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Notiziario Marketpress di
Lunedì 02 Ottobre 2006 |
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LA BANCA POPOLARE DI INTRA AVVIA L’ULTIMA FASE DEL PROGETTO DI “AUTONOMIA CONDIVISA” CON VENETO BANCA LA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2006 CHIUDE CON UNA PERDITA DI € 87,8 MILIONI. IL GRADO DI COPERTURA DELLE SOFFERENZE È STATO PORTATO DAL 67,7% DEL 31 DICEMBRE 2005 AL 75,5% ATTUALE
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Verbania Intra, 2 ottobre 2006 - Premesse - Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Intra, riunitosi in data 28 Settembre o sotto la Presidenza del Dott. Luigi Terzoli, ha approvato la Relazione Semestrale consolidata al 30 giugno 2006 redatta ai sensi dell’Art. 81 della Delibera Consob 11971, secondo i nuovi principi contabili Ias/ifrs, che verrà depositata presso Borsa Italiana e la Sede sociale della Banca. L’evoluzione dei risultati del Gruppo nel I semestre 2006, come già preannunciato al mercato nel corso dell’approvazione della Ii Trimestrale 2006, è stata ulteriormente influenzata dagli accantonamenti ai fondi rischi e oneri e dalle rettifiche di valore sul deterioramento di crediti effettuati in un’ottica di rigorosa prudenza a fronte degli avvenimenti legati alla vicenda Fin. Part. Si conferma che, sulla base degli accantonamenti già effettuati in precedenza e di quelli contabilizzati nella Semestrale 2006, il grado di svalutazione dei crediti deteriorati si colloca ora al 61,7%, mentre quello delle sofferenze si colloca 75,5%. Si informa che procedono, in linea con i programmi, le attività valutative connesse alla individuazione delle opzioni gestionali volte al conseguimento di una dotazione patrimoniale adeguata ai rischi assunti. In particolare la Banca ha avviato le attività di due diligence con alcuni istituti specializzati nelle operazioni di cessione pro soluto di crediti ed è in corso la valutazione relativa alla cessione di un portafoglio di mutui in bonis per complessivi € 150 milioni e di un portafoglio di crediti in sofferenza per un controvalore di oltre € 55 milioni. Si precisa che la Banca è in attesa di ricevere, nell’ottica della massima trasparenza ed in conformità alle regole del mercato, le offerte dei diversi competitors. Tutte le opzioni e le ipotesi di operazioni straordinarie, già prefigurate nel piano Strategico Triennale stand alone redatto con l’advisor Mediobanca, restano ancora aperte ed al vaglio del Consiglio di Amministrazione, in quanto finalizzate alla diminuzione della rischiosità dell’attivo ed alla riconduzione dei profili di asset quality sui livelli medi previsti dal sistema o dalla normativa di Vigilanza. 2. L’area Di Conssolidamento E I Dati Di Ssintesi - La Semestrale Consolidata 2006 comprende, con il metodo del consolidamento integrale, i risultati della Capogruppo Banca Popolare di Intra e delle Controllate Intra Private Bank, Banca Popolare di Monza e Brianza, Monza e Brianza Leasing e Intrafid, oltre alla situazione contabile della Intra Mortgage Finance 1, società veicolo della cartolarizzazione effettuata nel 2002. Nelle seguenti tabelle vengono riportati i dati di sintesi del Gruppo Banca Popolare di Intra.
