|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 12 Maggio 2009 |
|
|
  |
|
|
LAVORO: ABI, PIÙ MERITO E ATTENZIONE AI COSTI MIGLIORANO LA GESTIONE HR
|
|
|
 |
|
|
Roma, 12 maggio 2009 - “In una difficile fase dell’economia, con forti ripercussioni sociali, il merito e la sua valorizzazione costituiscono leve fondamentali per accrescere la produttività e la reputazione delle imprese, la motivazione e la qualità delle prestazioni e delle retribuzioni dei lavoratori”. Lo ha dichiarato il Direttore generale dell’Abi, Giuseppe Zadra, in apertura dei lavori del quarto Convegno annuale dell’Abi “Hr2009 – banche e risorse umane: il lavoro in tempo di crisi, le leve per la ripresa”. Nel corso del convegno si è posta l’attenzione su alcuni “indicatori chiave” della buona occupazione nel settore del credito, nonostante la congiuntura economica, infatti, i livelli occupazionali tengono e migliora costantemente la qualità: in crescita il trend dei laureati (in dieci anni dal 18 al 31%), mentre ha raggiunto il 42% del totale l’occupazione femminile. Ricambio generazionale ed equilibrio sociale sono stati gli elementi alla base dei numerosi processi di riorganizzazione e ristrutturazione del sistema creditizio negli ultimi anni, grazie soprattutto all’utilizzo del Fondo esuberi, interamente finanziato dalle banche, che ha interessato senza tensioni sociali e oneri pubblici 30. 000 lavoratori. Importante anche il decollo del contratto di apprendistato, che ha contribuito ad un’occupazione tendenzialmente stabile e, nel contempo, di qualità. In questo contesto, pur di fronte a lievi segnali di ripresa economica, occorre, peraltro, un’attenta riflessione sulle esigenze di contenimento dei costi operativi determinate dall’attuale bassa redditività. “In questo quadro – ha ricordato il Responsabile dell’Area Sindacale e del Lavoro, Giancarlo Durante – si inserisce il tavolo di confronto avviato tra Abi e Sindacati sugli effetti della crisi per il settore bancario e sulle misure da adottare per fronteggiarla. Un ruolo importante deve essere riconosciuto alle relazioni industriali e alla loro capacità di dare un significativo contributo ai processi di crescita dell’economia. In questa prospettiva l’Abi ha aderito all’accordo quadro sulla riforma degli assetti contrattuali una volta accertata l’esistenza di un contesto sindacale che conserva l’unitarietà del tavolo di confronto quale valore prioritario”. Per la prima volta viene dedicata da Abi una sessione specifica al tema del Diversity Management ed, in particolare, ai temi delle pari opportunità e delle politiche di genere. Anche per le banche, nell’attuale contesto di internazionalizzazione e di globalizzazione dei mercati, la sfida è quella di considerare la diversità come risorsa e coniugare la stessa con i risultati d’impresa. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|