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Notiziario Marketpress di
Lunedì 02 Ottobre 2006 |
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A BERGAMOSCIENZA SI DISCUTE DELLE PRIORITA ´ PER IL FUTURO DEL PIANETA OLTRE 15000 LE PRESENZE DEGLI APPASSIONATI DI SCIENZA A CONFERENZE, MOSTRE E LABORATORI
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Bergamo, 2 ottobre 2006 - Un esordio eccezionale per Bergamoscienza: solo nei primi tre giorni sono già 15mila i visitatori, tra appassionati di scienza e studenti, che si sono assiepati a Bergamo per seguire conferenze, laboratori e mostre. Di questi oltre 7mila solo per incontrare i grandi ospiti internazionali che hanno animato le conferenze, aperte venerdì sera da Marvin Minsky, uno dei padri dell ´ intelligenza artificiale, che ha raccontato il suo sogno di costruire macchine in grado di provare emozioni per essere intelligenti come l ´ uomo. La manifestazione proseguirà fino al 15 ottobre. Il programma completo è disponibile sul sito www. Bergamoscienza. It Le dieci sfide globali del pianeta, conferenza con Bjorn Lomborg " Bene, avete tre minuti di tempo per fare la vostra " lista della spesa " . Immaginate di avere 50 miliardi di dollari per risolvere i problemi del mondo, come li investireste? " Così Bjorn Lomborg, direttore del Copenhagen Consesus Center della Business School dell ´ Università della capitale danese, ha coinvolto gli oltre 1100 spettatori che ieri mattina hanno affollato la sua conferenza a Bergamoscienza sulle dieci sfide che l ´ umanità dovrà affrontare in futuro. Migliorare i servizi sanitari, applicare il protocollo di Kyoto, liberalizzare i commerci a livello mondiale, fornire acqua potabile a tutto il globo, distribuire micro-nutrienti per combattere la fame nel mondo e diffondere l ´ utilizzo del profilattico per lottare contro l ´ Aids: questa la lista di soluzioni tra cui stilare la propria classifica. Soluzioni tra cui scegliere, non problemi: questo un concetto centrale del pensiero di Lomborg. Del resto che senso ha concentrarsi su problemi che sappiamo per certo non avere soluzione? Non è più saggio stilare una classifica di soluzioni e adottare quelle più vantaggiose? " Bisogna dare un prezzo a tutto- sottolinea Lomborg -, valutare il rapporto costi/benefici di tutte le soluzioni che gli scienziati ci propongono: che cosa direste se in un ristorante vi porgessero un menù ricco di succulente portate ma su cui non sono indicati i prezzi? " . E qui sorge la grande provocazione del Copenhagen Consesus Center, il " dream team " di grandi economisti raccolti da Lomborg per fare la " loro lista della spesa " : è davvero così urgente adottare le misure a salvaguardia dell ´ ambiente previste dal protocollo di Kyoto, se ci porteranno tra cento anni un risparmio di 2 centesimi di euro per persona all ´ anno, o piuttosto dovremmo occuparci della lotta alla fame nel mondo, che ci permetterebbe invece di risparmiare ben trenta euro? Una conferenza emozionante, così coinvolgente che il pubblico, nonostante fossero già passate le due del pomeriggio, non sembrava affatto intenzionato ad abbandonare la sala, continuando a subissare Lomborg di domande. Ma Bergamoscienza non finisce qui. Ieri pomeriggio ancora due importanti appuntamenti: alle ore 15. 00 nella Ex chiesa di Sant ´ Agostino Nazli Choucri, responsabile del programma Medio-oriente del M. I. T. Di Boston, parlerà di come internet e l ´ e-learning, cioè l ´ utilizzo della rete per portare l ´ istruzione anche negli angoli più remoti del pianeta, possano concretamente contribuire a risolvere i problemi del Terzo Mondo. E poi alle ore 18 nell ´ Auditorium del Seminario Vescovile Giacomo Rizzolatti terrà una conferenza su " I neuroni specchio: un meccanismo per capire gli altri " . . |
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