Dati Patrimoniali |
30/06/2006 |
31/12/2005 |
Var. % |
(Importi in €/000) |
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Totale attività |
4. 346. 875 |
4. 528. 000 |
(4,0%) |
Crediti netti verso clientela |
3. 344. 766 |
3. 492. 360 |
(4,2%) |
Crediti deteriorati netti |
316. 897 |
374. 830 |
(15,5%) |
Sofferenze nette |
153. 102 |
156. 716 |
(2,3%) |
Incagli netti |
105. 977 |
131. 722 |
(19,5%) |
Raccolta diretta |
3. 624. 068 |
3. 792. 761 |
(4,4%) |
Raccolta indiretta |
3. 543. 378 |
3. 738. 459 |
(5,2%) |
di cui gestita |
1. 728. 028 |
1. 768. 788 |
(2,3%) |
di cui amministrata |
1. 815. 350 |
1. 969. 671 |
(7,8%) |
Raccolta complessiva . . |
7. 167. 446 . |
. 7. 531. 220 |
(4,8%) |
Posizione interbancaria netta |
(238. 690) |
(190. 413) |
25,4% |
Patrimonio netto contabile |
156. 625 |
244. 614 |
(36,0%) |
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Dati Economici |
30/06/2006 |
30/06/2005 |
Var. % |
(Importi in € /000 ) |
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Margine di interesse |
55. 354 |
63. 986 |
(13,5%) |
Commissioni nette |
30. 611 |
29. 341 |
4,3% |
Risultato netto attività di negoziazione , copertura , cessione , riacquisto e delle attività /passività |
(6. 476) |
3. 938 |
(264,4%) |
valutate al fair value |
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Margine di intermediazione |
79. 813 |
97. 850 |
(18,4%) |
Rettifiche nette per deterioramento crediti |
(82. 256) |
(186. 698) |
(55,9%) |
Risultato della gestione finanziaria |
(4. 582) |
(88. 790) |
94,8% |
Costi operativi |
(116. 322) |
(46. 738) |
(148,9%) |
Risultato ante imposte |
(120. 836) |
(135. 655) |
10,9% |
Risultato netto di pertinenza Capogruppo |
(87. 845) |
(95. 605) |
8,1% |
Commissioni nette/Margine di Intermediazione |
38,4% |
30,0% |
27,9% |
Cost income (1) |
82,0% |
64,9% |
26,4% |
(1) Cost Income = (spese amministrative + ammortamenti) / margine |
di intermediazione |
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Var % |
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30/06/2006 |
31/12/2005 |
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1. 136 |
1. 106 |
2,7% |
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80 |
80 |
0,0% |
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| 33. I Rissultati Della I Semestrale Conssolidata 2006 - L’evoluzione dei risultati del Gruppo nel I semestre 2006 riflette da un lato la flessione dei volumi di impiego e raccolta verificatasi, anche a causa della decisione di non rinnovare le onerose emissioni di prestiti obbligazionari in scadenza e rivolti agli investitori istituzionali, e dall’altro per gli ulteriori accantonamenti ai fondi rischi e oneri e le rettifiche di valore su crediti deteriorati effettuati nel periodo. Al 30 giugno 2006 la raccolta complessiva del Gruppo si colloca a € 7. 167,4 milioni, con una diminuzione del 4,8% rispetto a fine 2005. La raccolta diretta consolidata mostra anzitutto una contrazione del 4,4% rispetto a fine anno, collocandosi a € 3. 624,1 milioni (€ 3. 792,8 milioni al 31 dicembre 2005), principalmente a causa della riduzione della componente a vista e della decisione di non rinnovare i prestiti obbligazionari rivolti ad investitori istituzionali in scadenza per motivi di pricing della raccolta stessa. La componente obbligazionaria, comprensiva dei certificati di deposito, continua a prevalere sul totale della provvista diretta; al 30 giugno 2006 i prestiti obbligazionari incidono per il 57,4%, anche se sono scesi a € 2. 078,0 milioni, da € 2. 119,3 milioni di dicembre 2005. La raccolta indiretta consolidata, dopo una fase di costante espansione, ha fatto registrare un rallentamento nel secondo trimestre dell’anno, principalmente a causa del negativo andamento dei mercati; si sottolinea che in particolare è in lieve flessione il risparmio gestito (-2,3% rispetto a dicembre 2005 a € 1. 