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Notiziario Marketpress di Venerdì 15 Maggio 2009
 
   
  TURISMO DEL VENETO OPPORTUNITÀ PER I COMUNI

 
   
  Adria (Rovigo) - Comuni potranno fare ancora meglio gli interessi del proprio territorio collaborando alla realizzazione della linea strategia tracciata dalla Regione assieme agli operatori del settore per consolidare l’economia turistica del Veneto: una linea che si concreta in azioni forti e aggressive per offrire agli ospiti italiani e stranieri una proposta sempre più completa, affascinante e di qualità, che possa attrarre turisti di qualità, soprattutto quando l’attuale crisi economica mondiale allenterà la sua morsa. E’ il messaggio forte e chiaro lanciato il 13 maggio mattina dal vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato, intervenuto assieme all’assessore al bilancio Isi Coppola al convegno sul tema “Turismo del Veneto … vera opportunità per i Comuni!”, promosso dall’Anci regionale in collaborazione con il Comune di Adria in previsione dell’approvazione della nuova disciplina regionale nel settore dell’ospitalità. Ai lavori, introdotti da saluto del sindaco Antonio Lodo, sono intervenuti tra gli altri Aldo Rondina, presidente della Consulta attività economiche e turismo di Anciveneto, il consulente della Consulta stessa Arcangelo Murzio e il responsabile del Distretto turistico del Polesine Pierantonio Macola. E’ stata soprattutto l’occasione per fare il punto sull’iter e sui contenuti della futura legge, per la quale Manzato si è augurato una prossima approvazione, tenendo conto che è un provvedimento costruito con gli operatori, che serve al sistema e che “non ha colore”. Alla prossima legge quadro fa poi da corollario il progetto di legge che riforma le vecchie norme sull’agriturismo, inserendole in una cornice comune che riconosce l’ospitalità non come segmento a se stante ma risultante di più fattori, cultura, arte, paesaggio, enogastronomia, servizi, qualità certificata della ricettività, alberghiera ed extra alberghiera. Tra le altre finalità, la riforma del turismo punta a definire chi fa che cosa e come, così da coinvolgere tutto il sistema veneto, privato e istituzionale, verso un obiettivo condiviso capace di portare ulteriore ricchezza al territorio. Manzato ha spiegato, in particolare, la linea che la Regione si è data in questo settore, condivisa dagli operatori: sostegno agli investimenti di qualità e al credito, qualità certificata, messa in rete di tutti gli elementi che possono contribuire a rendere migliore il sistema, proposte nuove ed emozionali, sapendo che oggi il turista moderno, da qualunque parte del mondo provenga, cerca sensazioni e le vuole soddisfare. Cosa che il Veneto, con la sua cultura plurimillenaria, la sua tradizionale ospitalità, la sua proposta territoriale, è in grado di fare al più alto livello. E per far conoscere meglio tutto questo, si sta lavorando per una promozione altrettanto forte ed aggressiva, con maggiore dotazione finanziaria che in passato, accompagnata da testimonial straordinari come i campioni veneti dello sport ma anche figure ad hoc per i diversi mercati, a partire da quello inglese e da quello statunitense “che presto ripartirà e dovrà individuarci come meta di altissimi livello”. Proprio per questo è in programma una presenza veneta di grande significato in occasione del prossimo Columbus day. Poi servono nuove rotte aeree, che colleghino direttamente il Veneto a nuovi e promettenti mercati. Anche qui si sta operando perché i vettori aerei trovino convenienza ad attivarle. .  
   
 

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