MANZATO CHIEDE A ZAIA DESECRETAZIONE FLUSSI IMPORT DEL LATTE
Venezia - “Caro ministro ti chiedo di rendere pubblici i dati sui flussi di importazione di latte nel nostro paese, secretati dai tuoi predecessori”. E’ quanto ha chiesto formalmente il vicepresidente della giunta regionale del Veneto Franco Manzato al ministro delle politiche agricole Luca Zaia, facendosi interprete delle sollecitazioni e delle richieste del sistema produttivo del latte veneto manifestate ieri dalla Coldiretti, che è venuta a Palazzo Balbi per spiegare al presidente Galan, a Manzato e all’assessore Elena Donazzan i motivi di una situazione insostenibile e gli interventi possibili per fronteggiarla. In Italia sta arrivando da tempo da altri Paesi comunitari una grande quantità di latte e di cagliate ma il consumatore non è in grado di sapere l’origine del prodotto che acquista, ad esclusione del latte fresco pastorizzato. Nello stesso tempo i dati sui flussi di latte straniero nel nostro Paese sono stati secretati e non sono quindi conoscibili. Nella sua lettera Manzato ha inoltre prospettato una rapida approvazione dei provvedimenti nazionali annunciati e in corso che possano allentare le difficoltà in cui in questa fase si battono i produttori, favorendo anche le filiere corte che consentano di lasciare una maggiore percentuale di valore aggiunto agli allevatori e nel contempo possano far risparmiare i consumatori con la certezza di avere un prodotto di origine conosciuta. .