728,0 milioni), che rappresenta ora il 48,8% della raccolta indiretta. In relazione agli impieghi, per i quali è stata adottata una politica di maggiore frazionamento degli affidamenti a vantaggio della clientela retail, le classificazioni a sofferenza e le relative rettifiche di valore effettuate nel semestre e la politica di riduzione del denaro caldo hanno condotto ad una riduzione del totale netto a bilancio a € 3. 344,8 milioni (-4,2% rispetto al 31 dicembre 2005). In termini di qualità del portafoglio crediti, a fine semestre il totale dei crediti deteriorati lordi si colloca a € 828,2 milioni (+5,2% da inizio anno) a fronte dei quali, dopo gli accantonamenti effettuati nella presente Semestrale (in gran parte relativi all’aggregato Fin. Part), sono appostate rettifiche di valore complessive per € 511,3 milioni, con un grado medio di copertura salito dal 52,4% di dicembre al 61,7%; in particolare il grado di copertura delle sofferenze è stato portato dal 67,7% al 75,5%, mentre le posizioni rientranti nell’aggregato Fin. Part, ad oggi classificate tra le sofferenze, sono ora coperte per oltre l’87%. Si mantiene su livelli elevati anche l’incidenza degli accantonamenti forfettari posti a presidio dei crediti in bonis (€ 26,7 milioni, pari allo 0,9%). Si sottolinea ancora che, nel corso del semestre, sono stati classificati dalla Capogruppo tra le sofferenze € 138,5 milioni lordi, in gran parte costituiti dalle posizioni nei confronti del Gruppo Mazzola (€ 103 milioni), in precedenza inserite tra i crediti ad incaglio; tale passaggio ha portato il rapporto sofferenze nette/impieghi netti al 4,6%. Nel periodo il totale delle partite incagliate lorde del Gruppo è sceso a € 143,8 milioni, con una diminuzione di € 70,6 milioni rispetto a fine 2005 per effetto dei citati passaggi a sofferenza. A seguito degli ulteriori accantonamenti effettuati nel semestre sui crediti rientranti in tale categoria, le posizioni incagliate sono ora fronteggiate da rettifiche di valore complessive per € 37,9 milioni, pari ad un grado di copertura del 26,4% al 30/06/2006. Alla chiusura del periodo, la posizione interbancaria netta del Gruppo presenta uno sbilancio negativo di € 239 milioni. Si precisa che, nel periodo successivo alla chiusura del semestre, sono state poste in atto delle politiche di riduzione dell’esposizione che hanno già consentito alla Banca di migliorare il proprio indebitamento interbancario che dovrebbe attestarsi, al termine dell’anno, a valori più che dimezzati rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente. Passando al conto economico, i risultati consolidati del periodo sono stati influenzati dalle rettifiche di valore su crediti effettuate dalla Capogruppo Banca Popolare di Intra. A livello di attività ordinaria la riduzione dei volumi di impiego ha influenzato lo sviluppo del margine da clientela determinando, insieme ai già previsti effetti della diminuzione dell’attivo fruttifero e del peggioramento della posizione interbancaria rispetto al 30 giugno 2005, un margine di interesse in calo del 13,5% pari a € 55,4 milioni. Le commissioni nette, salite del 4,3% e pari a € 30,6 milioni, confermano il trend di miglioramento dei mesi precedenti, anche in virtù della positiva dinamica dei ricavi provenienti dal risparmio gestito. L’emersione di minusvalenze nette sul portafoglio titoli per € 7,8 milioni, per lo più riferibili a titoli con rating Aaa di emittenti sovrani e sopranazionali, dovute al perdurare di anomale variazioni nella curva dei tassi, ha accentuato la contrazione del margine di intermediazione (-18,4 % ad € 79,8 milioni). Si precisa inoltre che la contabilizzazione di rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti per € 82,3 milioni (€ 186,7 milioni a giugno 2005), ha condotto a un risultato della gestione finanziaria negativo per € 4,6 milioni (- € 88,8 milioni al 30 giugno 2005). L’ammontare complessivo delle spese amministrative si colloca, a fine giugno 2006, a € 62,6 milioni (€ 60,6 milioni a giugno 2005) con un crescita del 3,3%, dovuta in larga parte agli oneri riferiti ad eventi di natura straordinaria e alle cause legali in corso presso la Capogruppo. Il saldo degli altri oneri/proventi di gestione è pari a € 4,6 milioni, contro € 17,7 milioni del primo semestre 2005 (quest’ultimo valore risente della contabilizzazione avvenuta nel 2005 del provento straordinario di € 15,5 milioni derivante dalla transazione con Bank of America). Dopo la rilevazione della fiscalità corrente differita, il conto economico consolidato del semestre chiude con un risultato netto di pertinenza della Capogruppo negativo per € 87,8 milioni (-€ 95,6 milioni nella semestrale 2005). Si precisa infine che, a seguito dell’approvazione della presente Semestrale, il patrimonio netto consolidato del Gruppo si colloca al 30 giugno 2006 a € 156,6 milioni (€ 244,6 milioni al 31 dicembre 2005); alla stessa data il Tier 1 e il Tier Total consolidati si collocano rispettivamente al 3,74% e al 5,63%. Per maggiori dettagli si rimanda alla Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2006 ed ai relativi prospetti contabili. 4. L’’andamento Della Capogruppo Banca Popolare Di Intra Al 30 Giugno 2006-
Dati Patrimoniali (Importi in €/000) |
30/06/2006 31/12/2005 |
Var. % |
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Totale attività . Crediti netti verso clientela . Crediti deteriorati netti Sofferenze nette Incagli netti . Raccolta diretta |
4. 068. 622 4. 233. 284 _. |
(3,9%) (4,4%) (16,1%) (2,8%) (20,6%) (4,4%) |
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3. 040. 113 3. 180. 957 |
|
_. 304. 350 144. 819 102. 008 . 3. 359. 427 3. 097. 135 1. 599. 105 1. 498. 030 6. 456. 562 (228. 958) 175. 406 |
362. 665 148. 987 . 128. 481 3. 514. 758 |
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Raccolta indiretta |
di cui gestita di cui amministrata |
3. 281. 834 1. 638. 986 1. 642. 848 |
(5,6%) (2,4%) (8,8%) |
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Raccolta complessiva |
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6. 796. 592 |
(5,0%) |
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Posizione interbancaria netta |
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(187. 591) |
22,1% |
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Patrimonio netto contabile |
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264. 843 |
(33,8%) |
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Dati Economici (Importi in €/000) |
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30/06/2006 |
30/06/2005 |
Var. % |
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. Margine di interesse . Commissioni nette . |
_ . 49. 118 . 57. 465 |
(14,5%) 0,5% (269,7%) (22,8%) (56,4%) 84,0% (175,1%) |
|
24. 684 24. 552 _. |
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Risultato netto attività di negoziazione, copertura, cessione, riacquisto e delle attività/passività |
(6. 824) 67. 601 . (81. 259) (15. 800) _ . (108. 332) (124. 115) (89. 346) 36,5% 83,4% |
4. 022 . 87. 568 . (186. 437) (98. 804) (39. 374) |
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valutate al fair value Margine di intermediazione Rettifiche nette per deterioramento crediti Risultato della gestione finanziaria Costi operativi |
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Risultato ante imposte |
(138. 306) |
10,3% |
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Risultato netto |
(96. 535) |
