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Notiziario Marketpress di
Giovedì 14 Maggio 2009 |
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DA SPRINT LAZIO FORMAZIONE PER INTERNAZIONALIZZAZIONE IMPRESE
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Roma, 14 maggio 2009 - Le opportunità offerte da Sprint Lazio per le imprese della regione che vogliono affacciarsi allŽinternazionalizzazione sono state al centro del seminario ŽSprint Lazio, percorsi di orientamento allŽinternazionalizzazione e progetti innovativi di assistenza alle impreseŽ, tenutosi oggi presso lo stand della regione Lazio al Forum P. A. Sprint Lazio (Sportello regionale per lŽinternazionalizzazione) nasce dallŽaccordo tra regione Lazio, ministero del Commercio internazionale, Sviluppo Lazio Spa, Ice, e dalla collaborazione con Unioncamere Lazio, Sace e Simest, per sostenere le piccole e medie imprese laziali nel processo di internazionalizzazione industriale e commerciale. "La nostra attività - dichiara Pierpaola DŽalessandro, direttore di Sprint Lazio - da quando siamo partiti, nel 2007, ha portato al raggiungimento di ottimi risultati. Abbiamo infatti assistito 800 imprese nel percorso di internazionalizzazione". E, per incentivare ancora di più lŽinternazionalizzazione delle imprese, Sprint Lazio, insieme allŽIce, promuove un nuovo progetto. "Questa è anche lŽoccasione - dice DŽalessandro - per lanciare unŽidea nuova, un esperienza pilota che consiste nel fare dei corsi formativi allŽinternazionalizzazione allŽinterno delle aziende. Saranno selezionate - continua - e chiamate a questa esperienza un numero limitato di piccole e medie imprese, otto. Si tratta di assistere i dipendenti direttamente in azienda nella formazione a unŽinternazionalizzazione che vada oltre la mera promozione, ma si sviluppi verso un progetto più ampio, in modo da supportare lŽimpresa alla creazione reale e concreta di un ufficio marketing estero, a una strategia commerciale internazionale che lŽaccompagni, in un periodo di crisi come questo, verso lŽinternazionalizzazione". Tra i settori più propensi allŽinternazionalizzazione nella regione spicca lŽaudiovisivo: "LŽaudiovisivo - spiega DŽalessandro - per sua stessa natura punta allŽestero. Ma lo è anche la nautica, un comparto importante della nostra regione che in questo momento soffre di una forte crisi economica. E noi - aggiunge DŽalessandro - abbiamo scelto due settori che sono proprio la nautica e le bioscienze, importanti per la regione, che possono essere supportati in questo momento delicato ed essere ancora più internazionalizzati rispetto a quello che è lo stato attuale". Anche i servizi si stanno affacciando allŽinternazionalizzazione: "NellŽultimo bando - sottolinea DŽalessandro - che abbiamo fatto, il primo della legge 5, la nuova normativa sullŽinternazionalizzazione, abbiamo visto che i servizi hanno partecipato in modo massiccio". . |
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