessore precisa che attualmente la Giunta regionale, coerentemente alla strategia delineata, ha meramente espresso la volontà di incaricare l´Università degli Studi di Udine affinché proceda ad uno studio che valuti la fattibilità, la convenienza economica per i cittadini e l´incidenza sul bilancio regionale di un sistema di sconti sui carburanti riconfigurato in funzione del prezzo attualmente praticato in Austria. . |
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