7,4% |
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Commissioni nette/Margine di Intermediazione |
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28,0% |
30,2% |
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Cost income(1) |
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62,2% |
33,9% |
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(1) Cost Income = (spese amministrative + ammortamenti) / margine di intermediazione |
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Struttura Operativa |
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Var % |
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30/06/2006 |
31/12/2005 |
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Personale (dato puntuale) |
1. 010 |
979 |
3,2% |
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Filiali |
72 |
72 |
0,0% |
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| Nel corso del I semestre 2006 l’attività della Capogruppo Banca Popolare di Intra è proseguita nell’ottica di preservare la stabilità dei volumi operativi e di effettuare le rettifiche di valore sull’attivo rese necessarie dagli avvenimenti verificatisi nel periodo e dalle relative attività di verifica. A livello di volumi, la raccolta diretta ha mostrato nel semestre un arretramento a € 3. 359,4 milioni (-4,4% rispetto al 31 dicembre 2005), in gran parte proveniente dalla raccolta a vista e dal programmato alleggerimento degli onerosi prestiti obbligazionari; la raccolta indiretta, dopo il positivo trend dei mesi precedenti, ha segnato una flessione (€ 3. 097,1 milioni, -5,6% rispetto a fine 2005) in parte dovuta all’effetto del negativo andamento dei mercati finanziari sulla relativa valorizzazione a bilancio. Anche gli impieghi hanno evidenziato una contrazione, condizionati dalle rettifiche di valore effettuate nel semestre, che hanno portato il totale degli impieghi netti a bilancio a € 3. 040,1 milioni (-4,4% rispetto a fine 2005). In merito alla qualità del portafoglio crediti, al 30 giugno 2006 il totale dei crediti deteriorati lordi della Banca si colloca a € 803,7 milioni (+5,2% da inizio anno), a fronte dei quali, dopo gli accantonamenti effettuati nel semestre 2006, sono appostate rettifiche di valore complessive per € 499,4 milioni, con un grado di copertura medio dei crediti deteriorati salito dal 52,5% di fine 2005 al 62,1%, che si affianca alla positiva incidenza degli accantonamenti forfettari sui crediti in bonis (€ 24,5 milioni, pari allo 0,9%). Sotto il profilo economico il margine di interesse si colloca a € 49,1 milioni (-14,5% annuo), condizionato dalla contrazione annua dell’attivo fruttifero verificatasi a partire da metà 2005, dai maggiori oneri connessi alla posizione interbancaria e dalla diminuzione dei volumi verificatasi sul finire del semestre, in parte dovuta, come già precisato, alla riduzione del denaro caldo e al programmato alleggerimento degli onerosi prestiti obbligazionari. L’andamento delle commissioni nette, dopo la fase di costante crescita sostenuta dal forte ampliamento del risparmio gestito, conferma sostanzialmente i risultati dei primi sei mesi del 2005 (€ 24,7 milioni, +0,5%). Le già menzionate minusvalenze su titoli in portafoglio incidono sul margine di intermediazione, che si colloca a € 67,6 milioni (- 22,8% annuo). Si rammenta che il Consiglio di Amministrazione, oltre alle ulteriori rettifiche di valore effettuate nel periodo e pur in presenza di positivi pareri in merito alla insussistenza di rischi legali legati alla vicenda Fin. Part, ha ritenuto comunque preferibile integrare di € 25 milioni il relativo accantonamento ai fondi rischi ed oneri, allineandone l’importo a quanto offerto dalla Banca in occasione della ipotizzata transazione con la Curatela Fin. Part (€ 