Notiziario Marketpress di
Mercoledì 13 Maggio 2009
IMMIGRAZIONE: INVESTIRE SU INTEGRAZIONE DEI MINORI
Venezia, 13 maggio 2009 - Investire sulla buona integrazione dei minori immigrati significa investire su un futuro di coesione sociale e prevenire l’insorgere di problemi come quelli già emersi per esempio nelle “Banlieues” parigine. Sono sottolineature che l’assessore regionale ai flussi migratori del Veneto Oscar De Bona ha fatto intervenendo l’ altro ieri pomeriggio ad Abano Terme (Padova) al seminario nazionale di formazione rivolto in particolare ai dirigenti e ai referenti scolastici degli istituti con le più alte percentuali di alunni stranieri. De Bona ha sottolineato che il tema immigratorio, particolarmente complesso, è diventato negli anni una vera e propria sfida per la Regione che con i propri programmi di settore ha operato e continua ad operare – anche in questo periodo di recessione economica internazionale – per la qualità e l’efficienza dei servizi di accompagnamento all’inserimento sociale della componente straniera e per il contrasto dell’emarginazione. “Non possiamo né vogliamo rinunciare a questa sfida – ha detto De Bona – ma anzi vogliamo vincerla come la vuole vincere il mondo della scuola”. Nel Veneto si registra una crescente presenza di alunni stranieri (quasi 70 mila su una presenza complessiva di circa 460 mila immigrarti regolari) e la Regione ne finanzia l’inserimento soprattutto attraverso programmi di integrazione sociale e scolastica attivati da alcuni anni in raccordo con le 21 Conferenze dei sindaci, in base alla suddivisione territoriale delle Ulss. Oltre che ai minori, gli interventi riguardano in modo peculiare anche le donne. “E’ un segnale chiaro – ha concluso De Bona – della volontà istituzionale di privilegiare queste componenti della popolazione immigrata stabilizzata, proprio per migliorare i livelli generali di integrazione”. .