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Notiziario Marketpress di Venerdì 15 Maggio 2009
 
   
  RIORGANIZZARE L´´AREA DELLE EMERGENZE NEL FVG

 
   
  Lignano Sabbiadoro - Riorganizzare l´area delle emergenze adeguando il Piano sanitario di settore, che risale al 1989, per ottenere la piena fiducia dei cittadini nell´ambito delle problematiche della salute. E ottimizzare l´intero sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia, garantendo nel contempo la massima sicurezza sanitaria anche alla moltitudine di turisti e di visitatori del centro balneare di Lignano Sabbiadoro. Questo intento dell´Amministrazione, che mira a innovare ulteriormente il sistema sanitario della nostra regione, è stato anticipato in occasione del Corso teorico pratico su ´i percorsi del paziente critico: la medicina d´urgenza tra il soccorso territoriale e la rete degli ospedali´, svoltosi l’ 8 maggio alla Getur di Lignano Sabbiadoro. Al quale hanno preso parte gli operatori sanitari e gli specialisti delle emergenze del Friuli Venezia Giulia, del Veneto e del Piemonte. Presenti l´assessore regionale alla Salute e Protezione sociale, Vladimir Kosic, e i rappresentanti del Comune, dell´Agenzia regionale della sanità, e dell´Azienda sanitaria n. 5, Bassa Friulana´. Quello di Lignano, per gli operatori dell´area delle emergenze è un appuntamento ormai consolidato. Si tratta infatti di un´utile occasione di aggiornamento per gli operatori del settore, che è organizzata dall´Azienda sanitaria n. 5. Esso costituisce, com´è stato detto, uno dei momenti formativi sui quali si basano le eccellenze della sanità regionale. E che spesso colmano adeguatamente le carenze della pubblica amministrazione nel contesto della formazione continua degli specialisti. La proposta di rivisitare l´intera area delle emergenze del Friuli Venezia Giulia, anche riorganizzando il sistema delle centrali operative sulle quali si basano lo smistamento dei primi interventi di soccorso, ma anche le prime cure ai pazienti, è scaturita dall´esigenza di dare finalmente risposta alla richiesta di sicurezza nell´ambito sanitario da parte della città di Lignano Sabbiadoro. Com´è stato evidenziato, nella scorsa stagione estiva, al pronto soccorso della località balneare sono stati registrati 4050 accessi di pazienti. Ma in particolare, è stato rilevato che, sempre la scorsa estate, gli accessi al pronto soccorso dell´Ospedale di Latisana, struttura sanitaria alla quale il servizio attivo a Lignano fa riferimento, sono aumentati del 40 per cento. Inoltre, al pronto soccorso di Latisana, per maggiore prossimità, si rivolgono spesso anche i villeggianti di Bibione. Esaminando i flussi di popolazione verso Lignano, nella scorsa stagione estiva si sono registrate ogni mese presenze molto elevate: 231 mila luglio, 160 mila in agosto. Da maggio a settembre le presenze complessive sono state oltre 3 milioni e 500 mila. Ma questi dati non tengono conto, è stato specificato da parte dell´assessore comunale alle finanze, delle presenze nelle seconde case (50 mila posti letto), né dei diportisti che soggiornano nelle loro imbarcazioni. Mentre anche nelle altre stagioni il flusso di persone è cospicuo: in media 5 mila vetture al giorno raggiungono Lignano. Per dare risposta alle attese dei villeggianti, ma anche degli operatori che da tempo richiedono un servizio sanitario adeguato, è in fase di realizzazione la nuova sede del pronto soccorso, già finanziata dalla Regione, che dovrebbe essere cantierabile entro l´anno. La riorganizzazione dell´area delle emergenze dovrebbe dunque consentire di adeguare l´efficacia del servizio sanitario d´emergenza, anche per quella che per numero di presenze turistiche è la principale realtà balneare dell´Adriatico. .  
   
 

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