50 milioni), non accolta, “allo stato”, dal Tribunale Fallimentare di Milano. Per quanto concerne l’evoluzione dei costi operativi infine, si sottolinea che il contenimento delle spese per il personale (€ 28,3 milioni, -6,0%) ha in parte controbilanciato la crescita delle altre spese amministrative (€ 25,6 milioni, +16,5%) dovuta agli oneri riferiti agli eventi di natura straordinaria e alla cause legali in corso. Dopo la contabilizzazione di un saldo attivo di imposte per € 34,8 milioni, determinato dalla rilevazione della fiscalità differita attiva, il risultato di periodo della Capogruppo Banca Popolare di Intra a fine giugno 2006 si chiude con una perdita di € 89,3 milioni (€ 96,5 milioni al 30 giugno 2005). 5. L’andamento Delle Società Del Gruppo Al 30 Giugno 2006 - I risultati realizzati dalle società del Gruppo nel primo Semestre 2006 confermano il trend di miglioramento dei volumi e, in parte, della redditività già espressi nel comunicato di approvazione della Ii Trimestrale 2006. In particolare si evidenzia un miglioramento dei risultati di Intra Private Bank, che ha realizzato nel semestre una raccolta netta positiva di € 51,9 milioni (+21,2% sullo stesso periodo 2005), portando la massa amministrata complessiva a € 1,1 miliardi (+4,0% rispetto a fine 2005). La crescita delle masse ha contribuito al forte aumento delle commissioni nette (€ 4,3 milioni,+ 26,4% annuo), spingendo il margine di intermediazione a € 5,2 milioni (+27,1% a/a). Il contenimento dei costi operativi (€ 2,9 milioni, -3,1% a/a) ha contribuito al raggiungimento di un utile netto pari a € 1,5 milioni (€ 647 mila al 30 giugno 2005), più che raddoppiato rispetto all’anno precedente e in progresso anche rispetto agli obiettivi di budget. L’andamento dei volumi operativi della Banca Popolare di Monza e Brianza ha mostrato nel I semestre 2006 una lieve flessione della raccolta diretta (€ 245,9 milioni,-4,7% rispetto a inizio anno) e una contrazione della raccolta indiretta (€ 91,4 milioni, -8,0% rispetto al 31 dicembre 2005), dovuta al trasferimento infragruppo di una posizione di rilievo. Sul versante degli impieghi, i cui profili di asset quality sono rimasti invariati, è proseguito il graduale incremento (€ 289,5 milioni,+1,1% su fine anno) e la strategia di migliore composizione degli impieghi a favore del retail. A livello economico il margine di intermediazione (€ 6,5 milioni, -4,9% annuo) ha risentito della diminuzione del margine di interesse (€ 4,9 milioni, -8,4%) dovuta alla contrazione degli spread di mercato, beneficiando peraltro dei positivi risultati ottenuti nel rafforzamento del margine da servizi (€ 1,5 milioni,+8,0%). In presenza di costi operativi sostanzialmente stabili (€ 4,4 milioni,+1,0% annuo) e di imposte per € 560 mila, l’utile netto al 30 giugno 2006 è pari a € 463 mila (€ 1,4 milioni al 30 giugno 2005). In relazione alle altre Società del Gruppo non esercitanti l’attività bancaria, Monza e Brianza Leasing ha proseguito nell’incremento del portafoglio contratti (€ 100,3 milioni, +11,6% da inizio anno), realizzando un utile netto di € 93 mila (€ 130 mila a giugno 2005), che sconta gli oneri sostenuti per il trasferimento della sede e la migrazione del sistema informativo, mentre la fiduciaria di gruppo Intrafid ha chiuso con un utile netto di € 32 mila (€ 52 mila al 30 giugno 2005). 6. Aggiornamenti In Merito Alli´essposizione Nei Confronti Dell’’aggregato Fin. Part E Alle Iniziative Legali - A fini di aggiornamento rispetto a quanto già comunicato al mercato nel precedente comunicato stampa, diffuso in occasione dell’approvazione della Ii Trimestrale 2006, si riporta di seguito l’esposizione lorda e netta per cassa al 30 giugno 2006 verso i diversi gruppi di soggetti costituenti il cosiddetto “aggregato Fin. Part”.
