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Notiziario Marketpress di
Lunedì 02 Ottobre 2006 |
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ALSTOM TRANSPORT: EMILIO GALLOCCHIO ALLA GUIDA DEL SUD EUROPA
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Milano, 2 ottobre 2006 - Emilio Gallocchio, amministratore delegato di Alstom Ferroviaria e presidente di Alstom Italia, è stato nominato Senior Vice President per il Sud Europa di Alstom Transport, multinazionale francese leader nelle infrastrutture per il trasporto su rotaia. Gallocchio, che entra a far parte del Comitato Esecutivo di Alstom Transport, manterrà l’incarico di Country President per l´Italia. Nel suo nuovo ruolo Gallocchio avrà il compito di coordinare le diverse aree di business della nella regione del Sud Europa, che rappresenta oltre il 40% delle vendite a livello mondiale di Alstom Transport e comprende, oltre all’Italia, alla Francia, alla Grecia, alla Svizzera e a Israele, mercati in grande espansione quali Nord Africa, Medio Oriente e i paesi della ex Jugoslavia. Oltre agli impegni nei mercati europei, in particolare in Francia e in Italia, legati ai progetti di Alta e Altissima velocità e alle nuove sfide del segnalamento ferroviario e del trasporto urbano, Gallocchio dovrà affrontare importanti progetti nei mercati emergenti del mediterraneo. In particolare le nuove sfide riguardano la realizzazione della tramvia di Gerusalemme, i tram di Tunisi e la realizzazione della linea metropolitana del Cairo e di Atene. Altre due nomine rafforzano la presenza italiana ai vertici di Alstom Transport: Gian Paolo Naef, 42 anni, già direttore delle risorse umane per l’Italia, ricoprirà lo stesso ruolo per l’Europa mentre Roberto Sestini, 46 anni, sarà Senior Vice President Business Excellence. Nota nel mondo per il Tgv, che quest’anno celebra 25 anni, Alstom produce in Italia il Nuovo Pendolino, il treno regionale Minuetto e ha realizzato i sistemi di segnalamento per l’Alta Velocità sulla linea Roma-napoli e Torino-novara. Alstom Transport conta 26 mila dipendenti in tutto il mondo, di cui circa 2. 700 nel nostro paese, con un fatturato di oltre 5 miliardi di euro nell’ultimo anno fiscale. Emilio Gallocchio, Torinese, 56 anni, inizia la propria carriera nel mondo del trasporto ferroviario nel 1971 in Wabco Westinghouse. A seguito dell’acquisizione dell’azienda da parte di Ansaldo, nel 1988 diviene direttore commerciale di Ansaldo Trasporti. Nel 1994 entra in Sasib in qualità di general manager International Operations e presidente della filiale cinese. Quando, nel 1998, Sasib viene acquisita da Alstom, Gallocchio assume diversi incarichi manageriali fino a diventare nel 1999 amministratore delegato di Alstom Transport Italia e, successivamente, presidente del gruppo Alstom in Italia. Gian Paolo Naef, 42 anni, nato a Savona, dopo un’esperienza in Soimi, entra nel 1993 nel dipartimento risorse umane di Abb Sae Sadelmi dove ricopre diversi incarichi fino a diventare nel 1997 responsabile dello sviluppo delle risorse umane. Dopo l’acquisizione del settore power di Abb da parte di Alstom, nel 2000, diventa prima vice direttore poi direttore delle risorse umane di Alstom Power Italia. Nel 2004 viene nominato a capo delle risorse umane di Alstom Italia, con responsabilità sia sul settore Power che su quello Transport. Roberto Sestini, in Alstom Transport dal 2005, entra nel 1990 in Electrolux-zanussi come responsabile dell’ingegneria di produzione dopo un’esperienza in Pirelli. Nel 1996 approda in Bosch, dove diventa responsabile della qualità in una delle divisioni Frenatura. Nel 2002 passa a Linde-om Italia (ex-Fiat Forklift Trucks) in qualità di senior vice president Operations. . |
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