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Notiziario Marketpress di
Giovedì 29 Ottobre 1998 |
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EURO E BENI DI CONSUMO: PIANO INDICOD ANTI-BABELE
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Milano, 29 ottobre 1998 - Lo scenario economico nelle prospettive dell´euro e gli orientamenti di spesa delle famiglie italiane è stato illustrato nel corso di un convegno organizzato da Indicod-istituto per le imprese di beni di consumo - dedicato alla presentazione del "Piano euro per i beni di consumo". Al convegno, in occasione dell´assemblea annuale 1998 di Indicod, il presidente dell´Istituto, Luigi Bordoni, ha affermato che il piano euro " è una iniziativa senza precedenti perchè destinata a collegare in un unico progetto tutte le attività in ambito euro degli operatori del settore dei beni di consumo: i consumatori, le imprese di produzione e distribuzione e le loro organizzazioni. Ciascuno di questi soggetti sarà più volte chiamato a effettuare scelte, ad attivare risorse, a prendere iniziative che, se non coordinate, rischiano di generare una vera e propria Babele di progetti tra loro non concordi o addirittura contrastanti". Il vice presidente di Indicod, Riccardo Francioni, ha detto: "Dietro all´apparente semplicità della traduzione in euro di un prezzo in lire, sono nascoste molte insidie sia per i consumatori che per le imprese. Gli uni potranno sentirsi disorientati dal dover trattare una nuova valuta, le altre dovranno innescare numerose trasformazioni di grande rilievo per adattare le proprie procedure ai nuovi requisiti, preparandosi nel contempo ad informare efficacemente i propri clienti. In questo senso è necessario provvedere ad una attenta formazione del personale che tenga conto sia delle esigenze procedurali che di quelle di relazione con i consumatori". "È proprio per questo motivo - ha detto Livio Buttignol, amministratore delegato del gruppo Gs e presidente della giunta euro per i beni di consumo di Indicod - che Indicod ha varato il Piano euro: un´ iniziativa che si propone di armonizzare e concentrare tutte le attività, di stabilire calendari di transizione coordinati e di agevo- lare la comprensione e l´applicazione delle procedure. L´obiettivo è quello di evitare sprechi e sovrapposizioni e di facilitare i compiti della Pubblica Amministrazione, favorendo così una transizione lira - euro efficiente, a tutto vantaggio del Sistema Paese nel suo complesso". Nel corso del convegno sono intervenuti il presidente di Prometeia, Angelo Tantazzi; Sergio Cassingena, presidente Sisa e vice presidente Federcom; Mario Enrico, presidente Philips Italia e vice presidente Centromarca; Riccardo Garosci, vice presidente Commissione Economica e Monetaria del Parlamento europeo; Marina Migliorato, presidente di Consumer´s Forum ; e Giorgio Testoni, direttore Ufficio Studi Economici della Lega Cooperative. Ruud Lubbers, ex primo ministro olandese (1982/1994) e docente alle Università di Harvard (Usa) e Tilburg (Olanda), ha parlato sul tema "L´euro e le prospettive di crescita economica". Indicod associa circa 22. 000 aziende, di cui 18. 500 con fatturato annuo fino a 5 milioni di euro (10 miliardi di lire), 3000 tra 5 e 50 milioni euro (10-100 miliardi di lire) e 500 oltre 50 milioni euro (100 miliardi di lire). È il centro per la diffusione del sistema Ean in Italia (sistema codice a barre utilizzato in 90 Paesi). . . |
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