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Esposizione lorda Cap+int. |
Svalutazioni Cap. Int |
Attualizzazioni Ias/ifrs |
Esposizione netta |
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(1) |
(2) |
(3) |
(1-2-3) |
Gruppo Opertivo Finpart (a) |
30. 333 |
21. 676 |
1. 876 |
6. 781 |
Gruppo Gianni Mazzola (b) |
106. 681 |
86. 253 |
3. 547 |
16. 881 |
Gruppo Finpart/mazzola (c= a+b) |
137. 014 |
107. 929 |
5. 423 |
23. 662 |
Gruppo Gianluigi Facchini (d) |
65. 295 |
55. 304 |
1. 585 |
8. 406 |
Soggetti terzi (e) |
94. 123 |
74. 343 |
656 |
19. 124 |
Totale Generale (c + d + e) |
296. 432 |
237. 576 |
7. 664 |
51. 192 | 7. Evoluzione Prevedibbile Della Gestione - Si informa che, con l’approvazione della Semestrale Consolidata 2006, sono stati effettuati i necessari approfondimenti per l’aggiornamento del piano Strategico Triennale 2006/2008 predisposto con l’Advisor Mediobanca, con particolare riferimento ai target finanziari e agli obiettivi economici per l’esercizio in corso e per il triennio successivo, al fine di un’approfondita verifica circa la ripresa di valore e di redditività della Banca. Confermiamo che la Capogruppo Banca Popolare di Intra, alla luce degli ulteriori accantonamenti e rettifiche di valore effettuati, non potrà rispettare gli obiettivi reddituali in precedenza definiti per il 2006. Per quanto concerne le Società controllate, non si prevedono in sede di revisione semestrale del Budget variazioni significative degli obiettivi già fissati ad inizio anno. In merito all’evoluzione dei coefficienti patrimoniali di Vigilanza, si ritiene che gli effetti positivi derivanti dalla conversione del Prestito Obbligazionario Subordinato Convertibile 3% - 2001/2006, che terminerà il 30 novembre prossimo, possano condurre ad un riposizionamento di tali coefficienti intorno ai livelli minimi richiesti. Si precisa che, nei primi due mesi dall’apertura dell’ultima finestra di conversione, sono state convertite n. 1. 389. 493 obbligazioni, con la conseguente emissione di n. 1. 528. 442 azioni e l’aumento del capitale sociale di € 5,196 milioni (residuano n. 5. 762. 589 obbligazioni convertibili). 8. Stato Di Avanzamento Del Progetto Di “Autonomia Condivisa”” Per L’’individuazione Del Partner Bancario - Si informa, infine, che, nella seduta odierna, il Consiglio di Amministrazione ha esaminato le offerte vincolanti, presentate all’Advisor Mediobanca, da parte delle banche rientranti nella short list individuata nell’ambito del progetto di “Autonomia Condivisa”: Banca Popolare di Vicenza, Credito Valtellinese e Veneto Banca. A tal proposito si rammenta che la scelta della Banca, con cui definire gli accordi di aggregazione e valorizzazione del Gruppo Banca Popolare di Intra, è stata effettuata sulla base di alcuni presupposti già in precedenza comunicati all’interno delle linee guida del Progetto di “Autonomia Condivisa”: Ødifesa del territorio; Ødifesa dell’occupazione; Ødifesa dei soci; Ødifesa dello spirito mutualistico. Ad esito del suddetto esame, il Consiglio di Amministrazione, all’unanimità, ha deliberato di selezionare Veneto Banca quale partner con cui proseguire nelle trattative al fine di pervenire alla stipulazione degli accordi di aggregazione. Veneto Banca ha proposto un’Opa pubblica preventiva parziale pari ad un massimo del 75% (post-conversione del Prestito Obbligazionario Subordinato Convertibile 3% - 2001/2006 di Banca Popolare di Intra) del capitale sociale di Banca Popolare di Intra, offrendo il prezzo di € 15,00 per azione e subordinandone l’efficacia, tra l’altro, all’adesione all’offerta di almeno il 50,1% del capitale di Banca Popolare di Intra, al consenso da parte dei Soci della “Intra” e alla trasformazione in Società per Azioni della Banca Popolare di Intra. . |
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